di Giorgione come possono essere di qualche valente pittore seguace di quella nuova maniera Giorgionesca, ciò
è piena di freschezza si direbbe che il pittore ha voluto presentare (o fare) un
sangue ed il sole che vi metteva il pittore. / 121 [66r] Però vedesi
nostri occhi da farci vedere che Giorgione è pittore di caratteri diversi da quello che generalmente nei
così nello studio e sopravenuta la morte del pittore rimase l 'opera incompleta. Qui abbiamo
158 [82r] nella tecnica e maniera del pittore. Credo sarebbe bene riportare qui ciò che
esposto a Londra non fosse stato creduto del pittore.) Mi dimenticavo la prospettiva lineare buona
noi crediamo rimasto incompleto per la morte del pittore, cioè che fosse l 'ultima sua
ci pare vedere un 'altra natura di pittore da quella di Sebastiano, e tale natura
collocate le sue figure. Qui evidentemente il pittore ha fatto un effetto di colore severo,
quei tempi era il tirocinio per passare poi pittore. Ci dice che nell 'età di
detaglio e precisione di tocco proprii di un pittore fiammingo, o d 'un miniatore quale
vedi quanto si disse nella vita di quel pittore a pag. ms. 202. Noi
più belle opere della Scuola Veronese ed il pittore incomincia manifestare un carattere tutto proprio sia come
quasi fosse stata nelle mani di un solo pittore. Come poi Girolamo abbia aggrandita la maniera
calza bene coll 'indole e carattere del pittore (come le sue opere fino ad ora
è messo a seguire i modi del giovane pittore. Ed il Morando a Verona può dirsi
'altra opera non contrassegnata dal nome del pittore né dall 'anno, ma che è
prova di quanto abbiamo detto intorno a questo pittore, il quale escito esso pure dall '
sicuri; potrebbe anche questo essere di qualche pittore veronese al seguito di Girolamo e di Morone
dai Libri più che ad ogn 'altro pittore. Ma il Cavazzola aveva una mente propria
, è favorevole, nella quale il nostro pittore contava anni 17. Come opera della
quale Tamagni più tardi si unì allo Spagna pittore della scuola Umbra e seguace di Raffaello
ebbe luogo di dire nella vita di quel pittore Spagna. Nella Cappella contigua a quella
ebbe luogo di dire nella vita di quel pittore. Bella volta, abbiamo i quattro
figure di Michele da Verona, al qual pittore crediamo di attribuire questo fresco della Lunetta.
che servì a quel tempo di modello al pittore per il Cristo e che lo ritroviamo riprodotta
quadri), ma che qui evidentemente il pittore vi ha aggiunto qualche cosa di suo,
, figure di grandezza naturale, ove il pittore mostra molta eleganza e gentilezza nelle figure,
È una delle buone e facili composizioni del pittore Cavazzola. Le parti / 278 [16r]
quadro, e molto ragionevole sia quella del pittore, noi avressimo un A. De.
– Bernasconi p. 280. Un tal pittore potrebbe aver fatto ciò che fecero Giulio Romano
un tipo Bellinesco anche quello, e questo pittore qui mostra d 'avere osservato le opere
e metodo e tecnica si avvicina più al pittore Baxaiti, al Catena, che al Bellini
Vicenza. Quadro segnato dal nome del pittore, e, benché così rovinato, abbiamo
quali ci ricorda Pier della Francesca. Il pittore dunque qui nel tutto (e conservando però
di Carotto e Mocetto, al quale ultimo pittore può attribuirsi questo quadretto. / 297
verso Roma sia il nostro L. Lotto pittore. Vedete voi queste due questioni.
tempo lo si vuole accostarsi al Palma vecchio pittore di nascita bergamasco, e noi non siamo
Certo che Correggio è un pittore di più merito di Loto, e molto
il quadro ci ha produta. Lotto era pittore (come ce lo mostra le sue opere
compatriota Previtali. Qui si vede un pittore di educazione Veneta tra il Bellini ed il
caratteri particolari notati – porta il nome del pittore ma non l 'anno. Di
in parte ancora vedesi traccie del nome del pittore. Il carattere dunque di questa pittura
. Questa pittura è delle belle cose del pittore, e della maniera sua graziata e larga
sgabelletto ove sopra è scritto il nome del pittore. Ha sofferto – un pezzo fu tagliato
del naturale. Sul davanti il nome del pittore il quale in parte è intaccato (o
la conservazione. È una bella opera del pittore movimenti pronti e facili – belli – gli
numero 300 che si dice il ritratto del pittore fatto da sé stesso – con beretto scuro
sappiamo dire se è il ritratto del pittore stesso. Così il n° 153 dato