ragione perché si vede fra questi pittori qualche cosa / 4 / di comune
contrada – che è la bergamasca. Cosa che noi vediamo nei pittori di Brescia –
si sono messi al seguito dei valenti artisti cosa ben naturale – e mostrano risentirsi del Carpaccio
(vedete S. Croce 1504 quadro di cosa si disse). Vedete l 'Annunziazione
ricordano – una specie di parentela artistica – cosa che a ciò conduce di pensare i loro
fiero e severo. In queste figure ogni cosa è studiata, ogni minuzia all 'uso
/ [14] 27 / come sta la cosa. Da Vasari pag. 146 nulla si
e del modo Veneto sopra descritto – vedi cosa ho scritto sul disegno. Le pieghe sentono
. es. del Francia. Non so cosa facesse Francia nel 1512. Non so se
– sono impressioni che si possono suggerire qualche cosa ve ne servirete altrimenti farete come voi vorrete
etc. In questo Cristo si vede qualche cosa nel tutto che ricorda le figure del Palma
franco e largo, e larghe masse vedi cosa ho scritto sul disegno. Il santo
steso bene, grasso di veicolo con qualche cosa entro che lo rende grasso fuso e dolce
hanno / [43] 101 / qualche cosa di vuoto, ed i caratteri sono meno
Noi abbiamo veduto nel Palma vecchio qualche cosa di questo modo, ora nel Loto vediamo
fu commesso nel 1513 finito nel 1516. Cosa aveva fatto Correggio? Loto è
'altro qui sopra descritto. Abbiamo qualche cosa di più formato e di più largo e
ha / 126 / ha qualche cosa di meschino nel tutto, che impicolisce la
forme sono deboli meschinette – vi è qualche cosa di rilasciato. Esternamente sopra la porta
nome di Correggio. Una bella cosa in vero, di tinta calda, fusa
. Buon affetto di luce, qualche cosa di Correggesco, ma di tinte
. Cristo nel mezzo che non è la cosa più felice – è alquanto goffo e difettoso
ingiù di scorcio. Questo non è la cosa più felice del quadro. I ladroni fanno
che ha i caratteri del lotto – vedi cosa è detto colà. Padova. Galleria
es. al paese ed alla tecnica che cosa si vede. Potrebbe essere di qualche altro
Pittura che ha molto sofferto – ora è cosa ben da poco. Se credete non parlatene
nera – che non si sa cosa sia. Dunque i numeri 64 – 60
. Antonio Abate a S. Daniele – cosa colà è scritto. Xiii L.
tutto delle figure nel movimento pare abbia qualche cosa di convulso. I tipi non sono felici
frontali grandi pure. In talune vedesi qualche cosa che ricorda le figure di L. Costa
rivela lo studio delle statue, havvi qualche cosa del Mantegnesco, il Grandi vi aggiunge di
Calvi vedi p. 60 – 62 cosa dice? / 735 [1v] Noi
anco produce che nel tutto vi è qualche cosa di slegato ogni cosa da se stessa più
tutto vi è qualche cosa di slegato ogni cosa da se stessa più che legarsi in un
il Santo seduto davanti al quale non so cosa un angelo gli mette dentro a quel cesto
volano o sono sospese in aria, qualche cosa di più franco e di più libero,
. 26 / 37. Benozzo Gozzoli. Cosa discreta, ancora sotto l 'influsso dell
nelle palpebre. Senza ricerca. Povera cosa! 302. 60. Antonio
legno. Peggio di un Franciabigio. Misera cosa! [appunto grafico] Il maestraccio del tempio della
e S. Franciabigio o Sogliani! Povera cosa! scuro, cereo. 605.
Rosso-chiara cinabrina? È una bella cosa. Ma è meno sottile e meno fermo
davanti. – San Giuseppe. Bellissima cosa, di porcellana di Girolamo. Il Bambino
. 902. 137 A. Piccola cosa del 1° tempo di Benozzi, non di
. Palma. Ritratto. Certo una cosa posteriore al Giorgione, cui era attribuito.
attribuiti a Piero: nel fondo Tobiolo. Cosa di un debole umbro. * 1095
1128. San Sebastiano (non è gran cosa per il maestro). Però del suo
capello da brigante e una spada. Stranissima cosa! Bei Priestewitz. schloss Seuslitz presso
d 'un coloritore forte! È una cosa squisita! * * 1479. 1125
crude di colore, meno rusticane. Buona cosa. * * * 1494. 1052
innocenti (parmi una copia tutta scura di cosa chiara). * 1516. 1073