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alle Monache di Santa Margherita in Arezzo una tavola per la chiesa loro, che molto fu

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, nipote di papa Pio Iii, una tavola da altare, dentrovi un parto di Nostra

Napoli a Monte Oliveto a Paolo Tolosa una tavola d 'una Assunta. Fece infinite opere

a San Sepolcro si condusse a fare una tavola a olio a una Confraternita del Buon Gesù

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la prima opera che egli facesse fu una tavola non molto grande a messer Bartolomeo Felisini,

, chiesa fuor di Bologna; nella quale tavola è una Nostra Donna a sedere sopra una

di quella città, gli fece fare una tavola e dentro una Nostra Donna in aria e

monsignore de 'Bentivogli gli fece fare una tavola per mettersi a lo altar maggiore della Misericordia

, tornò di Ierusalemme. Fece similmente una tavola nelle chiesa della Nunziata fuor della Porta di

ne 'Frati di San Giovanni, una tavola con un Cristo morto in grembo alla Nostra

figure. A Cesena fece un 'altra tavola pure per la chiesa di questi frati,

Francia il lor Duomo, gli allogarono una tavola, che vi fece su un gran numero

numero di figure, e la intitolorono la tavola di Ognisanti. Fecene in Bologna una in

come fu in Lucca, dove andò una tavola dentrovi una Santa Anna e la Nostra Donna

egli ne ricevé. Lavorò dopo queste una tavola in San Vitale et Agricola allo altare della

in Roma per il cardinal Santi Quattro una tavola di Santa Cecilia che si aveva a mandare

buon lume trarre de la cassa la detta tavola. Ma tanto fu lo stupore che e

brevissimo tempo se ne morì. Era la tavola di Raffaello divina, e non

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gli fece far ne 'Frati Minori una tavola alla cappella loro con Santo Ambruogio et altre

in San Francesco della Vigna in Vinegia una tavola, dentrovi un Deposto de la croce.

Padovana a Santa Maria di Monte Artone una tavola nella chiesa. Fra questi fu Simon Bianco

Zeno veronese, che in Arimini lavorò la tavola di San Marino e due altre con molta

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. Lavorò alle Donne di Santa Chiara una tavola con un Cristo morto, colorito tanto vago

ora sono rimaste quelle che furon fatte in tavola, ch 'è un Cristo nell '

e leggiadra maniera condotto -, et una tavola d 'una Pietà in grembo alla Nostra

del Signore. Lavorò in un 'altra tavola un Crocifisso con la Maddalena, a '

sforzato dipignere a Siena in San Francesco una tavola grande che fu tenuta lodatissima, e similmente

Fiorenza nella chiesa di San Gallo fece una tavola di San Girolamo in penitenzia, che oggi

'oro. A Valle Ombrosa dipinse una tavola per lo altar maggiore, e nella Certosa

e nella Certosa di Pavia lavorò similmente una tavola a que 'frati. Dipinse al cardinal

al cardinal Caraffa di Napoli nello Piscopio una tavola allo altar maggiore, dentrovi l 'assunzione

'Graziani al Borgo a San Sepolcro una tavola grande, la quale fece in Fiorenza,

a Bologna a San Giovanni in Monte una tavola con alcune figure ritte et una Madonna in

dov 'è l 'altare fece la tavola in muro con l 'assunzione della Madonna

Fiorenza fece ne 'Monaci di Cestello una tavola di San Bernardo, e nel capitolo un

Giovanni. A San Domenico da Fiesole una tavola, dentrovi una Nostra Donna con tre figure

di Fiorenza, avendo volontà di avere la tavola dello altar maggiore che fussi fatta da persona

lavoro. Aveva Filippino finito in quella tavola - dove egli faceva Cristo deposto di Croce

di Santa Prassedia et a Prato fece la tavola della Madonna delle Carceri, e si mise

tribuna, e nel medesimo luogo lavorò una tavola della Natività, et altre opere infinite in

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, o disegni o in su fogli o tavola o altro piano giustissimo et apunto; e

figure si muovono e si spiccano da la tavola per una certa oscurità di ombre bene intese

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Andrea del Verrocchio, il quale faccendo una tavola dove San Giovanni battezzava Cristo, Lionardo

pregatolo, gli fece fare in pittura una tavola d 'altare, dentrovi una Natività che

avevano allogato a Filippino l 'opere della tavola dello altar maggiore della Nunziata; per il

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utilità del publico. Gli fu allogata la tavola di San Giovan Grisostimo di Venezia, che

, che e 'si vede tremare la tavola e scuotere quell 'opera come ella fusse

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Santo Antonio ancora di quella città dipinse una tavola, nella quale è una Nostra Donna e

patria; et alla Certosa di Pavia una tavola grande con la Assunzione di Nostra Donna,

la morte che li sopravenne: la quale tavola mostra quanto egli fusse eccellente et amatore delle