effigie di Cristo; e i gesti delle figure sono spesso di una naturalezza, per i
, per l 'adorazione d 'altre figure minori i cui resti spuntano ancora dall '
fuoco, manovrando il mantice. Altre figure sacre decorano il sottarco dell 'abside;
che sbarra fermamente tutta la scena ove le figure si dispongono a commento bilaterale, quasi
con la nuova intuizione naturalistica e illusionistica delle figure, con la loro mimica espressiva, etc
; senonché a Pisa la vivacità veristica delle figure, per quanto in ordini astrattamente sovrapposti,
immaginare almeno un palchettone a gradini nascosto dalle figure stipate; mentre nell 'affresco di Nardo
nell 'affresco di Nardo il legamento delle figure sovrapposte è tutto stilistico, e precisamente per
teneri e larghi, dispone e regge le figure; e tutto poi si raddolcisce in unità
della vita del Santo; nelle cuspidi, figure di profeti e il Redentore benedicente. Nessun
robusta, e giottesca, delle figure. In questo accordo il Traini rivela doti
energia attiva, spesso drammatica (come nelle figure dei profeti nei pinnacoli), che lo
, il mirabile e quasi grottesco slancio delle figure scarmigliate verso la massa greve del Santo (
Anche qui, tipica dilatazione dei ritmi delle figure, ripresi dalle arcate del Tempio. Accenno
tempo, sia nell 'architettura che nelle figure; in questo senso, anzi, il
rogo dei filosofi convertiti dalla Santa. Nelle figure legate fra le fiamme, scorci inauditi tenta
ché nelle parti relativamente meglio conservate come le figure del re di Bretagna e di Orsola,
toscana nel senso della composizione centrale, dove figure e architetture si coordinano palesemente; senza però
Bambino, il re inginocchiato e le due figure in secondo piano a sinistra; al «
cura nell 'accarezzare, pittoricamente, le figure donnesche, potrebbero farlo credere identico al pittore
si potesse la norma più calma venuta alle figure, di Toscana, con il lusso veneto
e stoffe rare nella Incoronazione), le figure non s 'inarcano più sul fondo com
slanciata, gotica, vitalesca, di certe figure come quella del vegliardo o, piuttosto,
Roma in Palazzo Venezia (molto restaurate le figure di sinistra). Che fusione nell '
snervato e alterato grossamente. Sagoma di certe figure, per esempio il San Paolo, nel
chioma di San Giuseppe. Meglio conservate le figure della cuspide terminale, dove si possono leggere
Santi; nelle cuspidi laterali, le due figure dell 'Annunciazione. A parte le
supercalligrafico della Incoronazione, la voluta continua nelle figure della Crocefissione, la Vergine della Natività caduta
a parte il carattere genericamente vitalesco di molte figure, la scena dell 'Annunciazione, e
di Bologna, non però negli abiti delle figure, quasi per intero rinnovati dal restauro,
stessi tempi. (In altre di queste figure, rilevate la non mai stanca differenziazione somatica
originariamente cuspidata delle tre tavole e osservare nelle figure, soprattutto nel gruppo divino, la schietta
questa, per intensità espressiva e cromatica. Figure fin troppo « vive » per l '
del ritmo nelle due Sante. Sproporzione delle figure in confronto all 'oro. Del
quale eran bastate a Giotto quattro figure, e un palcoscenico architettonico elementare sul fondo
monte, ritmo arcato, ellittico delle due figure; e il centro della scena occupato dal
a supporre ch 'io intenda presentarvi le figure dei fondatori del « Rinascimento » e i
sinuoso e capriccioso dei monti; e le figure hanno una grazia più costumata di vesti altocinte
è dubbio che talune di esse rammentano le figure aristocratiche del primo Gentile da Fabriano nel polittico
d 'una parte. Avvicinandosi ancora alle figure principali, è infatti palese che l '
39, nella Galleria di Urbino, le figure ad un tempo legnose e fiorite, ma
» (come diceva il Vasari di queste figure medioevali, che « non possono » poggiare
'ambiente riminese ci par dimostrabile confrontando le figure degli apostoli nella predella con certi frammenti d
verticalità gotica dei vari comparti laterali dove le figure si levano, torcendosi, esili, nei
Rilevare che nell 'ordine superiore alcune delle figure non hanno più la collocazione originaria. Nella
Santi e sormontata, nelle cuspidi, dalle figure dell 'Annunciazione e dal Crocefisso fra Maria
Barbara e nel San Benedetto, ecco le figure dei Santi Crispino, Cristoforo e Giorgio,
filo d 'Arianna lega i monti alle figure: in questo senso, bellissima la Comunione
bellissima la Comunione della Santa, dove le figure degli astanti orientali incidono argutamente sul cielo d
Lo stesso vale per i monti, le figure: il modulo di convenzione viene rifuso in