attimo prescelto da render naturale il trapasso ai dipinti dove l 'impulso inizialmente patetico e drammatico
, una serrata convenienza stilistica fra i due dipinti. Questa esiste infatti, anche a mio
dell 'aneddoto come si vede in parecchi dipinti senesi del Trecento, da Duccio a Taddeo
di mera etichetta), fra i due dipinti nulla è di comune, nulla di paragonabile
dell 'Aspertini a Santa Cecilia e i dipinti di Lucca sono, almeno internamente, contemporanei
, e anche stretti, rapporti iconografici con dipinti di Giovan Francesco Maineri egli ne cava la
occorso anche di rivedere recentemente un altro dei dipinti che cinquant 'anni fa portavano il nome
affreschi a chiaroscuro in S. Petronio, dipinti poco dopo i venticinque anni, non mostrano
nulla di più affascinante che questi due brevi dipinti: immaginarli, bisognerebbe, a palazzo del
, dove si saccheggiarono i motivi sparsi nei dipinti ferraresi portati a Roma dalla liquidazione politica del
dunque colpito bene l 'origine modenese dei dipinti. Ma oggi si può andare anche oltre
Gozzadini, sempre incerto per gli altri due dipinti. Noto, tuttavia, che in relazione
Colla maestria di ardore intensità con cui furono dipinti gli aeroritratti di Mussolini e Marinetti abolire la
e la genialità delle opere esposte. Apparvero dipinti piloti, macchine aeree paesaggi sorvolatile fantasie di
non valere il legno su cui pur furono dipinti. Ci si trascina così per qualche altro
di seguito, per le note singole sui dipinti esposti al pubblico nel 1937; ma dove
freddezza di fronte a questi e altri consimili dipinti, mentre qui, nel « corollario »
ripulitura, dalla nota « saponificatrice » di dipinti, Niccolina Carusi. L 'opera è
», 1938) di ricostruire, da dipinti più tardi trecenteschi, l 'aspetto generico
sulle parti di sapor ferrarese nei due famosi dipinti giorgioneschi degli Uffizi ho dato qualche cenno nel
a questa prima fase sembrano essere ancora due dipinti: l 'Annunciazione a fresco in San
bordi della tavoletta si lega così schiettamente ai dipinti della prima fase, al pari del Cristo
Qui, dove la divozione trecentesca stratificò dipinti murali spesso di nessun altro valore che umilmente
è chiaro che il Ghiberti si riferiva a dipinti oggi non più esistenti e probabilmente sostituiti da
di Simone spettano, oltre i non ignobili dipinti murali di Mezzaratta, parecchie cose su tavola
elencati a quel nome una lunga lista di dipinti nei quali una buona critica deve essere in
Parlano infatti ancora dei primi decenni del secolo dipinti come la tavoletta delle Storie di Cristo a
). Forse taluno vorrà porre i dipinti fin qui esaminati in rapporto con la personalità
Iii), anzi arcigni e severi, dipinti in San Francesco di Bologna da un Francesco
è ostacolata dalle orrende manipolazioni che i suoi dipinti capitali hanno subìto, nel Seicento e nel
serie di personaggi dell 'Ordine domenicano, dipinti sulle pareti del Capitolo di San Niccolò a
agli affreschi di Pomposa. Per i dipinti del Museo Civico di Bologna, da me
da farci supporre che tutti e quattro i dipinti abbiano in origine appartenuto a un solo complesso
artista; da Genova l 'esportazione di dipinti era frequente e di fatto la sagoma e
rileva nella pittura di Padova, quando da dipinti giovanili del padovano Guariento d 'Arpo,
la didascalia premessa dal Berenson al catalogo dei dipinti di Giovanni, « ma influenzato da Andrea
mai accordata nello sceverare i due gruppi di dipinti, che si scambiano, infatti, vicendevolmente
. Mi limito a presentarvi, fra quei dipinti, i due dedicati al « Vestire gli
dove tanti veneziani spedivano da tempo i loro dipinti viene a Venezia nel primo decennio del Quattrocento
cui s 'avviticchiano fiori e foglie (dipinti, entro le camerelle dei pilastri; scolpiti
bacata. Guardiamo invece questo gruppo di affreschi dipinti nel 1370-80 da un orvietano, di tradizione
infoltisce nelle navatelle laterali dove rilucono i vecchi dipinti (a sinistra, per esempio, Gentile
mancano neppure negli altri affreschi del ciclo, dipinti sulle pareti; si veda con che interesse
e di favola è ben maggiore che nei dipinti precedenti. Il grande arco che, formatosi
, almeno come appannaggio tecnico, anche i dipinti di scarsa qualità interiore « otticamente » reggessero
avviene, infatti, che la gente dei dipinti carracceschi è più vera, meno distaccata,
Il Testi è riescito a stabilire che questi dipinti sono posteriori al '50, e ciò
poi del seme degli alberi di tappezzeria gotica dipinti da Vitale fin da vent 'anni prima
, anche a sua detta, toccherebbero i dipinti del Camposanto. La spiegazione più naturale