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Taccuino di Roma e di Toscana (1778-1789)

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Questa pittura par molto migliore che quella di Campo Santo. Gli Angeli han piedi, il

; gli altri sono ben conservati. Il campo comunemente azzurro; figure piuttosto piccole

così dire dantesca (così le pitture di Campo Santo vi ha de 'demonj con caricatura

, tutte anteriori a quelle del pavimento di campo Santo. Una è notabile per l '

Martini disegnate poco esattamente. [50v] Il Campo Santo è pieno d 'urne, alcune

ed è simile a quello di Buffalmacco in campo Santo. Sta fra varj cerchi esprimenti

tolerabile e molto diversi da que 'di Campo Santo. Il Campo Santo sarebbe una

que 'di Campo Santo. Il Campo Santo sarebbe una scuola di pittura antichissima mancante

le dice le migliori di quanti lavorarono in Campo Santo. La storia di Giobbe

Viaggio del 1793 per lo stato Veneto e Venezia stessa

Lanzi Luigi 1 risultato

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siano piuttosto dipinte che impresse. Sono in campo d 'oro, e questo è lavoro

Baldinucci Notizie de' professori del disegno (1845)

a cura di Ranalli 40 risultati

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, entrar per niuna condizione in sì fatto campo, e farmi giudice di sì gran lite

in braccio e molti angeli attorno, in campo d 'oro, e in atto d

ed amatori delle buone arti, il bel campo di tesser le vite degli eccellenti artefici;

Credette Cimabue nella pittura Tener lo campo ed ora ha Giotto il grido A

Credette Cimabue nella pittura Tener lo campo ed ora ha Giotto il grido.

velut Odorisius Cimabu civis florentinus credette tener lo campo nella pentura idest victoriam gloriae in arte pingendi

che egli; e però dice tener lo campo cioè aver la gloria, come lo cavalliere

, come lo cavalliere che sta in sul campo vincitore, ed ora ha Giotto il grido

Credette Cimabue nella pittura Tener lo campo, ed ora ha Giotto il grido

dorata croce, la quale riempie tutto il campo nel cilestre luogo; hanno avuto nove signori

e fra queste il grand 'edifizio del campo santo di Pisa cominciato l 'anno 1278

di Pisa l 'anno 1320 e nel campo santo gli fu data sepoltura.

loro imitatori. Così dunque egli aperse largo campo a 'suoi molti discepoli, e a

città finita di alzare la bella fabbrica del campo santo, onde a Giotto, come a

. Marco, dipinse il gran Crocifisso in campo d 'oro sopra 'l legno,

di Giotto, che dipinse la Madonna del campo santo di Pisa, e morì poi l

51. 12 Fece la Madonna di campo santo di Pisa. Da un libro

Credette Cimabue nella Pittura Tener lo campo, et ora a Giotto 'l grido

Credette Cimabue nella Pittura Tener lo campo, et or ha Giotto 'l grido

passione di Cristo signor nostro. Operò nel campo santo di Pisa, e particolarmente fece di

modo di dipingere diverse storie in un sol campo, e sopra un monte, o in

furon poi date a dipignere più facciate del campo santo, nelle quali fece storie a fresco

, e la seguente notte gli mise a campo per la camera su l 'ora usata

Pisa, che è una croce bianca in campo rosso, e di porgere l 'altra

'opere ch 'e 'fecero nel campo santo; or qui è da notare un

, che il tempo ha distrutte. Nel campo santo di Pisa, nella facciata accanto alla

. Dipinse Stefano a fresco la Madonna del campo santo di Pisa, nella qual opera si

Firenze, con cui se gli aperse largo campo di far conoscere il suo valore, ed

Or San Michele, fece in esse in campo azzurro oltramarino sedici figure, che rappresentano alcuni

, e in Santo Stefano. Operò nel campo santo di Pisa dipignendo storie del beato Ranieri

artefice. Chiamata a Pisa, dipinse nel campo santo una grande storia del giudizio universale;

Maccario, rappresentò le medesime storie che nel campo santo di Pisa fatte avea, le quali

fu anche in ajuto Andrea nelle facciate del campo santo di Pisa, ma essendo Andrea stato

, condusse da per sé stesso in detto campo santo un inferno secondo l 'invenzione della

mistero; e tutta la pittura è in campo di oro. Finalmente sopra una tavola di

, di Brunetto. Contengono le armi un campo azzurro entrovi due branche di Lione bianche incrocicchiate

santo Antonino, fecero ricoprire a tempera il campo fatto a fresco, ove era scritto il

vicino alle mura di Firenze, in un campo già de 'frati della Calza, oggi

Maestro Guido Francesca Carlo Signore di Gran Campo. Carlo, chiamato dal zio magno

Guidi dello Scheggia è un cervio saltante in campo giallo con una cinta di color cilestro,