. Doveavansi fare alcune pitture nell 'antica chiesa per entro la cappella che, stata di
vede nella cappella de 'Rucellai nella medesima chiesa di S. Maria Novella. Attesta il
con solennissima processione, portata dalla casa alla chiesa; anzi che nel tempo che Cimabue in
l 'altare della cappella del santo nella chiesa di Santa Croce si riverisce; ed è
Maria Vergine, ed altre pitture nella medesima chiesa. Ancora dipinse per i monaci vallombrosani una
collocata sopra l 'altare maggiore della lor chiesa di S. Trinita, ed oggi si
pure aveva fatto molte opere, cioè nella chiesa di sotto di S. Francesco, aveva
'ei fece poco di poi nella medesima chiesa, che per brevità si lasciano. Aveva
. Fu similmente fatta con suo disegno la chiesa di S. Ciriaco, e altre opere
vita l 'anno 1300, e nella chiesa [p. 32] di Santa Maria del Fiore
fu posta sopra la sepoltura di Cimabue nella chiesa di s. Maria del Fiore fino negli
per alcuna dipintura, e lavorio che alla chiesa si doveva fare, quando ebbono desinato coll
son dedicate alla Madonna, dove parla della chiesa di santa Maria del Fiore: Quam
a tempera ch 'era nel tramezzo della chiesa d 'Ognissanti, dipinta da Giotto con
della tavola di Cimabue, che era nella chiesa di Santa Trinita: Per cui molto
famiglia de 'Gondi, che è nella chiesa di S. Maria Novella. Pimandro interrompendomi
82: Videro insieme coll 'antichissima chiesa molte pitture a fresco della mano di Cimabue
'voltoni nella cappella de 'Bolognini nella chiesa di S. Petronio, ebbe quelle sue
'maestri, che operavano di musaico nella chiesa di S. Marco, fra 'quali
probabile, che questo tempio, cioè la chiesa, o vogliamo dire oratorio di S.
intero giudizio. Primieramente, che la chiesa, o oratorio di S. Giovanni,
il domo, la cattedrale, o la chiesa maggiore, [p. 77] o vescovile di
notissima. Secondo, che nella primitiva chiesa, o cristianità, la chiesa cattedrale si
nella primitiva chiesa, o cristianità, la chiesa cattedrale si dedicasse al Salvatore, ad imitazione
. Zanobi, par che voglia che questa chiesa di S. Salvadore sia quella dell '
il che non puol essere, perché essa chiesa allora non era in piedi; anzi dove
dove è il palazzo, e la stessa chiesa, era la piazza del Domo, o
divenuto della nazione dominante; e dedicogli la chiesa cattedrale, presa forse l 'occasione di
, secondo il Borghino; poiché edificaron la chiesa di S. Piero in ciel d '
con suo modello dell 'anno 1166 la chiesa di S. Andrea di Pistoia, lavorando
quella gotica maniera. Accrebbe in Firenze la chiesa di S. Maria Maggiore allor fuor delle
che in Firenze fabbricò con suo disegno la chiesa di S. Maria sopr 'Arno del
lavoro e opera di S. Reparata, chiesa maggiore della città di Firenze, per il
. Francesco, fece il modello della grande chiesa d 'Ascesi, e del palazzo di
ponte nuovo. Con suo modello fecesi la chiesa di S. Salvatore del vescovado, e
anno 1285, e per una parte della chiesa di Badia; e fu anche fabbricato con
1330. Fondò l 'anno 1294 la chiesa di S. Croce, i primi chiostri
suo ingegno il modello ed architettura della gran chiesa di S. Maria del Fiore, incominciatasi
dove [p. 86] per avanti era una chiesa dedicata a S. Reparata; e fu
onde fu necessario di farlo molto vicino alla chiesa di S. Pietro Scheraggio; anzi niente
scritto il proprio nome. Diede principio nella chiesa di S. Maria Maggiore alla sepoltura di
anno 1279 diedero principio alla gran fabbrica della chiesa di Santa Maria Novella, come altrove s
ancor esso parte nell 'edificazione della nuova chiesa di Santa Maria Novella. Questi nello stesso
. 90] l 'opera di musaico nella chiesa di S. Maria del Fiore nel mezzo
l 'anno dopo l 'incendio della chiesa e palazzi di Laterano, cioè del 1308
Roma da Clemente V, dove nella nominata chiesa gli furon date a finire alcune opere cominciate
di S. Pietro, e per la chiesa ancora; e aiutò a [p. 91]
vita passaggio l 'anno 1312 e nella chiesa di S. Croce fu onorevolmente sepolto.
e Taddeo, ambidue degnissimi cardinali della romana chiesa, Girolamo vescovo di Cortona, Giovanni cherico
92] cappella di preziosi marmi orientali nella vaghissima chiesa di S. Maria Novella. L '