, come si vede costumarsi oggi per tutta Italia da molti maestri che si son dati a
palazzi, così in Roma come per tutta Italia. Queste pitture si lavorano in due
le fabbriche più notabili di tutta l 'Italia, che gli antichi rimangono vinti di grande
colorite. E di questa sorte oggi in Italia ne sono molti maestri che ne fanno professione
data di ricercar di nuovo tutta l 'Italia e vedere et intendere molte cose che prima
in pochi anni una gran parte d 'Italia e la nostra città in più luoghi adorna
quando da Corinto sua patria partendosi venne in Italia per paura di Cipselo prencipe di quella città
un altro, comeché a questo tempo in Italia fusse l 'arte del dipignere in buona
, la pittura essere stata in pregio in Italia. Ma poiché le cose nostre sono
Corinto sua patria, aveva portato seco in Italia arte cotale conducendo in sua compagnia Eucirapo et
cotale arte si sparse poi per l 'Italia et in Toscana fiorì molto e molto tempo
autore che questa arte fu molto onorata in Italia e spezialmente in Toscana. Onde Tarquinio Prisco
far di bronzo anticamente molto in uso in Italia e lo mostrava quello Ercole il quale dicono
maniera toscana sparse per tutta quanta l 'Italia. E pare che sia cosa degna di
che, essendo questa arte tanto antica in Italia, i Romani di quel tempo amassero più
, ma se ne vide alcuno anco in Italia, come fu quello che si vedeva nel
belle statue seguendo l 'imperio e lasciando Italia, in Grecia là donde elle erano venute
e straniere che distrussono insieme con l 'Italia tutte l 'arti migliori. Ben è
cose mostrano che molto inanzi la venuta in Italia de 'Gotti era molto declinata la scultura
Gostantino, i Cesari che egli lasciò in Italia, edificando continuamente et in Roma et altrove
creato Alarico loro re, assalirono l 'Italia e Roma e la saccheg[g]iorno due volte e
Alessandria con grandissima vergogna e danno dell 'Italia e del Cristianesimo. E così tutto quello
e in quel tempo che signoreggiarono l 'Italia i Longobardi e poi, andarono dopo agevolmente
città, fatte poco dopo che d 'Italia furono cacciati i Longobardi. Nella qual chiesa
come si veggono di quella maniera per tutta Italia le più vecchie chiese, e non antiche
edificate: come da Teodorico re d 'Italia un palazzo in Ravenna, uno in Pavia
del Duomo di Pisa, svegliando per tutta Italia et in Toscana massimamente l 'animo di
insino all 'anno milledugentocinquanta furono fatti in Italia, perciò che poco o nullo acquisto o
buone, state sotterrate nelle rovine d 'Italia, si stettono insino al medesimo tempo rinchiuse
soli in queste professioni, furono condotti in Italia dove portarono insieme col musaico la scultura e
fanno fede oggidì infiniti musaici che per tutta Italia lavorati da essi Greci si veggono per ogni
ogni vecchia chiesa di qualsivoglia città d 'Italia, e massimamente nel Duomo di Pisa,
avevano cacciato al disotto e affogata la misera Italia non solamente rovinate quelle che veramente fabriche chiamar
non pur in Pisa, ma in tutta Italia. Avendo poi Cimabue per la
suo figliuolo molti edifizii d 'importanza in Italia e fuori, de 'quali non ho
Bologna, et altri molti che per tutta Italia fatti con incredibile spesa si veggiono; i
della maniera che allora si usava per tutta Italia comunemente. Fece anco Marchionne, in que
, crebbe di maniera, non solo in Italia ma in tutte l 'altre parti del
questa opera si acquistò tanta fama per tutta Italia che fu da chi governava allora la città
un poco di buon disegno facendo per tutta Italia e particolarmente in Toscana. Onde si adoperò
era non solo in Toscana ma per tutta Italia, dove molte fabriche et altre cose che
e Tedeschi, che poi si sparsero per Italia per le discordie che nacquero fra i Milanesi
scultura, perché tutte quelle che fecero in Italia i maestri di quell 'età, come
. Per le quali opere famoso per tutta Italia divenuto e nella patria sua ecc[ellente] reputato,
più bella che fusse stata veduta ancora in Italia di quel mestiero, conoscendosi in essa più
dell 'opere che di musaico allora in Italia si ritrovarono. Onde, spartasi la fama
nella pittura faceva chiaro il grido per tutta Italia, fu uno Margaritone aretino pittore, il
tanti favori che ne fu detto per tutta Italia. Fu in questo tempo a Roma
parer suo, di quanti ne erano in Italia, perché si rimettevano di tutto al giudizio
il disegno ne lavorò poi molti per tutta Italia, avendo molto in pratica la maniera di