nell 'acqua, prima di porsi in opera. Lega f. V.
equidistante, e sopra la quale quello che opera, innalza ciò che egli vuol disegnare.
modelli delle figure, che debbono mettere in opera, acconciando essi panni intorno al modello,
altre, perchè apporta comodi maggiori, e opera cose magnifiche per uso degli uomini. Credesi
ed è di quell 'Artefice, che opera poveramente, e freddamente; cioè senza magnificenza
di quelle parti, che rendono l 'opera ammirabile, e curiosa. Maniera ideale
Di quell 'Artefice, che nell 'opera sua procede in tal modo, che fa
Aggiugnesi ancora a professione e a Professore che opera con mano. Marezzato add.
sono battute dal Sole; trovasene ancora in opera in altri luoghi di Toscana. Marmoreo
quando meno, secondo il gusto di chi opera e la natura degli Ordini che si vogliono
di metallo, quando per inavvertenza di chi opera, il metallo già fuso viensi a raffreddare
scala di Firenze, e quivi messe in opera. Mistura f. Mescuglio,
o mostra di cio che dee porsi in opera, di varia proporzione all 'opera da
in opera, di varia proporzione all 'opera da farsi; poichè il modello alcuna volta
, e principal fatica di tutta l 'opera, essendo che in essa guastando, e
lo fanno tanto indurire, che l 'opera, per così dire, non à mai
Maravigliosa fu quella che Sisto V. per opera di Domenico Fontana celebre Architetto, rizzò su
va cangiando il suo bel colore. Opera f. Nome generico di qualsivoglia cosa
altro lavoro de 'nostri Artefici, chiamasi opera. Opponimento m. Opposizione
e 'l robusto, però messonlo in opera in fabbriche dedicate ad Apolline, a Diana
foglie, compresa in esso prezzo l 'opera del manifattore. Questo è quello del quale
: e consiste nel guardarsi da mettere in opera cosa alcuna contro il verisimile, sì della
, armature, colori vaghi, drappi a opera, calzaretti, colonne, piedestalli, cortinaggi
. Palaiuolo m. Colui che opera con la pala, colui che spala,
. Palancato m. Lavoro o opera di palanche, che suole esser comunemente una
metallo dall 'altro; e quello che opera dicesi Partitore. Partitamente avv.
dall 'Artefice per prima dimostrazione dell 'opera. Le quali tre parti sono, Pianta
vi si calca sopra il disegno dell 'opera, e si fa l 'intaglio;
vede di sua mano nel Cortile dell 'Opera di Santa Maria del Fiore. Raschiare
volendo da qualche piccolo disegno fare un 'opera grande, o copiare appunto una pittura o
proporzione, quanto vogliono che sia l 'opera, nel quadro da dipignersi, e così
ed è opposto a quello che si dice opera di pittura o dipinta. Di quì basso
. Iterum tangere. E ritoccare un 'opera, vale aggiugnervi qualche cosa di migliore,
, che sono la miglior parte dell 'opera, bene spesso le guasta. Saracinesca
ravvisasi il migliore, e si mette in opera, la qual facultà dicesi da 'nostri
rappresentare cose lontane, acciò vengano nell 'opera più chiare, rasciugando per prima bene il
egli talvolta le da, per mettere in opera. Sovatto, e Sugatto
Spalatore m. Colui, che opera con la pala. Spalla f
'marmi. Studiare. Dare opera a qualsivoglia cosa con industria, diligenza,
d 'altri, che fece un 'opera simile avanti a lui, dalla quale,
e dicesi da 'nostri Artefici di chi opera alla grossa, senza considerazione, e come
'antica loro perfezione. Opera Di Filippo Baldinucci Fiorentino
ossequio e gratitudine, per quanto l 'opera sia in sé stessa degna, e dovuta
consacrare a V. A. un 'opera, che potesse anche per ombra esser redarguita
di men sincera. Che poi l 'opera per sé medesima sia meritevole di comparire davanti
medesime, nel che consiste quanto l 'opera à in sé di grande e di degno
'è noto) si valesse della debole opera mia, e del mio benché tenue talento
il dar principio all 'ordinazione dell 'opera; la quale era assai incamminata, quando
'un indice, è diventata un 'opera, e d 'una Cronologia una Cronica
vo operando, tanto più riconosco l 'Opera per vastissima, trovandosi tuttavia materia di che