di molto valore: e certamente ne fu gran danno, per esser cosa molto lodata da
'arte alla natura ch 'ella di gran lunga in ogni pensiero l 'avanzava.
vincere sé stesso; et in quella di gran lunga passatosi, superò sé medesimo, avendosi
ai dannati si volge maladicendoli, non senza gran timore della Nostra Donna che, ristrettasi nel
'arte nostra è quello esempio e quella gran pittura mandata da Dio agli uomini in terra
, che è sì grande, non sarebbe gran fatto ch 'e 'guastassero una cappella
più celebrate, vantandosi lo imitatore che di gran lunga aveva superato gli antichi, rispose:
largo, od allontanarmi nella ampiezza di quel gran pelago: dove la troppo bramosa voglia di
polvere et alla oblivione, che già in gran parte gli avea soppressi. E mi sono
per chiarezza di sangue, ma per il gran valore e per le infinite virtù che in
sono bastante di accennare una minima parte della gran bontà e delle quasi infinite virtù) e
rozze mani appresentò l 'umil contadino al gran Serse. Ma perché la pittura, di
ogni giorno allo altare ove è posta quella gran tavola della istoria di cotal santo, rappresentata
alla luce del sole, la quale di gran lunga vince et offusca ogni altro lume.
Fab. Che Rafaello è stato gran pittore, ma non eguale a Michelagnolo
questi periti dell 'arte alcuni pittori di gran nome, gli troveremo pure in favor di
dite, ad autorità di alcuno, per gran letterato che sia, ma solo alla ragione
Michelagnolo che è degno d 'ogni gran lode, ma di poner fra il numero
, quando egli dimostrasse, ambedue essere stati gran filosofi, ma l 'uno all '
fu detto da Cicerone che, essendo così gran differenza dai dotti agl 'ignoranti, era
, eletto patriarca di Aquilegia, signor di gran valore e d 'infinita bontà, e
Tiziano, Leonardo Vinci, gran pittore, fu largamente donato et infinitamente onorato
Prima non è dubbio ch 'è di gran beneficio agli uomini il veder dipinta la imagine
questa illustrissima Signoria fece dipinger la sala del Gran Consiglio a diversi pittori più e meno valenti
te par — stupendo disse — Del gran Monte Tarpeo ti gloria e vanta E
velo. Quivi adunque entra una gran fatica, ché, quantunque la bellezza sia
. Aret. Farollo volentieri, parendomi gran vergogna che l 'uomo ponga tanto studio
La qual cosa non si può far senza gran giudicio e discrezione. Ma si debbono al
di questi fa in picciol campo stare una gran figura; et anco gli può usare,
veder di questo annitrirono. Fab. Gran testimonio della eccellenza di Apelle. Aret
. Fab. Mi par ciò una gran disuguaglianza di paragone. Aret. Non
. Fab. Non ha serbata il gran Michelagnolo ancora egli questa convenevolezza?
concedasi a Michelagnolo per la sua gran virtù quello che non si concederebbe a verun
che parrebbe ch 'egli avesse imitato quei gran filosofi che nascondevano sotto velo di poesia misteri
la mano aggrappata ne 'testicoli, una gran figura che per dolore si morde il dito
'. Aret. Seppe ancora il gran Rafaello fare iscortar le figure,
anticaglie, delle quali ve ne ha un gran numero, e molto pratico delle istorie e
, di papa Leone decimo e di molti gran personaggi, che sono tenuti divini. Oltre
non poco danno della pittura. Fu ancora gran pittore Giulio Romano, il quale dimostrò molto
Aret. Andrea del Sarto ebbe altresì gran perfezzione in quest 'arte e piacquero le
Dottori et Evangelisti, che gli diedero una gran fama. Né bisognava ch 'egli fosse
nostro, dal quale rimase sempre di gran lunga lontano. Né è maraviglia, percioché
alora insieme col fratello lavorava nella sala del Gran Consiglio. Ma Tiziano, essendo
seco si rallegravano come della miglior cosa di gran lunga ch 'egli avesse fatto. Onde
molto che gli fu data a dipingere una gran tavola all 'altar grande della chiesa de
senza rilevo, dicevano della detta tavola un gran male. Dipoi, raffreddandosi la invidia et
cosa divina delle sue mani. Ma il gran Navagero, non meno intendente di pittura di
Né fu mai in Vinegia cardinale o altro gran personaggio, che non andasse a casa di
dei soggetti che si pingono, come il gran Michelagnolo Buonaroti, Raffaello da
l 'umana cura Cosa produce di gran laude degna, Per cui la fama