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di mezzo rilievo grandi quanto il naturale il ritratto d 'esso signor duca Cosimo, quello

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Firenze; nella quale fece una tavola di ritratto, simile a quella che Lorenzo avea fatto

, et in un canto è il suo ritratto di naturale che lo somiglia assai. Fece

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all 'arca di San Domenico, dentrovi ritratto il padrone che la fece fare. Similmente

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Ravenna, e non molto dopo fece il ritratto di Massimiliano Sforza. Fece una tavola in

'ho veduto io in Imola insieme col ritratto del cardinale Bernardino Carniale, che ammendue sono

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maravigliose, et incassato i quadri et il ritratto, accompagnato da uno de 'suoi zii

de 'Medici suo nipote, et il ritratto nello specchio a messer Pietro Aretino poeta e

'avesse l 'imperatore. Ma il ritratto dello specchio mi ricordo io, essendo giovinetto

graziosissimi. Fece a Bonifazio Gozadino il suo ritratto di naturale e quello della moglie, che

la capella dell 'altar maggiore. Ha ritratto per madama Margherita d 'Austria, duchessa

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e l 'altre parti che in questo ritratto si veggono, perché non si può tanto

casa d 'Andrea Odoni è il suo ritratto di mano di Lorenzo, che è molto

et in una figura intera che adora Cristo ritratto messer Marco Loredano. Ne 'Frati Carmelitani

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, perché non avendo io potuto avere il ritratto di tutti, sono forzato a così fare

non fece buona elezzione nel fare il suo ritratto d 'una testa che gli potesse fare

gl 'eredi si vede. Fece il ritratto di detto signore e della moglie, e

quadri che mandarono in Francia, et il ritratto parimente di Guglielmo lor primogenito ancor fanciullo,

'arte, fra le quali trovarono un ritratto d 'un vecchio armato benissimo fatto e

nuvole, e da basso fece il suo ritratto di naturale e quello della Placida sua moglie

figurette di Sante, e vi fece il ritratto di madonna Laura delli Schioppi che fece fare

, un San Martino, e fece il ritratto di messer Marcantonino della Torre quando era giovane

di San Michele in Bosco - insieme col ritratto del reverendo padre don Cipriano da Verona,

in una di quelle tavole; il quale ritratto mandatomi da Giovanni è oggi in casa mia

la quale aveva fatta molti anni prima per ritratto d 'un gentiluomo viniziano, figliuolo d

un suo carissimo amico, che portò quel ritratto ad Orvieto; et un altro si dice

e messer Niccolò lor nipote. Parimente ha ritratto il conte Antonio della Torre, il conte

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ne sono ancora molti, come è il ritratto di Federigo Barbarossa imperador[e], del Barbarigo doge

, che gli è a 'piedi inginocchioni ritratto di naturale con un saio lungo, secondo

'Viniziani. Avanti al marchese detto è ritratto il suo primogenito, che fu poi il

detto marchese, in abito di cardinale e ritratto anch 'egli dal naturale col rocchetto,

Visse Francesco anni 64; et un suo ritratto, che ha messer Fermo, fu fatto

come costumava di portare, che è bellissimo ritratto, come si può vedere in casa il

, fatta per un Beato, è il ritratto di fra 'Girolamo Reccalchi, nobile veronese

, fatta per San Bonaventura, è il ritratto di fra 'Bonaventura Riccalchi, fratello del

; la testa del San Giuseppo è il ritratto d 'un agente de 'marchesi Malespini

proprie mani: in questa figura è il ritratto d 'una gentildonna vedova della famiglia de

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l 'entrata della via del Palagio il ritratto della medesima porta di Badia, con le

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una grande, dove egli fece dentro il ritratto di fra 'Girolamo Savonarola, nel suo

in un incavo d 'acciaio, il ritratto di quel Duca per far medaglie, e

a Bologna a incoronarsi, fece il suo ritratto in un acciaio; et improntata una medaglia

da improntar medaglie, dov 'era il ritratto di papa Clemente con rovesci bellissimi; e

una medaglia fatta a papa Pavolo Terzo del ritratto suo, che par vivo, col suo

cardinale Farnese fece in una medaglia il suo ritratto, cosa rarissima, che la testa fu

naturale, che si può dire che abbi ritratto tutto il mondo di persone e signori grandi

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Roma. Il medesimo intagliò in profilo il ritratto di papa Clemente Vii a uso di medaglia

messer Pietro Aretino poeta famosissimo, il quale ritratto fu il più bello che mai Marcantonio facesse

, oltre molte altre carte, il suo ritratto, che fu tenuto bello affatto.

oggi sia di messer Agnolo Massimi. Fu ritratto ancora, e messo in istampa dal medesimo

Michelagnolo dipinse nella capella, et il ritratto del duca Cosimo de 'Medici quando era