de 'metalli, ogni ceselamento, il lavorare d 'incavo o di rilievo nelle pietre
colorire a tempera, l 'arte del lavorare in fresco, differente e vario da tutti
in Toscana è condotta l 'arte del lavorare i vetri con quella maestria e sottigliezza che
che mentre Antonio Pollaiuolo era in Roma a lavorare le sepolture di bronzo che sono in San
d 'intorno. Non volle mai costui lavorare a giudei, anzi usava dire che i
, disegnasse bene et avesse buona pratica nel lavorare di marmo, non lasciò alcuna opera finita
in fare ritratti di naturale, altri in lavorare a fresco et altri a tempera, et
dipignere speditamente drappi. A costoro facendo Ridolfo lavorare quadri, tavole e tele, in pochi
dolcezze della patria, nella quale avevano da lavorare più che non potevano. Uno di questi
Domenico non volere durare molta fatica, e lavorare più per fare opere e guadagnare che per
. Andrea dunque, essendo condotto a lavorare a Imola, fece negl 'Innocenti di
attendendo agli studî dell 'arte et a lavorare. Dopo, tornato in Toscana,
, disegnando perfettamente, quando si mettono a lavorare il marmo lo graffiano, e con istento
suo marito; ma non potendo egli molto lavorare da per sé, gli fece i due
andò a Carrara; e qui standosi a lavorare alcune cose, prese un 'altra donna
lodato. Onde essendo per ciò messo a lavorare in Borgo, dirimpetto al palazzo di messer
affermano alcuni che ancora si ricordano averle veduto lavorare, e ne fanno fede i cartoni che
a Roma. Ma non perciò restò di lavorare e fare dimolte opere in Urbino e nelle
lume degl 'occhi; onde restò di lavorare intorno all 'anno 1550, e di
bellissima questa figura. Mettendosi anco a lavorare di legno, intagliò Crocifissi grandi quanto il
. Questo Raffaello cominciando nella sua giovanezza a lavorare di terra, di cera e di bronzo
Niccolò: e chi vuol conoscere che il lavorare pulito a olio è necessario a volere che
amicizia di Giulio o da speranza di dovervi lavorare, fu sì poco da Giulio accarezzato,
in disegnare, che in maneggiando ferri per lavorare d 'argento e d 'oro.
avendo dopo tre anni fatto bonissima pratica nel lavorare, e studiando continuamente, s 'avvide
e fatto i cartoni, si mise a lavorare in fresco. E fece nella prima la
dell 'arti del disegno, faceva allora lavorare del continuo Iacopo Sansovino; onde piacendo a
ricchi et onorati. Cominciando poco appresso a lavorare, si fece al re e a tutta
d 'oro. Dopo, seguitando di lavorare, fece al re una Carità che fu
fra in murare e darsi piacere e non lavorare, aver consumati i suoi danari e quelli
appresso quel padre di famiglia che chiama a lavorare coloro che si stavano oziosi, fra i
certi infingardi si stanno con poca voglia di lavorare. Ma molto più bella è l '
, per commessione di papa Leone, far lavorare di stucco e di pittura la volta della
Brancacci, per fuggire la peste et anco lavorare qualche cosa, andò in Mugello a fare
brigata, si pose con grandissimo amore a lavorare quella tavola; nella quale fece un Cristo
creatura di messer Ottaviano, aveva veduto Andrea lavorare quel quadro, scoperse la cosa; perché
colorito facile e vivace molto, così nel lavorare in fresco come a olio, si crede
d 'altri essere fieri nel disegno e lavorare sicuri e senza stento, i quali,
viva, senzaché egli mostrò il modo di lavorare in fresco con perfetta unione e senza ritoccare
'fece, che gli fu dato a lavorare in San Michele in Bosco fuori di Bologna
posto che si fu Tiziano a lavorare, se gl 'accommodò dietro in guisa
quel maggiore studio che gli fu possibile a lavorare, condusse con tanta diligenza a fine la
Napoli avevano adoperato al suo tempo ferri per lavorare di marmo; la qual Madonna pose in
con non molto disegno. A costui fece lavorare don Petro di Tolledo marchese di Villafranca,
da per loro. Onde essi messesi a lavorare, si sforzarono con ogni fatica e studio
vecchio, consumò gl 'ultimi anni senza lavorare, essendo insino all 'ultimo della vita
mediante un continuo studio e fiero modo di lavorare a fresco con prestezza, levargli di mano
Giovanni Antonio di natura lunghetto et agiato nel lavorare, penò tanto, che chi la faceva
arebbe per l 'Operaio che lo faceva lavorare, al quale piaceva molto la sua maniera
che andava alla cappella dove aveva cominciato a lavorare Perino, e quella finì in Firenze,