furon molto stimate, e in essa lasciò scritto il nome suo con queste parole, Petrus
Vasari nella vita di Simon Memmi ci lasciò scritto, che questo artefice si chiamò Neroccio,
dipinta sopra legname, e sotto questa è scritto: Vitalis fecit hoc opus 1345. Dice
Veglia Dialogo, che dato fuori da noi scritto in penna, si sentì poi essere stampato
cagione della quale, per quanto ne fu scritto, egli come fratello della Fraternità di quella
ne 'suoi principj, come ci lasciò scritto il Vasari, all 'arte della scultura
, seguitando il Vasari, è stato erroneamente scritto, ma di questo errore del Vasari,
a coloro, che dopo gran tempo anno scritto, cioè a dire al Vasari, ed
senza errore. Lippo adunque, come lasciò scritto lo stesso autore, dipinse nella Chiesa del
anzi dice egli, che in un libro scritto di sua mano, nel quale conteneasi il
varie scienze, e dottrine, si trova scritto, e notato in modo di Profezia,
quello trascriva, che esso Vasari ne lasciò scritto di lui, procurando d 'illustrarlo alquanto
questo luogo, dico ciò che già fu scritto da Cennino nel suo libro, poi ricopiato
, che qui si legge compitato, e scritto, potendo per avventura trarre alcun diletto dalla
, e da altri, che ultimamente anno scritto sopra simili materie. E credami il mio
di ricerca di quello ch 'è stato scritto, che il fare sopra dello stesso studio
nella sua prima età, come ci lasciò scritto lo stesso Vasari, gran desiderio di comparire
nella predella del trono di essa Vergine è scritto: Christophorus pinxit, e più di sotto
; e finalmente il nome dell 'artefice scritto così Seraphinus de Seraphinis pinxit 1385. die
chi fata, contro quanto fu da altri scritto 96. Isidoro Ugurgieri scrittore 40.
eccellenza nelle professoni loro. Aveva io già scritto fin qui, quando mi venne sotto occhio
: e per entro nella prima carta è scritto: In questo libro si scriveranno tutte e
diremo, seguendo in ciò quanto ne lasciò scritto il Vasari co 'seguenti periodi. Mentre
nel nominato libro a 46. si trova scritto pure di mano di Lorenzo. Mccccxxxxi
risoluzione degli Operai il Vasari assai ci lasciò scritto, e con sì bel modo, che
alle colonne: e avevano dalla parte dinanzi scritto il nome di quell 'Ufizio o Magistrato
suo discepolo, secondo quello che ne lasciò scritto il Vasari, rimase dopo di lui,
leggeva un epitaffio, in antica lingua Fiamminga scritto. Furono poi, circa al fine del
narrazione, si trova in alcune antiche carte scritto con questo nome, cioè: Guido,
il campo fatto a fresco, ove era scritto il nome dell 'altr 'uomo di
nella partita, che appresso si noterà, scritto Profeti: e questi hanno un poco di
tale errore da chiunque dopo di lui ha scritto. In un libro dell 'Opera di
, che egli medesimo credeva, e lasciò scritto di sua mano in tal particolare, che
famiglia, della quale altrove abbiamo parlato, scritto di propria mano, che si dice di
che fu dello stesso Neri di Bicci, scritto dall 'anno 1453. fino al 1473
da 'Giurisconsulti: ch 'egli è scritto a lettere majuscole, senza spazj veruni tra
grosso Volume, di grandezza di foglio, scritto in cartapecora, contenente tutto l 'Evangelio
nell 'ottantatreesimo anno, non come fu scritto dal Vasari nel 1432. nel qual tempo
nel quale, per quanto gravissimi autori lasciarono scritto, si viddono nell 'aria quegli eserciti
circa, secondo quello, che ne lasciò scritto il nostro diligentissirno ed eruditissimo in ogni sorta
dipinse Masaccio, secondo quello che ne lasciò scritto il Vasari, seguito dall 'Abate Filippo
Pittori, altre volte citato, io trovo scritto l 'anno 1443. con queste parole
vita di lui; avendo esso Vasari lasciato scritto, che nel 1368. egli venisse a
e del Vasari e da noi è stato scritto. [p. 91] Andrea Dal
invidiosa; ed in morte, come lasciò scritto il Vasari, con una vituperosa e non
da altri ancora, che in Italiano hanno scritto, seguitando esso Vasari. Primieramente non si
alli 9. di Marzo; lasciando anche scritto di sua mano un libro intitolato delle sette
memoria di aver trovato fra quanto ci lasciò scritto Carlo Van-mander Pittor Fiammingo, che e '
età 56. non ostante ciò si trova scritto nella seconda impressione della storia del Vasari,
Da un memoriale, che lasciò scritto Messer Francesco Albertini Prete Fiorentino, del quale