• opera
• baldinucci

Vai alla risorsa

rispondere a una certa obiezione che si poteva fare ad Oderigi, cioè, come era possibile

parte di tramontana. Sopra questa fece egli fare un orrevole e bel casamento, e volendo

proverbio, o dettato, che dice: Fare Altrui Calandrino; e vuol [p. 152]

dipoi con un bizzarro strattagemma seppero così ben fare, che diedero ad intendere a lui d

in aiuto di Giotto, quando andò a fare il musaico della Navicella della Basilica Vaticana,

tanta fama, che gli furono date a fare per diverse città principalissime l 'opere più

sacre imagini, le quali si sforzò di fare con maraviglioso decoro. Si dilettò anche della

non pure questo tanto conspicuo lavoro toccò a fare a quell 'artefice per li Pisani,

non solamente quegli che fin del 1286 fecevi fare per entro la tribuna della medesima Niccola Iv

anticamente stato fatto chiudere e rimurare, per fare allato al medesimo l 'altro bel tabernacolo

muro, ogni cosa avendo compreso, per fare male, come tutte fanno; e con

ve lo verrò a dire, e potrassi fare quello, che di ciò dite. E

e per lo peggio, che io potrò fare a questo bertuccione, io il farò mettere

vi tornò, per vedere, se potesse fare la simile imbrattatura; e veggendo che '

'ebbe da parte, pregandolo gli dovesse fare nel suo palagio una aguglia, che paresse

che di stuoie, ma io la farò fare d 'assi, sì che starà per

la loro pazzia. Entrolli nel capo di fare Santo Ercolano incoronato non d 'alloro,

la figura era quasi compiuta, di farsi fare il pagamento, attese, e avuto il

, e che per dilegione, dove dovea fare una corona di Santo a Santo Ercolano,

comprendea, avendo paura non lo chiamasse a fare la veglia sul mattino, mandò per la

dice Bonamico fosse, che voi non possiate fare di non dipignere la notte! Provate parecchi

dì della vita sua si botò di non fare dipignere la notte, per non venire alle

ciò di quello, ch 'io debbo fare. Dice il marito: vedila, ancora

ciò ch 'io m 'ho a fare. La donna si strigne nelle spalle,

a suono di filatojo, come in sul fare del dì il filatojo ebbe posa, per

vegliare, che tu fai [p. 194] fare a questa tua donna, è cagione di

si gran bisogno, che tu non possa fare senza farla vegliare! Molto fu malagevole a

nome di gran maestro, furongli date a fare molte opere per la Toscana, e fra

risaputo scherzo di dargli a credere di volergli fare aver per moglie una gran dama da loro

o il lume, che messer Pino facea fare al Pescione vocolo. Ma tutto credo,

lui. Che però gli fu data a fare la statua di Maria Vergine co 'due

servisse il magnifico Lorenzo de 'Medici per fare le scale di fuora della real villa del

essi stati soliti di valersi di Agnolo in fare i disegni delle cose che alla giornata loro

applicazione di quel che per altro avrebbe potuto fare, e meno si avanzò nell 'arte

e quegli che tale opera gli diede a fare, fu un Abate fiorentino dell 'antica

; e già che essi medesimi in ciò fare guadagnarono alla nostra patria la gloria d '

almeno una volta l 'Anno se puote fare licitamente. E sia manifesto a tucti

et dovute ke i detti Chapitani gli debano fare rimettere di suo nella detta Compagnia. Et

quelli ke vorranno entrare alla detta Compagnia e fare pagare soldi tre per Anno agl huomini et

stesso Giotto, tanto che furongli date a fare molte opere a fresco per le chiese di

da quella nacque occasione al nostro artefice di fare nella città di Firenze un 'opera di

opera di singolar pregio, ma ancora per fare con questi miei scritti tuttavia più noto al

professori dell 'arte, che in ciò fare il conobbero troppo animoso, per non dire

si legge, si vede essere stato fatto fare da lui, per sé e suoi discendenti

, e non meno, è duopo il fare, a chi prese per assunto di compilare

riduca (siccome nel caso mio) a fare di molte parti un bel tutto; in

di comodo e vaghezza. Questo appunto convien fare ora in gran parte a me nel dar

siccome de 'passaggi, che gli fece fare d 'uno in un altro artefice,

ragionar da quelle ch 'egli ebbe a fare per la sua religione, dico ch '

particolarmente gli fu da quella repubblica data a fare la fonte della pubblica piazza; l '