et a Montenero vicino a Livorno lavorò una tavola ne 'Frati Gesuati. Fece la sepoltura
. Avvenne che egli fece in Fiorenza una tavola di terracotta per la chiesa di Santa Agata
; et indi a poco tempo fece la tavola di terracotta, dentrovi l 'Assunzione di
legno, e similmente lavorò di marmo la tavola alle monache di Santa Chiara; et Iacopo
campanelle grandi al muro, che paresse una tavola a olio. Fece ancora la facciata di
altar maggiore in fresco, insieme con la tavola. Avvenne che in San Iacopo della nazione
altre a una Confraternita di Battuti fece una tavola, nella quale è un San Giovanni che
nella chiesa de 'Servi un 'altra tavola che a tempera da lui fu condotta,
e Giovan Francesco, fecero in compagnia una tavola di due pezzi, dentrovi l 'Assunzione
poi commissione da papa Clemente di fare una tavola simile a quella di Raffaello ch
dietro al marchese del Vasto, e quella tavola che era imposta di San Piero a Montorio
le quali furono le cortine che cuoprono la tavola dell 'altare maggiore de 'Servi,
, simile a quello che è quivi nella tavola dipinta da Filippo e da Piero Perugino:
ne fece poi altre due: e detta tavola è posta oggi al Canto agli Alberti in
. Fece in questo tempo medesimo una tavola alla Badia di San Godenzio, benefizio di
ancora per i frati di San Gallo una tavola di una Nostra Donna quando è annunziata da
bisogno per la loro chiesa d 'una tavola. Per il che il frate, conoscente
frate di voler poco spendere. In questa tavola dipinse una Nostra Donna ritta, rilevata in
mani erano oltra modo bellissime; la qual tavola si truova con le altre al Canto agli
d 'Agnolo che Andrea li dipignessi una tavola per mandarsi là, nella qual volse una
grazia singularissima; et in una sommità della tavola è ritratto fra gli Apostoli Andrea nello specchio
Mugello, le quali desiderose di avere una tavola che fussi onorevole, Antonio ne ricercò Andrea
con grandissimo amore si pose a lavorare quella tavola; nella quale fece un Cristo morto,
amicissimo suo, deliberò mandare a Gambassi una tavola di sua mano per lasciare quella memoria di
che si staccono per il relievo da la tavola, oggi in Fiorenza nella camera di messer
alla Madonna delle Carcere in quel castello una tavola di pittura bellissima, avendo egli fatto fare
. Gli fu allogato in questo tempo una tavola per Pisa in cinque quadri da porsi alla
per ordine del generale di Valle Ombrosa una tavola, la quale fu messa sopra a Valle
Giuliano Scala di far fare per Serrezana una tavola, qual allogò a Andrea; nella qual
imperfetta per la morte. Similmente prese una tavola per la Badia di Poppi dai frati di
della morte; il simile avenne di una tavola non molto grande, che finita doveva andare
Èvvi di mano d 'uno spagnolo la tavola di marmo di mezzo rilievo, quando il
. Fece in Ferrara nella chiesa catedrale una tavola con figure a olio tenuta assai bella,
città lavorarono, e in muro et in tavola molte cose dipinsero. Fecero in Modona nel
in Modona nel Duomo di loro mano una tavola; e si condussero a Trento per il
, alla Compagnia de 'Sanesi, la tavola della Resurressione di Cristo, opera certo molto
dipoi a Cesena, e vi fece una tavola giudicata cosa bellissima; et altre ancora per
al cavaliere de 'Buosi, una bellissima tavola d 'un Cristo che disputa nel tempio
similmente pur nella chiesa di Campagna, la tavola dell 'altare di Santo Agostino, entrando
, e nella Madonna dell 'Orto una tavola a olio, nella quale sono molte figure
fare lo spedalingo di Santa Maria Nuova una tavola, la quale vedendola abbozzata, gli parvero
fuggì di casa, e non volse la tavola, dicendo che lo aveva giuntato. Dipinse
. Poi lavorò al signor di Piombino una tavola con un Cristo morto bellissimo, e gli
, fece in Santo Spirito di Fiorenza la tavola de 'Dei, la quale già avevano
lode mirabili. Fece in San Lorenzo la tavola di Carlo Ginori dello Sponsalizio di Nostra Donna
egli disegnò per lui un cartone di una tavola de 'Magi, il quale appresso lui
Santa Croce, Compagnia di Battuti, una tavola per poco prezzo, de la quale come
comodità. Mentre che il Rosso lavorava questa tavola, prese nome, et in quel luogo
ne fu tenuto gran conto, e la tavola messa in opera in Santa Croce, nella
fatto in Città di Castello allogazione di una tavola, la quale volendo lavorare, mentre che