Risultati per: bellezza

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Vita di Sebastiano del Piombo

Vasari Giorgio, edizione del 1550 2 risultati

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furono, questa è la più simile di bellezza e di somiglianza; la quale oggi è

antichi, confesserebbono esser vinti dalla finezza e bellezza di queste. Per il che, se

Vita di Perino del Vaga

Vasari Giorgio, edizione del 1550 11 risultati

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, nelle difficultà di questa arte, la bellezza, la bontà e la vaghezza e leggiadria

e le braccia, certo con una graziosissima bellezza. La quale opera fu veramente tenuta,

sua mano, che avesse a mostrare la bellezza e la vivacità dell 'ingegno che egli

intendenti ingegni, giudicarono non aver visto pari bellezza e bontà in disegno dopo quello di

ovati, dentrovi storie fatte con quella somma bellezza che più si può fare; e le

pensò veder di Perino; e spaventato dalla bellezza sua, si partì di Genova senza chieder

fu tenuta et è cosa singularissima nella sua bellezza, essendo, come dissi, in mezzo

paion vere, né si può imaginare la bellezza, la copia et il vario e gran

stendardi che si potessi fare per ornamento e bellezza di quelle. Laonde e 'fu per

di Profeti, che sono veramente nella lor bellezza quanto eglino possino essere di bontà e di

dire questa opera, di stucco, di bellezza e di finezza e di difficultà aver passato

Vita di Michelangelo Buonarroti

Vasari Giorgio, edizione del 1550 16 risultati

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e di eccellenti cose molto adorno, per bellezza, per studio e per piacere ragunate in

e nel tenere gli occhi fissi nella somma bellezza del figliuolo, la maravigliosa sua contentezza e

Cristo: e non si pensi alcuno di bellezza di membra e d 'artifizio di corpo

viva, disse un bellissimo spirito: Bellezza et onestate, E doglia e pièta

in conto alcuno, con tanta misura e bellezza e con tanta bontà la finì Michelagnolo

Michele Agnolo, la quale di bellezza, di superbia e d 'invenzione passasse

mai cosa moderna alcuna che possa arrivare di bellezza, e de le antiche ancora si può

ferro sia diventato pennello; et inoltre alla bellezza della faccia, che ha certo aria di

mani di ossature e nervi sono a tanta bellezza e perfezzione condotte, e le gambe appresso

destra a uno Adamo, figurato - di bellezza, di attitudine e di dintorni - di

della misericordia divina. Né è di minor bellezza la storia del Sacrifizio di Noè, dove

, dove in tutti sono attitudini varie e bellezza di panni e varietà di vestiri, e

la lucerna. La qual figura è di bellezza straordinaria per l 'aria del viso e

già mai. Veramente, chi risguarda la bellezza de 'calzari e della corazza, celeste

storce con amaritudine, dolendosi nella sua continovata bellezza in segno del gran dolore. E che

del danno eterno. Et oltre a ogni bellezza straordinaria è il vedere tanta opera sì unitamente

Conclusione dell'opera

Vasari Giorgio, edizione del 1550 1 risultato

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a chi brama di esser lodato, nella bellezza e bontà delle opere seguitar sempre l '

Dialogo della Pittura intolato L’Aretino. Nel quale si ragiona della dignità di essa pittura, e di tutte le parti necessarie che a perfetto pittore si acconvengono con esempi di pittori antichi e moderni; e nel fine si fa menzione delle virtù e delle opere del divin Tiziano.

Dolce Lodovico 8 risultati

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che egli vede ogni giorno, cioè della bellezza e della bruttezza di qualunque uomo; percioché

qualunque uomo; percioché, non procedendo la bellezza da altro, che da una convenevole proporzione

l 'ornamento di qualche pittura assai di bellezza e di grazia perdono. E di fuori

in un corpo solo tutta quella perfezzion di bellezza che la natura non suol dimostrare a pena

una gran fatica, ché, quantunque la bellezza sia riposta nella proporzione, questa proporzione è

tenuta seggio della sapienza, la seconda della bellezza e la terza della bontà. Dieci adunque

parte tanto necessaria, che senza lei la bellezza e l 'artificio divien sazievole. Deve

cui in Parma si veggono pitture di tanta bellezza, che par che non si possa disiderar

Due Dialogi di M. Giovanni Andrea Gilio da Fabriano.

Gilio Giovanni Andrea 7 risultati

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quella vaghezza, Contempla la divina alma bellezza Del dolce viso, ove dipinse Amore

farei, Se 'l pregio di bellezza e d 'onestade Conservar non potessi

l 'ordine è quello che dà la bellezza e la grazia a tutte le cose;

vuol mostrare la delicatezza del corpo, la bellezza, la leggiadria et i muscoli, come

ingegno, la virtù e forza de la bellezza, il decoro de l 'onestà e

sarà questo. Se uno vorrà mostrare la bellezza dove si richiede la bruttezza, o per

vero, e lievi il decoro e la bellezza a l 'istoria, e la riduca

Il primo libro del trattato delle perfette proprorzioni di tutte le cose che imitare e ritrarre si possano con l’arte del disegno.

Danti Vincenzio 5 risultati

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per universale consenso di ciascuno, di maravigliosa bellezza e artifizio sono state giudicate; questo avendo

che nasce la bruttezza o vero la manco bellezza), ciò adiviene non perché la natura

generano un 'armonia in cui consiste la bellezza de 'corpi. Ma per meglio venire

cosa, andiamo discorrendo che cosa sia questa bellezza et in che modo ella consista o vero

Cap. V. Che la bellezza propriamente si vede e risplende nelle membra et