in nero e non in rosso come quando si lavora. Alcuni con
varie cose, cioè o con lapis rosso, che è una pietra la qual
'colori che abbino colla di carnicci o rosso d 'uovo o gomma o draganti,
, e temperavano i colori da condurle col rosso dello uovo o tempera, la qual è
di pietra verde e granito rosso e bigio o bronzo o
campo di terra gialla e rosso s 'abbozzano e con più scuri
scuri di quello nero e rosso e giallo si sfondano,
tengono tanto nel fuoco che vien quasi rosso, et in un tratto cavandolo,
statue, il disotto è un mischio rosso e gialliccio, e quello
verdiccio, nero, rosso e giallo, con altre
cangiando quelle col nero e rosso, secondo che fa bisogno. Ma
è necessario alle carni velare con quel rosso tutti i vetri e con quel
vetro, perché segnando su un colore rosso un fogliame o cosa minuta, volendo
se e 'gli dà poi quel rosso fatto di più misture che nel cuocere
quale cotto, rimane sopra grosso il rosso, che raschiato via con un ferro
Questa Colonna E Leone Nel Tempo Di Giovanni Rosso Operaio Dell 'Opera Di Santa M.
era stata anticamente dipinta e dissegnata di rosso e lavorata tutta sullo stucco. Andrea
in quello con un pennello tinto di rosso, fermato il braccio al fianco per
di Pisa, che è in campo rosso una croce bianca, e
la croce bianca in campo rosso - che è poi stata sempre l
azzurri, le città di color rosso e gli edifici variati secondo che gli
del Grillandaio, Andrea del Sarto, il Rosso, il Franciabigio, Baccio Bandinelli, Alonso
è vecchio e raso e in cappuccio rosso, è Alesso Baldovinetti maestro di Domenico
mano al fianco et ha un mantello rosso e sotto una vesticciuola az[z]urra
canonico, il secondo con un mantello rosso et una becca nera al
Iacopo Sansovino, Andrea del Sarto, il Rosso, ancorché giovane, et Alfonso Barughetta spagnolo
'impresa, nella quale fu aiutato dal Rosso pittore, il quale più liberamente poi domandò
Cristofano alcun tempo, capitò al Borgo il Rosso, col quale avendo fatto amicizia et avuto
anno 1528 quando andò a vedere colà il Rosso, dove l 'avea molto carezzato,
, che in questa predella lavorasse anco il Rosso. Ma sì come a fare questa predella
cardinale da papa Leone, col cappello rosso sopra e con due putti ritti,
condotto il signor Duca in Fiorenza maestro Giovanni Rosso e maestro Niccolò fiamminghi, maestri eccellenti di
tavola ad Andrea del Sarto e poi al Rosso; ma non gli venne fatto, perché
città di Fiorenza, cioè un giglio rosso. A canto a questo era la
parte, o nero o rosso, o bianco, e
di Raffaello da Urbino, del Rosso, di Baldassarri da Siena e d '
mano di Francesco, fatto di lapis rosso; il quale disegno, che rappresentò
ciò fusse che non vedesse cosa né del Rosso né d 'altri maestri, la quale
, dell 'altro splendente in rosso per denotargli secondo i nomi che Omero
bianco, giallo, rosso, et un 'altra veste tutta
, stretto nelle spalle e di pel rosso. Alcuni gli pongono l 'ali
il Francia Bigio, Iacopo Sansovino, il Rosso, Maturino, Lorenzetto, e 'l
: " La centina segnata di rosso la prese il capo maestro sul corpo
disegnate di lapis nero e rosso, di teste divine, e poi
essi, come con Iacopo Sansovino, il Rosso, il Puntormo, Daniello da Volterra e
anno innanzi al servigio del medesimo re il Rosso, pittore fiorentino, come si è detto
. Intanto essendo in Francia morto il Rosso, e perciò rimasa imperfetta una lunga galleria
Primaticcio che desse fine alla galleria che il Rosso aveva lasciata imperfetta; onde messovi mano,
di Nostra Donna, di mano di Lodovico Rosso, tutto pieno di Sibille e Profeti,
dirimpetto è la sommersione di Faraone nel Mar Rosso, con le sue fregiature varie da '