e col quale viveva quasi sempre, nel palazzo del Vescovado in una cappella un Cristo morto
lo medesimo Vescovo una loggia che esce di palazzo e va in Vescovado, a piano con
Vescovado, a piano con la chiesa e palazzo; et a mezzo di questa aveva disegnato
et al Monte Sansavino un tabernacolo dirimpetto al palazzo del cardinale di Monte, che fu tenuto
sua cappella in S. Marco. In palazzo della Signoria di Fiorenza lavorò alla porta della
Dicesi che disegnò il medesimo la fabbrica del palazzo di Belvedere per detto papa Innocenzio, se
Iiii, avendo fatto fabricare la cappella in palazzo di Roma e volendola dipignere, ordinò ch
fece di marmo, è oggi nel suo palazzo. Al medesimo Benedetto fece fare Lorenzo Vecchio
Strozzi il Vecchio, volendo fare il suo palazzo, ne volle il parere di Benedetto che
ordine e col consiglio suo furono fatti nel palazzo della Signoria di Firenze. Il primo fu
, il quale finito, fu posto in palazzo al sommo della scala dove stava la catena
alla fonte che è nel cortile del suo palazzo; il qual putto è veramente maraviglioso.
molti che si sono posti nelle storie del palazzo del duca Cosimo. E di questo si
e diligenza. Al medesimo marchese dipinse nel palazzo di S. Sebastiano in Mantoa in una
Ispagna, da altri pittori. Fece nel palazzo della Signoria la tavola della sala dove stavano
cardinale fatto in Borgo Vecchio un molto bel palazzo, volle che tutto lo dipignesse esso Pinturicchio
da due putti. Fece il medesimo nel palazzo di S. Apostolo alcune cose per Sciarra
gli fece dipignere alcune sale e logge nel palazzo di Belvedere, dove fra l 'altre
cardinali che le fecero fare. E nel palazzo del Papa dipinse alcune stanze che rispondono sopra
i palchi e le pitture. Nel medesimo palazzo gli fece dipignere Alessandro Sesto tutte le stanze
per la maggior parte guasti. In detto palazzo ritrasse sopra la porta d 'una camera
il quale molte cose lavorò in Roma nel palazzo del Papa con altri maestri; et in
Aveva fatto messer Giovanni Bentivogli dipignere il suo palazzo a diversi maestri e ferraresi e di Bologna
. Lavorò una volta in torre Borgia nel palazzo del Papa con alcune storie di Cristo e
egli facesse in Roma. Fece ancora nel palazzo di S. Apostolo per Sciarra Colonna una
e lavori a fresco, e particolarmente in palazzo una tavola a olio nella cappella de '
maestro Giovanni Rosto fiammingo per le stanze del palazzo di Sua Eccellenza. Fu ancora discepolo di
molte altre opere, la sala grande del palazzo loro, nella quale oggi abita il Podestà
andò il duca Alessandro, alla porta del palazzo de 'Signori un arco trionfale bellissimo con
, e la più lodata fu, nel palazzo de 'Medici in Roma, per la
detto papa Sisto a lavorare nella cappella del palazzo a concorrenza di tanti pittori, dipinse in
Passerini, cardinale di Cortona, murato un palazzo un mezzo miglio fuor della città Benedetto Caporali
facciata dell 'altare della cappella di quel palazzo quando San Giovanni Batista battezza il Salvatore;
. Questa è fra le cose eccellenti nel palazzo del duca Cosimo, insieme con una testa
eccellenti architettori alla resoluzione di gran parte del palazzo di S. Giorgio e della chiesa di
architetto todesco. Fu suo disegno ancora il palazzo del cardinale Adriano da Corneto in Borgo Nuovo
spazio che era fra Belvedere e 'l palazzo, ch 'egli avessi forma di teatro
abbracciando una valletta che era in mezzo al palazzo papale vecchio e la muraglia che aveva per
questa valletta si potessi venire di Belvedere in palazzo per logge, e così di palazzo per
in palazzo per logge, e così di palazzo per quelle andare in Belvedere, e che
'venne al piano delle prime stanze del palazzo papale et al piano di quelle di Belvedere
finì Bramante il primo corridore che esce di palazzo e va in Belvedere dalla banda di Roma
molto scomode. Onde Bramante diede principio al palazzo ch 'a San Biagio sul Tevere si
suo disegno. Fece fare in Borgo il palazzo che fu di Raffaello da Urbino
un disegno grandissimo per restaurare e dirizzare il palazzo del Papa. E tanto gli era cresciuto
Carità, il quale sopra la porta del palazzo loro stette gran tempo. Prese a fare
fare una volta alla sala grande di detto palazzo nel modo che noi chiamiamo a botte,
di Calavria fece il modello d 'un palazzo per commissione del magnifico Lorenzo, che doveva
lioni, fece di componimento rustico fabricare un palazzo da Giuliano, col quale per la gita
gita di Napoli aveva stretta dimestichezza. Questo palazzo doveva fare la cantonata finita e voltare verso