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Viaggio del 1793 per lo stato Veneto e Venezia stessa

Lanzi Luigi 50 risultati

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cose cristiane: qualche cassetta di avorio con figure; paci antiche, ecc., pitture

bell 'architettura e sottoinsu beneinteso. Le figure son disegnate con maestria e colorite con verità

il Santo ucciso all 'altare; poche figure scortate belle e ben disegnate. Il colore

a proporzione del luogo, son poche figure assai ben disposte in vari gruppi, specialmente

che libera due condannati, opera di grandi figure, maggiori che in altra veduta finora

colore gaio e di ottimo tocco. Le figure son grandi e ben disposte.

migliore che nel comune della scuola. Le figure hanno non so che di naturale e

Giovanni Elemosinario il martirio di Santa Caterina, figure non grandi, ma di molto sapore.

a Sant 'Afra un 'Assunta; figure grandi forse oltre quel che richiede la distanza

Brescia a San Domenico una Gloria con moltissime figure disposte in cori: vi si vede imitatore

Brescia in casa Lecchi, quadro ricco di figure, bello di forme, vivissimo di

a Santa Giustina il Martirio della Santa, figure piccole e che non si godono a sufficienza

Ognissanti il quadro del titolo, copiossisimo di figure piuttosto minute, in mosse e attitudini

rimpastato dall 'autore. È pieno di figure attivissime e quasi parlanti. Il quadro

Figlia di Faraone al Nilo di poche figure. Sono delle belle opere dell 'autore

la Maddalena bellissima e gran copia di figure fra le quali Paolo col suo solito cane

d 'ambe le parti e nascoste alcune figure. Cena del Fariseo in piccolo parve nella

opere altrove comunemente deboli. Le sue figure tirano al tozzo e il resto non oltrepassa

duo o più prospettive di Marco Ricci con figure di Sebastiano. Il primo tien molto

nel colore oscuro. Il secondo vi fa figure piene di spirito. Malombra vedi

interno del Redentore. Morelli incise eccellenti figure del Zuccoli, vedi quadreria Algarotti.

di Meleagro, egli e il cignale. Figure più grandi che ne sepolcri etruschi.

. Un capitello [appunto grafico] con tre quasi figure rozze, pregevole pel nome dell '

Qualche capitello del 1000 e 1100 con figure rozze. Alcune iscrizioni greche. Una

un sasso ove sono scolpiti demoni e altre figure di quella scuola e un altro pezzo

fondo azzurrino riceve le diverse figure degli angeli e anime che volano al Cielo

, quadro un po 'affollato di figure, diaconi che servono il Santo ecc.

alcuni Santi a piedi e d 'intorno figure piuttosto piccole, anco nel carattere.

L 'aria è assai chiara e le figure tutte ben disposte e dipinte con forza.

chiostro con buona pratica. Vi sono delle figure ben toccate e un colorito ragionevole.

., la Comparsa in Emmaus: tre figure piuttosto danneggiate dal tempo. Vi si vede

Deposizione di Cristo a imitazione di Raffaello; figure piuttosto piccole toccate con grande bellezza,

di espressione dolorosa nella Santa. Le figure non son sceltissime. In sagrestia il Sant

fondo di architettura con gradi e tempio. Figure ordinate e disegnate sul gusto di Giulio

Didone ecc.) e di piccole figure di virtù. Tinte bellissime. Composizioni grandi

e il disegno. Per lo più le figure danno nel lungo come le sue;

Frari la Presentazione, quadro grande con molte figure estranee in fondo. Disegno colla solita

, in altro una Purificazione. Nelle figure è alquanto del secco, qualche testa un

nel Paleologo del Pisanello; di sopra piccole figure di pastori come in lontananza con mantelletti

in alcuni bassorilievi Medicei. Sono pienissimi di figure ben collocate con scorti e degradazioni e

mediocri scolari. Vi sono quattro figure di porfido che si abbracciano, portate di

riesce piccolo e par che dovesse crescere le figure forse nella grandezza e scemare forse nel

con animali bovini, egregiamente lavorato anche nelle figure, a Bergamo nella Galleria Carrara.

'Ignazio in alto; di sotto quattro figure atteggiate con molto spirito in atti diversi

ripulita, sul gusto dello Schiavone, con figure grandi nell 'innanzi, atteggiamenti falsi.

bella, ma con poca degradazione di figure. Era fatto per un refettorio di cui

Polo: una Susanna, quadro bislungo, figure alla Pust. a. La donna è

assai bella; così i volti, le figure son finitissime e così gli accessori,

la Cena di Emaus, pittura copiosa di figure con mosse più del consueto forti, forse

. Non attua quanto il padre le sue figure. Ne 'coloriti e nel lume tiene