Lopez G. [c. 43] Così scrive il suo nome in un quadro di fiori
Nostro Signore, una delle tre opere ove scrive il nome. È dipinta con buon
poco dopo il 1350. Secondo ciò che scrive l 'autore della nominata cronaca, questi
Questo ritratto, da chi ora tali cose scrive, fu agli anni passati più volte ricopiato
Reparata sepolto: privilegio (che secondo quello scrive Ferdinando Leopoldo del Migliore, parlando di Giotto
circa il 1400, ser Donato Giannini così scrive. Ser Tommaso di ser Francesco Masi vece
che non son del paese di colui che scrive, stante che per la distanza de '
amico, che fra molte anime era, scrive: Io vidi una di lor trarresi
grand 'opera dunque, per quanto ne scrive l 'abate Titi nel suo Studio di
Gio. Villani nella sua Storia scrive, che nell 'anno 1332 (per
il Brunellesco, e 'l Ghiberti. Scrive il Vasari, ch 'egli scolpisse di
in grande affetto e stima; tanto che scrive il mentovato autore esser fama, che Giovanni
nella medesima chiesa, dipoi state distrutte. Scrive il Vasari, che il Filarete, condotto
163, dice il contrario di quello che scrive il Gassendo, dimostrando in essa proposizione 165
, e così sarebbe nato del 1381. Scrive poi che questi datosi a studiare le opere
a tal segno, che 'l Vasari scrive esser egli stato il miglior maestro de '
Dal lato opposto S. Girolamo seduto che scrive ed il leone gli sta accanto – all
e delle vesti. Sebastiano del Piombo, scrive Frizzoni??? Un pennelleggiatore potente.
sinistra: Sparito…. – Zaccaria che scrive il nome di Giovanni. [appunto grafico]
. Nella zona superiore Sant 'Agostino che scrive sopra una scrivania aperta a mo 'di
in giro. 1°. Padre che scrive 2°. Padre che sta per voltar
concezione e di esecuzione. La mano che scrive sembra staccarsi dal corpo e si prolunga in
Medardo Rosso. Se qualche critico ne scrive, lo fa di sfuggita e non si
di tali quadri. Georges Braque scrive: « Les moyens limités donnent le style
inamovibile, fatale. Fernand Léger scrive: « J 'aime les formes
descritto il meccanismo dei suoi intonarumori elettrici, scrive: « Godiamo molto più nel combinare
professore napoletano, il dott. Signorelli, scrive: « A differenza del pane e del
molti anni da parte di studiosi, si scrive che « la civiltà bizantina è l '
lontanovicino sognatovissuto astratto concreto. Ettore Romagnoli scrive in proposito: « Con un brusco urto
entro uno specchio convesso, ed accanto vi scrive: « Johannes de Eyck fuit hic »