cominciato Cimabue a dare all 'arte della pittura disegno e forma migliore, fu
non poca maraviglia a quegli che l 'arte per pratica più che per istudio o per
greca e non la profondità de l 'arte della pittura, poco nota ad Andrea Taffi
inetti, non pensando eglino che in tale arte meglio operare si potesse. Or essendo il
, conobbero i popoli la perfezzione dell 'arte, vedendo la differenza ch 'era da
discorrere bene spesso amorevolmente sopra le difficultà della arte, nascevano loro nell 'animo concetti bellissimi
non molto tempo, essendo venuto eccellente nella arte, dagli Operai di Santa Maria del Fiore
, dopo lo avergli insegnati i principii della arte, dato per discepolo a Giotto
questi maestri sì dure nelle difficultà dell 'arte ch 'e 'non bisogna aver molta
grande utile all 'artefici et all 'arte saranno secondo l 'opre loro, con
che, sentendo i maestri pittori l 'arte essere accompagnata dallo studio di questi artefici,
e venutagli inclinazione da la natura dell 'arte del disegno, spesso per le lastre et
maniera, e risuscitò la moderna e buona arte della pittura, et introdusse il ritrar di
dalla pietà et amore che portava all 'arte il gentilissimo messer Niccolò Acciaiuoli, dottore fiorentino
egli era nato per dar luce all 'arte della pittura. Ritrasse di naturale il signor
considerare ch 'egli avesse appreso quest 'arte senza maestro. Avvenne che per aver
delle sculture ancora; come quando l 'Arte de 'Mercatanti volse far gettar di bronzo
pronti e volonterosi si mettevano ad imparar tale arte scioperandosi da tutto il resto degli essercizii,
di lui s 'erano affaticati nell 'arte, mostrando il valor suo essere di tanta
erano stati. Imparò Stefano l 'arte della pittura da Giotto, il
con giudicio straordinario modernamente operando, d 'arte, d 'invenzione, di proporzione e
fece nel tempo dell 'oscurità dell 'arte, averanno non manco grado alle sue fatiche
tirati dalla novità e dalla vaghezza dell 'arte che già era ridotta dagli artefici in maggior
Non fiorì mai per tempo nessuno l 'arte della pittura che gli scultori non facessino il
Giotto, fece tanto miglioramento in tale arte che e per pratica e per istudio fu
tal 'opere. E certamente l 'arte della scultura si può molto meglio ritrovare quando
ella, - che non può l 'arte della pittura, non essendo così presto o
non aveva fatto ancora nessuno altro in quella arte insino a 'tempi suoi. Per il
nella roba sì come egli aveva fatto nella arte, si condusse a Firenze e fece la
fu fatto ragionamento fra i consoli dell 'Arte de 'Mercatanti di fare al tempio di
non apparisca quel bel disegno e quella grande arte che si suol porre nelle figure, non
si dolse di Buonamico in giudicio all 'Arte degli Speziali, ma per lo contratto che
, facendosi conoscere non meno mirabile nell 'arte che faceto nei costumi. Onde dopo la
nelle case loro non togliendosi punto dall 'arte: la qual cosa veramente mise in esecuzione
spaventevole tempesta. Nella qual pittura con molta arte contrafece destrissimamente il rabbaruffamento dell 'aria,
di giudicio e d 'ingegno nell 'arte della pittura valesse. Finita tale opera
tempo, come dèstro e pratico di tale arte, ad ultimo fine condusse tutto il lavoro
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, perfettissimo maestro di musaico, la quale arte insieme con la pittura apprese da Giotto
fu il primo che dopo lui illuminasse questa arte. Fu di ottima vita, e certo
, di quello che poté, l 'arte della pittura, per mostrarsi amator delle fatiche
artefici che oltra l 'eccellenza dell 'arte loro sono il più delle volte accompagnati dalla
picciol ritratto od altra qualsivoglia cosa dell 'arte spesso poi ne ritraggono scritti del loro purgato
e stupore ad ogni persona intelligente in tale arte. Fu adunche quella di Simone grandissima
gli altri che ebber fama di quell 'arte, e l 'altro:
quale, se ben non era in questa arte quale fu lo eccellente Simone, seguitò nondimeno
natura molto più che da lo studio della arte, come in Giotto ancora si
agli altri che quivi lavorarono, in tale arte sé essere de 'veri e buoni imitatori
sua mano da chi ha giudizio nell 'arte. Veggonsi ancora oggi nel Vescovado, dietro
facultà sopra ogni altro che in quell 'arte si esercitasse ne 'tempi suoi, diede