intarla, o perché si possono fare le pitture di che grandezza altri vuole, o pure
fra loro per la legge maumettana proibite le pitture, l 'accettò nondimeno di bonissima voglia
che abitò in Arimini, dove fece molte pitture, lasciando dopo sé Bartolomeo suo figliuolo che
aveva a dar a chi meglio in quelle pitture avesse a giudizio d 'esso Pontefice operato
agl 'altri che tutti coprissero le loro pitture dei migliori azzurri che si trovassero
dipintori plebei (onde si dice alle cattive pitture " fantocci da ceri "), perché
bonificò molto quel luogo di muraglie e di pitture, e particolarmente rifece la capella maggiore della
in tutto con Piero lavorarono in compagnia dimolte pitture; fra le quali, per dilettarsi molto
Meritò dunque Sandro gran lode in tutte le pitture che fece, nelle quali volle mettere diligenza
formate da statue antiche et in quadri di pitture che in tela si fece venire di diversi
, che furono poi tenute non manco buone pitture che quelle che vi fece Andrea; e
. E sopra tutto biasimò senza rispetto le pitture che Andrea aveva fatte nella detta cappella di
tanti colori, perciò che non avevano quelle pitture somiglianza di vivi ma di statue antiche di
molti altri, l 'adornasse delle sue pitture. Andato dunque a Roma con molto
papa Pio Quarto rinovati i palchi e le pitture. Nel medesimo palazzo gli fece dipignere Alessandro
Usò molto Bernardino di fare alle sue pitture ornamenti di rilievo messi d 'oro -
di quello si morì. Furono le sue pitture circa l 'anno 1513. Fu
da lui molto stimata, con molte altre pitture, delle quali si farà quando sia tempo
udito il Francia tanta fama de le divine pitture di Raffaello, desiderava veder l
del nostro Pietro Perugino la maggior parte delle pitture che vi erano. Al qual Pietro
quale l 'adoperò sempre nelle più importanti pitture che facesse, come fu nell 'Udienza
sua mano sono in Perugia sua patria molte pitture; e nella architettura s 'esercitò di
, ch 'ella fusse una delle migliori pitture che avesse fatto; e secondo il costume
il suo solito pavone, quasi contrasegno delle pitture fatte da lui. Il medesimo Stefano
famiglia de 'Recuperati, dove sono alcune pitture a fresco di mano del medesimo. E
d 'Aldigieri, e sotto le sopradette pitture dipinse, similmente a fresco, due Trionfi
altrove si è detto, ornò di varie pitture la cappella e l 'arca dove è
di quella Santa; le fatiche delle quali pitture egli seppe sì ben condurre e con tanta
di naturale che in alcuna altra sorte di pitture; et invero alcuni che si veggiono di
mezzo. Lavorò ancora benissimo le sue pitture, e si dilettò molto di contrafare le
opere di Gentile Bellino fece in Vinezia molte pitture. E nella Scuola di S. Marco
abitò sempre in Vinezia e vi fece molte pitture; et in Padova dipinse una tavola nella
tavola una bellissima Assunta; e disegnò le pitture dell 'occhio principale di detta chiesa,
da Castelfranco, il quale sfumò le sue pitture e dette una terribil movenzia alle sue cose
. Né meno di costui diede alle sue pitture forza, rilievo, dolcezza e grazia ne
lo avanzò, come si vede in molte pitture sue, le quali ridano nel viso,
Il che medesimamente si può credere delle sue pitture; le quali, se per avventura ci
meglio. Fece similmente quadri et altre pitture per Lombardia a molti signori; e fra
anni Xl o circa. Furono le pitture sue circa il 1512; e fece alla
sua maniera fusse crudetta et alquanto secca nelle pitture. Vedesi di costui in testa del chiostro
cose belle di sepolture di papi, di pitture e di musaici, e che perciò aviàno
bronzo di figure piccole, medaglie et altre pitture rare di minî, tenuto da Sua Eccellenzia
e gridando ogni giorno in pergamo che le pitture lascive e le musiche e 'libri amorosi
quel giorno si condusse a quel luogo tante pitture e scolture ignude, molte di mano di
alcuni quadri di Nostre Donne, et altre pitture ancora a diverse persone, come un quadro
pittura, dove fece per Fiorenza quadri e pitture in casa di cittadini, e lavorò a
modo. Eragli entrato in fantasia che le pitture, che non avevano rilievo e forza et
'opere sue. Furono le sue pitture circa l 'anno Mdxii.
di buone figure antiche di marmo e di pitture, et altre così fatte cose di mano
papali; onde Giuliano vedendo che in quelle pitture molto si compiaceva il Papa, e che