Xlv: ma non sarà già mai nella fama morto, perché coloro che l 'opere
, Ma Il Corpo, Ché Morir Fama Per Morte Non Può L 'Opere
esercitò in quella, non tanto desideroso di fama quanto per porgere aiuto nel bisogno a '
lui, che pervenne in credito et in fama. Laonde gli uomini che di quella chiesa
pasto regio bellissimo. La quale storia alla fama del Francia è stata molto utile e necessaria
a parte gli amici e nulla curando la fama et il nome, si dispone a non
quadro grandissimo, et in quello dipinse la Fama che lo coronava di lauro et un fanciullo
possono se non acquistarne un guadagno estraordinario nella fama; attesoché, se tutti fanno la medesima
lo aiutarlo, ebber forza di metterlo in fama oltra il suo nome, a onta della
Fu Molto Et Io Per Lei Con Fama Sempre Vivo, Che Se Ben Del
mai rovinato: per il che non minor fama acquistò per la offesa che faceva a '
'un solo, fanno che si dà fama a infiniti. Laonde concorrendo gli artefici per
rari negli esercizii, e tali eterni per fama che, come un lucentissimo sole posto sopra
sua invidia, troncare la gloria e la fama di quegli eccellenti, consecrati alla eternità:
che per le sue fatiche merita non minor fama di qualsivoglia architetto antico o moderno, considerando
cosa onorevolissima e bella, dove Antonio acquistò fama et utile non mediocre. Era in questo
Mentre che queste cose giravano, e la fama d 'Antonio crescendo si spargeva, avvenne
. Per il che la lode e la fama di questo mirabile artefice debbono tenere luogo di
nome e di grado, che la sua fama e dolcezza di natura fu cagione che,
Raffaello da Urbino nella pittura una fama sì grande, che molti amici et aderenti
opera fu cagione che egli salì in tanta fama per le lode, che non si diceva
che non fusse molto grande, sentendo la fama di Perino, convenne seco e gnene fece
, dove non era conosciuto se non per fama. Deliberatosi dunque a lavorare, prese questa
del Consiglio. Laonde acquistato Perino quella maggiore fama che egli più poteva acquistare nell 'arte
, volle più tosto salvare sé che lasciar fama in Fiorenza, bastandoli aver mostrato quanto e
si trovavano molti pittori di grandissimo premio e fama, deliberò, come io dissi, fare
. Laonde egli n 'acquistò grandissima fama. E se bene alcuni, anzi goffi
Onde tal cosa accrebbe assai più gloria e fama alla virtù sua che tutte l 'altre
l 'anno Mdiiii. E per la fama che per questo acquistò nella scultura, fece
divina che umana. Era talmente la fama di Michele Agnolo per la Pietà
tanto sentito de le lodi e de la fama di lui e delle opere sue, e
lo spinse ândare tanto alto, per la fama e per la salute dell 'arte,
della pittura fu non meno desideroso di lasciar fama che Leone e gli altri suoi predecessori,
in lui possiano, imitandolo, accostarsi per fama alla eternità del nome, e per l
alla morte delle immortalissime opere sue. La fama delle quali, mentre ch 'e '
di sua mano i disegni! percioché dalla fama che le sue pitture non istiano al paragone
che, essendogli pervenuta all 'orecchie la fama del divin Tiziano, con benigni
perfezzione, che ancora ne resta viva la fama. Il che può anco servire per ammonizione
Mazzola suo cugino, onoratissimamente e con molta fama. Fab. Questo Parmigiano, che
et Evangelisti, che gli diedero una gran fama. Né bisognava ch 'egli fosse punto
Tiziano per le sue opere acquistata tanta fama, che non era gentiluomo in Vinegia,
logorare in ciò tutto un giorno. La fama di Tiziano non si rinchiuse fra
non vi andasse. Passò ancora la sua fama in Francia, né mancò il re Francesco
Vinegia e di acquistare a sé stesso perpetua fama; onde è lodatissimo e chiaro maestro sì
gran laude degna, Per cui la fama si preserva eterna. Questa sola ne
e molt 'altri ancora, la cui fama durerà sempre ». Disse M.
Orazio dice: O tu la fama sequi, o quelle parti Che più
Prasitele, Fidia e gli altri la cui fama mai mancherà al mondo. Perché veramente è
, come da prima fu detto et è fama publica, che per ignoranza non ha errato
tempo la Signoria di Vinegia, sentendo la fama sua, mandò per lui acciò che facesse