incumbenza; il quale nella medesima dipinse le figure de 'Santi Fiorentini, e gli altri
Valori. Ebbe particolar talento in dipignere piccole figure, e vaghe storiette, fra le quali
, e nelle sue storie assai copioso di figure. Attese all 'intaglio, e con
in numero di docici Carte, dove in figure assai piccole son rappresentate storiette della Vita di
nella Chiesa di San Domenico, con molte figure piccole, per Mess. Alessandro Tartaglia,
a qualche buon modo nel disporre le sue figure, col solo lume della natura e del
si parlerà. Disegnò assai bene le sue figure: e fu anche nel colorire a guazzo
tenere in casa, dove son fanciulle, figure dipinte di uomini e donne ignude: per
di Francia un 'altra tavola con moltissime figure. Inventò egli il bel modo di fumeggiar
Inventò egli il bel modo di fumeggiar le figure, col diminuir l 'ombre e gli
invidiosi stato imputato di non saper fare le figure ignude, fece egli per la sua Chiesa
dove dipinse la Santissima Nunziata, con altre figure. Fu uomo in ogni sua azione e
parti ebbero non ordinario talento in far simili figure devote. Per questa Chiesa ancora dipinse i
due Ladroni, Maria Vergine, con altre figure, fatte con gran vivezza e ardire.
usanza di far dipignere gran tele con gran figure, e con esse parare le stanze,
, all 'invenzione, alla bontà delle figure ed espressione di affetti apparteneva, quantunque non
sua lode: e fece così bene piccole figure, che in ispazio di altezza non più
di due dita condusse bene spesso sopra venti figure. Lavorò di conj di medaglie fino a
Vergine, sedente in Trono, con molte figure: e vi è il ritratto dello stesso
di Maria Vergine, con Angeli ed altre figure per la sua Cappella in S. Jacopo
'Annunciazione di Maria Vergine, con altre figure. Diede poi a dipignere a fresco,
degradazione che par troppa in una piazza di figure che veggonsi ugualmente le più lontane e le
S. Angelo e S. Niccolò, figure piuttosto rozze, senza lontananze, senza bellezza
equivoci che in altri; nelle due principali figure sono inscrizioni in caratteri gotici, ma poco
Mediceo a campana, nel rovescio non ha figure ed ivi è rotto in maniera che ne
cominciando dal manico sinistro verso il destro le figure son disposte diversamente. Quella che qui è
due parti e ornato intorno al collo di figure minori. Forse fu trovato con questo giacché
è effigiata una Zuffa di varj Eroi in figure ben grandi [2v] e di un gusto veramente
ecc. Nel Museo Mediceo non vi son figure che esattamente corrispondono a tal disegno. Comincia
. è fatto intorno al 400, le figure sono di un gusto per que 'tempi
di devozione in tutti i visi: le figure sono ben piantate e talora con un quasi
Francesco avrebbe alquanto del Lippi nella distribuzione delle figure, ma esse son d 'altra fisonomia
Così ho notato qualche Apollo simile a varie figure specialmente di Posidone nel disegno. Due
vestito. Una donna con velo: figure da trofei nisi fallor. Statua femminile
una specie di cappa con cappuccio. Le figure sono belle, varie, ben colorite;
la stessa giovanezza e fisonomia. Simili figure dal Caylus furon prese per Ritratti d '
, il panno è come nelle altre figure di Giove barbato che sono nel Mediceo,
centauro; un cotrone di Nerone con 3 figure femminili con tibia ecc., assai bello
ottima patina con un 'allocuzione di tre figure ch 'ebbe per circa a 8 zecchini
niuno all 'uso etrusco con quadrati e figure. Il cratere d 'uno è una
a una del Kircheriano, ove sono due figure intorno a una vasca similmente alta e con
e benintese. Nulla di simile alle piccole figure di S. Maria Novella, nulla di
martirio di S. Cosmo con cinque figure, la predicazione e ravvivamento di un morto
naturale. Aggruppa assai bene, fa poche figure e sveltisce ragionevolmente. Il colorito è sul
S. Pier Maggiore di Sandro, le figure più lavorate. Il Ricevimento delle stimmate è
pezzi di bassorilievi e d 'incavo con figure e geroglifici egizj. Due avorj compagni
d 'intorno pesci e genj o simili figure. (La celebre medaglia di Bruto con
del gabinetto Mediceo; più ornata. Due figure etrusche compagne, giacenti in modo che il
giù. Un 'ara con tre figure etrusche ben grandi in bassorilievo, una delle
un libro aperto: sotto i piè delle figure intere sono coll 'ordine istesso un bue