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mezzana. Un bassorilievo di una vipera che tiene un piccolo aquilotto; le due teste son

a una cista mistica con un serpente che tiene in bocca un ramoscello; una Baccante che

quella mano e percotendolo coll 'altro che tiene nel braccio destro naturalmente elevato con difficilissimo scorcio

difficilissimo scorcio di vita; un Fauno che tiene su le spalle un Faunetto sedente; qualche

non erro; presso lui una donna che tiene nella sinistra un serto ripiegato come nel bassorilievo

bocca aperta quasi infierendo, e nella destra tiene il manico di una spada. L '

mal segnata, viso piuttosto pieno; tiene anche della testa alquanto colorata di rosso

predella colla Nunziata, Natività, Purificazione, tiene assai dello stile della Cappella di Sagrestia in

alta statura e svelti. Un di essi tiene spiegata dietro la vita una pelle di toro

dal Gori e creduto Elpenore. Quello che tiene il gladio e qualche altro de 'circostanti

bardacucullo quasi pianeta, fra gli altri chi tiene il gladio. Il Giovanetto, chi lo

il gladio. Il Giovanetto, chi lo tiene, un astante son vestiti civilmente, i

bello come nella Clitennestra del Museo Guarnacci; tiene non spada ma sgabillo o stromento simile a

fanciullo con una specie di cusula che tiene alquanto sollevata come il mediceo e il dito

È protome con corona gemmata che nella sinistra tiene un globo con una croce ed è diviso

. Un Giovane ignudo che nella sinistra tiene unitamente colla patera anche il Ritone per quanto

non che è rosso e tiene assai, quanto al corpo, della forma

'è [39r] [parte inferiore] altra donna che tiene un 'epichisi, ma chiuso di sopra

come i colatoi antichi; sopra il vaso tiene i piedi un volatile forse colomba; sotto

nisi fallor. L 'autore di questa tiene della maniera greca ed è più rozzo di

ad Ercole che mira verso Bacco Vecchio e tiene come in altri una Vergine involta in

e Psiche. Innanzi lei Ippolito che tiene il cavallo quasi in atto di partire,

ornata nel braccio sinistro di monile bullato, tiene la destra eretta, e in essa una

alquanto maggiore a proporzione; quella a sinistra tiene una corona o serto, ma non ben

di ventre alquanto tumido; a sinistra tiene quasi un fallo pensile e grande, se

verbi gratia. [iscrizione]. Il carattere tiene della somiglianza colle inscrizioni del duomo, meno

alcuni bassorilievi di Arianna e Bacco e questi tiene un piè sopra una cista. Dall '

sopra cui un Sileno a man diritta che tiene abbracciato un Satiro con pedo nella destra e

sanguigno veramente stupendo con Esculapio che tiene nella sinistra il bastone e il serpente avvolto

testa di Bacco ridente, con viso che tiene del Faunesco e cinto di pampini e di

donnesca ed esile con parte di braccio che tiene un orecchio e intorno [iscrizione...

veste alquanto calata, con capo ignudo che tiene in mano un ramoscello ed ha a piè

un otre del liquore sopra una coppa che tiene un Fauno mezzo inginocchiato. Siegue verso man

in protome, se non erro, che tiene da man destra un cavallo, forse Amazzone

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'Miracoli. Stile moderno che alquanto tiene del romano. Colorisce con vivezza e talora

. Nel resto è pittor di pratica e tiene un rango mediocre fra suoi. Barbello

San Luigi ecc. Pittura delicata e che tiene in tutto non poco della scuola romana.

spirito. Compete in essi col Bissoni e tiene una maniera assai consimile, specialmente nel

devotissimi, che offeriscono la Santa Fanciulla. Tiene del quattrocentista, ma fu nel Cinquecento

già de 'Lateranensi, una Madonna che tiene Gesù Bambino che stringesi un agnello,

dell 'Orio Cristo mostrato al popolo. Tiene del disegno e gusto più antico che

Santa Barnaba una Deposizione del medesimo gusto; tiene del Palma giovane. Fu scolar di Paolo

altro di fanciullo. Opera che nella composizione tiene dell 'antico, ma condotta con

donna con due ancelle, una delle quali tiene una cassettina coronata ove è Dhmov e

fanciullo vestito che piange e uno che tiene una corona alquanto maggiore; dietro una colonna

un papiro, e anche il palliato lo tiene; dopo l 'ara uno con un

l 'ara uno con un cavallo che tiene per la briglia e un albero a

fugge (Venere), altra sedente che tiene un Bambino mostruoso e rampogna la prima

una borsa, nel lembo a sinistra tiene ignoti simboli non so se erbaggi o palme

bastone in atteggiamento di anacoreta favella e tiene quasi in atto di sonare il campanello.