forse all 'ultimo, furono fatte le opere della Cappella de 'Brancacci. Non potè
anno della sua età, avere studiate le opere di Masaccio, che poi, secondo il
anno 1463. e poi fece l 'opere in Spoleto, dove morì. In questo
che gli si porgeva di studiare le bellissime opere, con che Masaccio aveva abbellita la Cappella
freno, diedesi allo studio di quell 'opere con tanto fervore, che ogni altro de
, che molte poi e bellissime furon le opere, che tornato in Italia, egli condusse
di gran maniera, forse le più belle opere, che uscissero delle sue mani: e
di lui, in un volume di sue opere, de 'quali il primo così dice
a scoprire alla posterità, massimamente nelle grandi opere, che egli condusse al pari a fresco
molte in piccolo; perché nelle stesse sue opere si scorge un giudizio particolarissimo, ed una
Chiesa di San Felice. Fece più altre opere tanto in Venezia, che altrove; onde
a Simone, dopo avere egli fatte molte opere, si risolvette di portarsi a Vicovaro,
lui, e coll 'limitazione delle sue opere diventarono uomini eccellenti. Uno di questi fu
poco disegno, facevasi quasi in tutte le opere sue assistere a Sandro Botticelli. Viveva in
tanto basti aver detto intorno alle qualità e opere di Maso Finiguerra, del quale non abbiam
con ingegnosa astuzia sforzandosi di arricchire le sue opere con vivezze di colori, e tocchi d
. Tenne quest 'artefice in tutte le opere sue la maniera di Alesso Baldovinetti; onde
Toscana, aveva fatto grandi studj sopra le opere di Masaccio, e sopra il naturale;
di mezzo dell 'Altare: le quali opere riuscirono assai migliori di quelle del Finiguerra;
: il qual Manetti, oltre ad altre opere scrisse la Vita latina di Papa Niccolò V
; ma perché è impossibile a chi fa opere grandi e difficili (come fece il Vasari
nell 'arte della pittura. Delle prime opere, ch 'e 'mettesse in pubblico
e fecevi una figura di San Giovambatista, opere veramente tanto belle, quanto mai si fosse
desiderare in quella età. Una delle prime opere, che facesse questo artefice a fresco,
al testimonio, che fanno di ciò le opere d 'Albert Vanwwater e di Geertgen di
anni i pittori, dopo aver vedute le opere dello stesso Alberto. Vedevasi questo bel quadro
: ed un ritratto al naturale. Moltissime opere fece per quella città e suo stato,
in Firenze di mano di Pietro molte belle opere: e fra queste, due tavole nella
sua patria senza gran numero di bellissime sue opere, che per brevità si tralasciano. Scoperse
professione, molto se ne valse nell 'opere, che fece in Firenze e in Roma
marmo, ed ottimo imitatore di Luca. Opere delle sue mani furono in Santa Maria delle
Andrea Benedetto condusse in Firenze e fuori molte opere, fra le quali furono un Cristo risorgente
Scultore; ma non si son però vedute opere, che molto si assomiglino a quelle de
come quegli che era universalissimo, fece molte opere, particolarmente a Marlì, luogo non molto
e più Santi Fiorentini: e sono sue opere una tavola di San Pietro e San Paolo
lavorato così bene a fresco, che molte opere sue, esposte a tutte l 'ingiurie
Roma egli aveva acquistato. Infinite furono le opere sue, che troppo lunga cosa sarebbe il
a mal termine. Una delle più eccellenti opere, ch 'ei facesse mai, fu
i precetti; ma ben lo dimostrano le opere sue, che egli fu della scuola di
profitto; ma datosi poi a studiar le opere di Lionardo da Vinci, si formò quella
della grande ed ottima maniera di condurre le opere sue con grazia e morbidezza, fino allora
di Dio, e di assiduo all 'opere di pietà; onde per questa e per
chiamava colui, che poteva aver dell 'opere sue. Ma perché egli rivolgeva nell '
da Cortona, che fra le più stupende opere di pittura, di che è piena la
Italia e fuori. Di queste tre stupende opere del Frate, nel tempo che io queste
in Francia. In Roma fece Fra Bartolommeo opere maravigliose: e colorì molti quadri per la
Raffaello non avesse vedute, che alcune poche opere, si facesse una maniera alquanto simile a
e portatosi a Urbino, vi facesse molte opere. Occorse, [p. 152] che avendo
a Urbino sua patria, dove fece molte opere nella città e suo stato, e particolarmente
poco o niun danno. Furono l 'opere di questo artefice circa il 1490.