Michelagnolo Buonarruoti veggendo un giorno quest 'opera e considerando che l 'avea fatta un
a servirsi in alcune cose dell 'altrui opera. Per che, avendo l 'altre
fresco. Laonde mettendo mano Iacopo all 'opera, vi fece un Dio Padre con molti
'effigie di Gesù Cristo; la quale opera, da Iacopo fatta in tanta strettezza di
del Sarto in Francia e lasciato l 'opera di quel cortile imperfetta, si mise con
alcune donne ospiti per alloggiarle; la quale opera fu meritamente molto in que 'tempi,
S. Giovanni a processione: l 'opera del qual carro fu di mano di Marco
di fargli finire a ogni modo l 'opera del detto cortile de 'Servi, pensando
'altre infinite bellezze, bontà all 'opera infinitamente, perciò che le donne, i
con più dolcezza. Per che quest 'opera, appresso l 'altre che Iacopo avea
Francia Bigio. Diede Iacopo finita quest 'opera l 'anno 1516, e n '
de 'Servi, condusse Iacopo quell 'opera con tanta bella maniera e con un colorito
. Io credeva che dopo quest 'opera, e non prima, avesse fatto il
, si fece fare, dopo l 'opera del Borgherini, da Iacopo Puntormo, stimolato
andarono a Cristo in Betelem; nella quale opera, avendo Iacopo messo molto studio e diligenza
del signor duca Cosimo. Mediante quest 'opera, e particolarmente questa testa di Cosimo,
, con onor suo e bellezza dell 'opera. Onde avendo a fare un Vertunno con
forse troppo pienamente: nondimeno tutta l 'opera è bella e molto lodata. Ma mentre
. Ma mentre che si lavorava quest 'opera, venendo a morte Leone, così rimase
Angeli nudi, che fu molto bell 'opera e carissima a certi mercanti Raugei, per
molto volentieri in quel tempo accettata l 'opera, se n 'andò a Certosa,
non sapesse di cui mano fusse quell 'opera, la crederebbe veramente fatta da oltramontani.
mutar colorito; e così fece quell 'opera d 'un colorito in fresco tanto dolce
che con quella medesima tedesca condotta quell 'opera, ella sarebbe stata certamente bellissima, vedendosi
naturale; e perciò che in quest 'opera seguitò il genio suo, ella riuscì veramente
e disse tanto che Lodovico allogò quest 'opera al Puntormo. E così fatta una turata
cappella tre anni, mise mano all 'opera. Nel cielo della volta fece un Dio
non volle mai, mentre fece quest 'opera, che neanche il padrone stesso la vedesse
. Mentre che Iacopo faceva quest 'opera, essendo stati mandati in Firenze da papa
Guardi in abito di soldato, che fu opera bellissima; e nel coperchio poi di questo
, non mise mai mano altrimenti all 'opera. Il che non sarebbe forse avvenuto se
quest 'uomo a fare di quest 'opera altro che i cartoni, comeché ne fusse
alla Madalena nell 'orto, fece ogni opera d 'avere il Puntormo che glielo conducesse
di costui. Avendo dunque condotta Iacopo questa opera a perfezzione, ella fu stimata pittura rara
fatto a lasciarsi uscir di mano l 'opera del Poggio a Caiano, comeché egli ne
, lo pregò che volesse dar quell 'opera quanto prima del tutto finita. Avendo dunque
restò in poco tempo tutta finita quell 'opera con molta sodisfazione del signor Duca, il
di Montemurlo, e messosi mano all 'opera di Castello, secondo che si è detto
da sé solo, andò facendo quell 'opera a sua fantasia et a suo bell '
, pensandosi che Iacopo avesse in quell 'opera avanzato se stesso e fatto alcuna cosa stupendissima
maestri che gl 'avevano a mettere in opera, parendo loro cosa strana e da non
dover riuscire ne 'panni tessuti et in opera. E così Iacopo non seguitò di fare
che, se bene la grandezza dell 'opera, essendo egli assai bene in là con
campo largo, nella grandezza di tant 'opera, di mostrare il valore e la virtù
Iacopo essere stata allogata a sé quell 'opera, nonostante che Francesco Salviati, pittore di
poco piacere. Immaginandosi dunque in quest 'opera di dovere avanzare tutti i pittori e forse
tanto poco piacere di chi guarda quell 'opera, ch 'io mi risolvo, per
. E se bene si vede in questa opera qualche pezzo di torso che volta le spalle
morì poco avanti che al fine dell 'opera, affermano alcuni che fu morto dal dolore
questo gl 'avvenisse infinite volte nell 'opera di San Lorenzo, si può credere agevolmente