l 'uno e l 'altro di sapere porto desiderio grandissimo. Perciò, quando senza
angeli invisibili et incorporei. Inoltre è da sapere che le cose divine, che alcuna volta
alcuna luce al suo popolo, per farli sapere il modo più ragionevole e cristiano che si
, e, dopo l 'essersi fatto sapere quale sia lo scopo che si ha in
per aiutare con questo mezzo il desiderio di sapere, naturalmente impresso a tutti gli uomini;
per miglior intelligenza del primo, è da sapere che tutte quelle cose, le quali possono
questo un 'altra ragione, cioè il sapere che il Salvatore del mondo doveva discendere di
come cominciarono fino da principio col lume interiore sapere gli uomini pascere gli animali, coltivare la
non ego, sed Dominus. Parimente per sapere noi che le nostre imagini sono publicate dalla
sommisti, per la salute propria, di sapere esplicatamente gli articoli della fede, e,
capace delle distinzioni narrate di sopra, né sapere discernere tra la figura et il figurato,
rispetti determinare, se alcuno volesse col suo sapere diffinirle e con parole ad altri persuadere,
a misura. E se alcuno desiderasse sapere con qual distinzione siano state create le cose
stati cristiani; de 'quali volendo noi sapere s 'è conveniente il conservare le loro
popolo fa cosa lodevole o no, bisogneria sapere il fine a che egli si muove,
l 'effigie propria, se si può sapere, o verisimile, o almeno con quella
del pittore, la cui arte versa in sapere bene rappresentare tutte le cose imitabili, siano
buoni, giusti, temperati e di molto sapere, i quali però nel suo parlare spesso
in altri questo sinistro giudicio, gli facciamo sapere che non siamo di quelli che si pigliano
Nasce ancora l 'oscurità dal non sapere; ma non intendiamo ora di trattare della
parliamo di quella oscurità che nasce per non sapere bene il pittore quella materia che vuol fare
vulgo; e però dice egli che il sapere fingere accommodatamente non è impresa di ciascuno,
fermarci in questo, e bastici solo di sapere che, secondo il parere degli eruditi,
tutte le cose nelle quali versa, e sapere quale sia buona e quale migliore e quale
e resta il pittore in concetto di non sapere se non copiare, e non essere abile
maestro fedelmente avvertito e corretto. Il che sapere molto giova a 'giovani, perciò che
, perciò che l 'uomo ha da sapere quello che fa, e che effetto alla
. Circa il terzo luoco, dove desidera sapere V. S. Ill. ma qual
; perloché tutto quello che per difetto di sapere io ho lasciato, senza fatica potranno considerare
con quel giudizio, che del suo gran sapere fanno fede e da ogni uomo sono commendate
). Le quali scienzie principalmente son importanti sapere nel far Adamo et il Salvator nostro Giesù
con Parasio pittore; e questo serà di sapere et intendere, che colori, che moti
'altra: gli uomini si dilettano di sapere e la scienza diletta; dunque il fine
intelligenza di quella cosa che noi bramiam di sapere. Poteva egli più chiaramente spiegar la natura
far dipinger le favole. Ma prima convien sapere che, delle favole, alcune son vere
, posson fare. Di più è da sapere, che la stessa Madre Natura, nel
di questa voce attaccatura. Ora è da sapere, che questi passaggi, o legature,
, termine de 'Pittori, e vale sapere ordinatamente disporre la 'nvenzione, doppo aver
perfezzione de 'disegni delli edifizj depende dal sapere con buono e perfetto ordine, adattare e
come quivi è detto; e chi volesse sapere le altre sue virtù vegga Plinio, Solino
sfalderebbe. Ed a questo proposito è da sapere, che nelle cave de 'nominati luoghi
che noi diciamo boti: dove è da sapere, che avanti a quei tempi s '
indovinare a quanti sia per apportar giovamento il sapere che 'n tali tempi, persona di
tutto il conoscimento, e di tutto il sapere, di tutte le notizie, ch '
conseguentemente ch 'egli (tanto fu il sapere anche negli anni più verdi) facesse quelle
, poco o nulla stimando il già acquistato sapere, mi sottoscriverei al parere del Boccaccio,
nome del nostro Giotto. È dunque da sapere, come nella Città di Firenze, e
il quale arrivò tant 'oltre in suo sapere, e di tanto superò il Maestro,
de 'Genitori, e del Maestro il sapere de 'figliuoli, e de 'discepoli
verun 'altro non bene usata, altro sapere ricercasse, altra diligenza di che trovavansi provvisti