Mugello, Contado Di Firenze Della scuola di Masaccio. Nato circa al 1406,
, di Michelagnolo, ed altri capi di scuola, tanti pittori, che senza mai aver
Filippo fanno credere che veramente egli uscisse della scuola di Masaccio, bisogna concludere, che non
Concludasi dunque, che fra Filippo Lippi della scuola di Masaccio nascesse circa i tempi del natale
architetto fiorentino, che si dice della medesima scuola del Brunellesco: e particolarmente fece con lui
il 1450. Stette Francesco nella scuola d 'Andrea dal Castagno fino all '
Agnolo Di Donnino Credesi della scuola di Cosimo Rosselli. Fioriva intorno al 1460
ancora ch 'e 'fosse della sua scuola: tanto più che trovasi avere lo stesso
padre nella, in quei tempi, fioritissima scuola di Cosimo Rosselli; e perché egli era
diede in tutto e per tutto, nella scuola di Alessio Baldovinetti, allo studio della pittura
Montelupo Scultore Fiorentino Della scuola di Lorenzo Ghiberti. Fioriva circa il 1490
dimostrano le opere sue che egli fu della scuola di Lorenzo Ghiberti; e dopo avere io
per noi, specialmente trattandosi di opere della scuola veneta ove il colore (che è la
di Giorgione, cioè che presto disertasse la scuola del Bellini quindi si dasse a cercare e
tutto ciò è una delle belle opere della Scuola Veronese che ha in sé qualche cosa del
più importanti opere di questo maestro e della scuola Veronese. Pittura d 'altare con figure
rapporto è una delle più belle opere della Scuola Veronese ed il pittore incomincia manifestare un carattere
essere stato il Raffaello di quella scuola. / 234 [12r] Girolamo dai
. Una delle più belle opere della Scuola Veronese della prima metà del secolo (1500
/ 246 [18r] e quella scuola. Due quadri vengono dati a Girolamo
attribuire quest 'opera a qualche miniatore della scuola Veronese, / 249 [20v] e
, trattandosi di un opera che è della scuola Veronese. Un interno. Padre Eterno
Cavazzola Vasari mette il nostro Cavazzola alla scuola di Francesco Morone, nato nel 1474,
può benissimo Francesco aver assistito il Cavazzola alla scuola del padre Domenico Moroni ed anche Francesco essere
. Per cui abbiamo che Cavazzola appartiene alla scuola dei Moroni, quindi a quella dalla quale
pittori di secondo ordine anche, di differente scuola, si assomigliano. Guardando questo affresco ci
alla / 254 a [3v] grande scuola fiorentina la stessa posizione, cioè di pittori
più tardi si unì allo Spagna pittore della scuola Umbra e seguace di Raffaello,
pare vedervi un 'assomiglianza coi pittori della Scuola Lombarda, p. es. con Andrea
. Quest 'opera è la perfezione della scuola Veronese nel 1518. È un quadro d
indole e la natura di questi maestri della Scuola Veronese, i quali li abbiamo veduti con
in tal caso il Mocetto si mostrarebbe della scuola di Bartolommeo, stando ai caratteri del lavoro
le opere dei Bellini, e della sua scuola. Il Vasari fa il Mocetto scolare
un bel ritratto tutto al modo della Scuola Veneziana e di quelli dei Bellini, solo
di quei due grandi fratelli e maestri della scuola Veneziana – i Bellini. Come modo di
ma che appunto combina molto coi caratteri della Scuola Veronese del modo di Carotto e Mocetto,
Mocetto ed una pure delle più belle della Scuola Veronese. Il quadro non è esente del
questo caso, mentre esso si mostra di scuola (Ed educazione) Veneta. Potrebbe anco
che mi ricorda quei pittori d 'altra scuola Umbra e Bolognese. / [31] 57
Alzano fresca la sua memoria delle opere della scuola Veneta aver prodota un 'opera di quella
è dagli altri pittori di primo ordine di scuola veneta. Dunque in questo quadro vi
, vedi disegni. Pittura coi caratteri della scuola veneta al seguito del Palma vecchio.
Galleria Spada a Roma sotto il nome di scuola veneta n. 17. / [95]
196 / N. 695 Darmastad. Scuola veneta. Credo un ritratto del loto rovinato
Pittura tutta rovinata ma che non è di scuola Veneta, coi caratteri della fine del 1500
della fine del 1500 e che ricorda la scuola forestiera del modo p. es. di
in precedenza anche ricevuta l 'influenza della scuola Padovana del Mantegna da non cambiare più il
suolo e qui i caratteri propri di questa scuola a Milano. Abbiamo ancora – Elmi
orecchie. Apollo ascoltatore. 23. Scuola del Francia (disegno dell 'Aspertini)
alla Giorgione. Carni deboli, chiare. Scuola del Giorgione. 27. La Trasfigurazione