Giotto suo maestro, rimase valente nella pittura e di giudizio e d 'ingegno grande
non piccola: e puossi dire di questa pittura che ella è la più conservata e la
. I quali tutti nell 'arte della pittura e della scoltura hanno sempre stimato i begli
Agnolo suo figliuolo e Giovanni che attendessero alla pittura, raccomandandoli a Iacopo di Casentino per li
più poteva, insegnò sempre i modi della pittura a 'discepoli di esso. Mantenne
e poeta. Dimostrossi costui molto valente nella pittura e di avere di quella gran pratica,
Andrea di Cione pittore, volendo che la pittura si sapesse nella scultura e la scultura nella
si sapesse nella scultura e la scultura nella pittura. Sono per tutta Fiorenza infinite tavole fatte
dimorare in Pisa insegnò l 'arte della pittura a Bernardo Nello di Giovanni Falconi pisano,
Mariotto, il quale fece in Fiorenza di pittura a fresco il paradiso di Santo Michele Bisdomini
Giottino Quando l 'arte della pittura è presa in gara et esercitata dagli èmoli
: come con dolce maniera mostrò sempre nella pittura Tommaso di Stefano detto Giottino, discepolo di
di Giotto. Fu costui nella pittura sì diligente e di quella tanto amorevole,
e molto più quando gli vedeva fiorire nella pittura. Visse dunque Giovannino allegrissimamente, infin
così Agnolo, senza affaticarsi più oltre nella pittura, la seguitò solamente per suo piacere e
erede l 'arte de la invenzione della pittura nel marmo di chiaro e scuro, merita
in Fiorenza con Agnol Gaddi ad imparare la pittura, et appresela di maniera che non solamente
proprietà e virtù di esse, abbandonò la pittura e diedesi a stillar semplici e cercar quegli
che aveva, imparò la bella arte della pittura, essendo già dimenticata in quella città la
presente. Et in detta chiesa fece di pittura una Nostra Donna, la quale oggi è
Nel mez[z]o fece un Noli me tangere, pittura certo bellissima e lodata. Al Canto alla
che imitando il padre di continuo attese alla pittura e di disegno infinitamente lo vinse.
lavorato a fresco, è stato sempre tenuto pittura degna di molta lode, e così si
che e 'sia vero. Ma nella pittura e scultura in altri tempi debbe essere accaduto
. Non corse troppo miglior fortuna la pittura in questi tempi, se non che,
ec[c]ellenzia del tutto. Il che della pittura ancora dico e de la scultura, nelle
il medesimo augumento fece in questo tempo la pittura, da la quale l 'ec[c]ellentissimo Masaccio
essere stato primo a migliorare il disegno nella pittura, mosterrà quanto obligo se gli deve per
molti che Dello attese alla scultura et alla pittura, perché nel primo chiostro di Santa Maria
molto difficili. Lavorava nientedimeno ancora di pittura, e le prime figure sue furono nello
suo, quello che gli paresse di questa pittura. Donato, guardato che
mentre visse a più cose e dilettòsi di pittura e di lavorare finestre di vetro, come
. E dimostrò veramente infinita bontà in questa pittura, conoscendosi nella testa di quel Santo -
cure della fede. Mostrò ancora in questa pittura medesima la intelligenzia di scortare le vedute di
E Desio. Pinsi, E La Mia Pittura Al Ver Fu Pari: L 'Atteggiai
gli hanno dato vanto di avere aggiunto nella pittura vivacità ne 'colori, terribilità nel disegno
: Giotto per il principio della pittura, Donato per la scultura,
più nobile de la scultura e de la pittura. E venduto un poderetto che egli aveva
scienzie dette di sopra, fu eccellente nella pittura e molto onorato et amato universalmente al pari
faccendo mirabil frutto et in esse e nella pittura, fu adoperato da Guidobaldo Feltro, duca
, nel quale, ancora che tutta la pittura non sia più che un braccio di altezza
Urbino; i quali oltra la fama della pittura, hanno arrecato a Pietro nome immortale.
del continuo in esercizio il corpo occupato nella pittura, né mai volle lavorar cose altro che
opera alla architettura, alla prospettiva et alla pittura, lasciò i suoi libri scritti in maniera
Giovanni di Fiorenza; scrisse ancora de la pittura tre libri, pure latini, oggi tradotti
che spregi miseramente noi. Ma nella pittura non fece egli opere grandi né molto belle
'cose che si vegga di suo di pittura. Intese Vitruvio benissimo; e fece il
Cortona. Et egli, essendosi innamorato della pittura e del disegno, giorno e notte non
'benifizii et utili fatti alla arte della pittura per quelli eccellenti ingegni che seguitano questa seconda
la voglia di investigare da potere aggiugnere nella pittura qualche altra cosa, oltra la perfezzione del