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• baldinucci

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ridurre in paniccia che che sia, con cosa liquida. Lat. Subigere, miscere.

. Che inventa, che è Autore di cosa inventata. Lat. Inventor, author.

sia; ma ancora dicono invenzione alla stessa cosa rappresentata, e dicono buona e cattiva invenzione

, e dicono buona e cattiva invenzione la cosa stessa inventata; siccome buono, e cattivo

. Per banda, o parte di qualsivoglia cosa. Lattificcio m. Quell '

Lavare. Far pulita e netta una cosa, levandone la sporcizia con acqua, o

il liquore, nel quale si è alcuna cosa lavata, da alcuni detto in Latino Lotura

opera: il quale sa fare apparire la cosa conceputa, quanto dalla perizia, franchezza,

così ogn 'ordine di cornice, o cosa che sia diritta, o risaltata; si

nè rame, nè terra, nè altra cosa simile, perchè si potrebbe guastare. Levata

f. Quella polvere che cade dalla cosa che si lima. Lat. Limatura,

linea il Disegnatore determina l 'altezza della cosa ch 'egli intende far vedere in disegno

ad effetto di dimostrare la specie di qualsivoglia cosa. Le linee altre sono estreme, quando

figure o vasi, o altra che sia cosa di piastra di metallo. Liquefare.

grandi in questa forma che postolo sopra la cosa da lucidarsi, d 'intornano sopravi con

Lumen. Per luce, e per qualsivoglia cosa, che riluca. I Pittori chiamano lume

reflesso dello splendore o lume, sopra la cosa illuminata, cioè un color chiaro apparente nella

illuminata, cioè un color chiaro apparente nella cosa colorita a simiglianza del vero; questo digradando

, per far rilevare, e risaltare la cosa rappresentata; ed il dare quel color chiaro

. Prima spezie di dimensione, considerata in cosa materiale. Lat. Longitudo. Applicata a

Locus. Lustrare. Pulire una cosa, e farla rilucente. Lat. Perpolire

Credesi per taluno, che sieno una stessa cosa, macchina e strumento; e pure v

e distinte dalle naturali. Comunque sia la cosa, servono queste Madreperle agli Artefici nostri per

i marmi bianchi un tale sdegno verso ogni cosa, la qual bianca non sia, che

il quale veramente è un fiore, o cosa fatta a foggia di fiore. Architrave

Minuzzia f. Parte minuta, e cosa di poca importanza. E appresso gli Arimmetici

architettura. Modello m. Quella cosa, che fa lo Scultore, o Architetto

per istrignere fortissimamente metallo, o altra qualsisia cosa, che si debba lavorare con lima.

m. Quello, che rimane della cosa stata troncata. Mulinello, o

m. Il murare, e la cosa che si mura. Murare.

o scultura, simigliante assai alla natura della cosa rappresentata. Nave, o

, serve nella pittura per dar rilievo alla cosa rappresentata. Dividesi in tre gradi, detti

vien cagionata sul piano, o altrove dalla cosa dipinta, e corrisponde a quell 'oscurità

Opera f. Nome generico di qualsivoglia cosa che si faccia, onde le fabbriche,

m. Disposizione, collocamento di ciascuna cosa al suo luogo, regola, modo.

di maniera Tedesca, di proporzione in niuna cosa simile a 'cinque buoni Ordini d '

, animali, e viticci, ponendo sempre cosa sopra cosa, senza alcuna regola, ordine

, e viticci, ponendo sempre cosa sopra cosa, senza alcuna regola, ordine, e

quella pittura, scultura, o altra simil cosa, che è la prima a essere stata

liquida e viscosa, che serve per dorare cosa, che non vada brunita. Serve in

Ornare. Adornare, abbellire una cosa con ornamenti. Lat. Ornare.

pilastrate, o colonnate, o altra simil cosa, che in cambio di quelle si metta

e consiste nel guardarsi da mettere in opera cosa alcuna contro il verisimile, sì della materia

'alberi, o d 'altra simil cosa appropriata alla macchia naturale: il primo che

ritratti, armi, imprese, e altra cosa. Pelare. Sbarbare, svegliere

che vuol dire fermare o muovere quella tal cosa perpendicolarmente. Persona f. Nome

Gravezza. Lat. Pondus. Per la cosa stessa che pesa, carico, fascio,

. Pezzo m. Parte di cosa solida, come di legno, o d

in maniera che non v 'entri più cosa alcuna. Lat. Plenus, refertus.

. Pigiare. Calcare, aggravare cosa sopra cosa. Pignere; mandare