le quali era a lui permesso di poter fare in simile stato di convalescenza. Così,
il cervello sarà caldo, esso non potrà fare convenevolmente l 'ufficio suo e perciò l
quanto egli accenna, siete in procinto di fare, ove la sommersione di Faraone avete a
e della sua forma, che non saprà fare il fabbro che l 'ha formato,
m 'appongo. Voi dite quel pittore fare imitazion fantastica, il qual dipinge cosa di
se n 'è servito il pittore nel fare il lume dell 'occhio, che rode
famigliari dell 'Arcimboldo, poiché egli sa fare l 'arti e le trasformazioni che eglino
con la similitudine delle nostre: chi vuol fare imagine di questa guerra è costretto a dipinger
giuoco, chi che egli fosse, volle fare una imagine et una imitazione di guerra,
fictas et ludicra regna. Col fare adunque una schiera degli scacchi bianca
con quel danno minore che vede di poter fare. L 'istesso concetto rubò Terenzio dal
'imitare una cosa vera, come sarebbe fare un ritratto d 'un uom vivo,
creduto che non fosse lecito al pittore il fare alcuna volta imitazione di cattivi costumi, poiché
profane. Dico bene che, chiunque volesse fare in un tempio quello che Virgilio nel primo
esprimere la verità contenuta, può ben egli fare a sua voglia dipingere, pur che non
abbia introdotto nelle sue favole alcuni iddii a fare azzioni disoneste e di cattivi costumi, quantunque
vengon corrotti. E perché non si dovrà fare il medesimo delle pitture impudiche? Quel che
profane imagini ingegnosa e lodevole cosa sia il fare alcune volte metafore et allegorie, tuttavolta questo
no. Voi consigliatemi di quanto mi convien fare. Mar. Poca prattica debbono avere
tremor amoris ». Tutto questo ha voluto fare lo Spirito Santo, accioché e quelli che
acque del mar vermiglio e nel fare affogar gli Egizzii fra l 'onde,
soggetto, che materiale avete chiamata, e fare che una azzione, o vero più azzioni
concertano insieme di modo che tutte concorrono a fare una medesima azzione: sì come vedesi che
il quale è Dio? che hanno a fare gli atti amorosi degli uomini nell 'amor
di lui ingegnoso Nicofane, il qual volendo fare in pittura l 'istessa imagine d '
sì perché io non vi paia di voler fare il maestro dell 'arte fuori di tempo
musica, la qual parimente non ha che fare con la pittura. Ma nondimeno così la
medesimi atti, separatamente considerati, non possa fare imitazion perfetta, e che di tutti insieme
potè trasferire nel suo reame, ne fece fare un estratto in argento, il qual poscia
una con l 'altra, ma lasci fare il suo effetto a quelle della prima seconda
Aequalitas, adæquatio, Agguagliare. Fare eguale, pareggiare, aggiustatre. Agguaglio
L 'aguzzare. Aguzzare. Fare aguzzo, appuntare, far la punta.
in Matteo Villani 3. 96. Fece fare una larga via coperta con due alie di
, il qual serve per dorare, e fare imprimitura a tele o tavole per dipignervi sopra
Lat. Denigratus. Annodare. Fare il nodo, legare, e strignere con
il quale appoggio dal nuovo fabbricatore si deve fare con buona grazia del Padrone dell 'altra
all 'entrare delle piazze, per quelle fare apparir maggiori, sotto i quali passavano i
a distinzione di quelli che ciò non potevan fare, i quali eran chiamati figliuoli della terra
compressioni, stiramenti, e simili, posson fare. Di più è da sapere, che
stessa Madre Natura, nel passaggio che fa fare ad esse membra e muscoli, dall '
taglio a mezzo cerchio, per uso di fare scorniciamenti tondi; detta così, perchè con
, per mescolare colla terra, quando voglion fare i modelli dell 'opere loro, acciocchè
a scolpire in esso piccolissime figure, e fare intagli per la stampa: e serve ancora
cesello, per gonfiare il metallo, e fare apparire nella piastra, la prima bozza,
Calcinare. Termine alchimico, e vale fare a 'metalli nel fornello, quel medesimo
Pittori per disegnarvi l 'opere che voglion fare, dopo averne fatti disegni e studj in
di metallo, per mescolare con terra da fare i modelli dell 'opere loro, e
artificio, pietre durissime e gioie, per fare apparire figure, animali, frutti, fiori
Pittori messa in uso in Firenze, per fare stendardi, e bandiere, commettendo insieme pezzi
e secondo ch 'e 'si vuol fare, o stretto, o largo, s