• opera
• baldinucci

Vai alla risorsa

anni di sua fanciullezza fu posto all 'arte dell 'orefice. Con tale occasione diedesi

gloria, deliberò d 'imparar l 'arte del colorire: e dice il Vasari,

, eranvi i professori di questa bell 'arte poco stimati; onde venivan pubblicamente notati in

• Taccuino
• Lanzi

Vai alla risorsa

labbro inferiore alquanto indentro, e forse ad arte per crederla rappresentare Demostene. La statuetta del

1303. Il Maestro di Zecca dell 'arte de Mercanti poneva un segno, di poi

'oro; il Maestro per l 'Arte del Cambio nelle monete d 'argento (

faccio una distinzione fra le parti dell 'arte fra bontà di stile e la perfezione dell

: poichè il loro sistema e l 'arte che aggiungevano al vero non consisteva mai né

Michelangelo, ch 'egli avesse arte corrispondente al suo nome. La Madonna però

è quello che per la perfezione dell 'arte meritava di esserlo quanto qualunque altro:

quanto poco o niun progresso facesse l 'arte da lui a Mantegna (di questo è

• Taccuino
• Lanzi

Vai alla risorsa

il miglior gusto di tinte e la miglior arte che mai vedessi in questo autore.

di dignità, di espressione e di arte in collocar più figure in poco spazio.

francesi e tedesche che mostrano l 'arte inoltrata oltramonti anche nel 400. Un Trattato

nel caratter di queste scuole siccome l 'arte di temperarli. Il tuono generale è limpido

'tempi seguenti, ove forse quest 'arte è stata inoltrata troppo; ma tutto

vedono i principi del genio e dell 'arte che poi possedè. Vi è pure il

sue opere più di genio che d 'arte. Tintoretto Il Figlio [c. 81]

opere in patria piuttosto di spirito che di arte. È quasi il Giordano della scuola;

• opera
• baldinucci

Vai alla risorsa

non son professore di questa lodevolissima e nobilissima arte del Disegno; come quello, che nel

posso arrogare il nome di dilettante della medesima arte del disegno, per i [p. 10]

riconoscere non solo i progressi di quest 'Arte, ma quello che è più, col

detto di buonissimi autori e professori dell 'arte, così di coloro, de 'quali

, il primo che desse miglioramento all 'Arte del Disegno, ed alla maniera del dipignere

della Natura, così sieno amendue un 'arte sola, non ostante l 'accidental differenza

Apelle e Protogene, miracoli di quest 'Arte, in quel grado di sovranissima stima e

, che da natura era a quell 'arte forte inclinato, divertendo da quelli studj a

gran passi il giovane negli studi dell 'arte, in cui fece tanto profitto, che

pratici di quell 'antichità e dell 'arte della pittura, affermare, che ella per

sì che altri pure inclinati a quell 'arte, ad essa attendessero. Fra questi ebbe

solo a Cimabue, che tanto l 'arte migliorò, comunicandola anche ad altri, che

48. 1341. Matricola dell 'arte Domenico di Lapo Gualtieri Cimabue, per chiave

. Gio. via Matricole dell 'arte della lana, Borgallegri a 85. Gualtieri

[p. 35] La Ristaurazione Dell 'Arte Del Disegno Da Chi Promossa.

il qual piglia a scrivere di alcun 'arte, nella quale egli stesso, come sua

'altro fiorentini, dato alla bell 'arte del disegno e della pittura miglioramento, e

è certo, secondo i precetti dell 'arte, che non poteva il divin poeta,

si fosse contro i primi precetti dell 'arte impegnato in affermar cosa contraria a ciò che

E per ciò avendo egli quell 'arte ritornata in luce [p. 42] che molti

sé somigliante Non occultò, nell 'arte in che suggella. 1370 in circa

Valdelsa, fui informato in nella dett 'arte dodici anni, da Agnolo di Taddeo da

maestro; il quale imparò la dett 'arte da Taddeo suo padre, el quale fu

ventiquattro; il quale Giotto rimutò l 'arte del dipignere di Greco in Latino, [p

lo campo nella pentura idest victoriam gloriae in arte pingendi; sed spes eius est delusa,

egregie magister nimis miror, quod cum in arte pictoria dicamini non habere parem; unde est

dipintore, e ebbe grande nome nell 'arte del dipignere, e tenne lo nome insino

stata vinta dalla età grossa in quell 'arte; imperocché nessuno è stato poi che in

nessuno è stato poi che in quell 'arte sia valuto, quanto egli, non che

oriundo, cuius similis tunc in Italia in arte pictoria non fuit; is et fundamentis faciendis

. 47] Vidimus picturas ducentorum annorum nulla prorsus arte politas; scripta illius ætatis rudia sunt,