giallo; e veggonvisi alcune annodature dello stesso colore. Ve ne à delle più paonazze,
. Niger. Nero m. Colore opposto al bianco, ed uno di quegli
Nero d 'avorio. Sorta di colore nero, fatto d 'avorio arso,
rilevate sopra 'l fondo che di diverso colore, o di Sarda, o di Corniola
piano colorito, più e meno carico di colore; servono in oltre per viaggio, affinchè
Pittori, per il quale generalmente intendono quel colore più e meno scuro, che degradando verso
, Dionisio, e altri) è di colore dell 'ugna dell 'uomo; la
con la superior corteccia d 'un sol colore, e l 'inferiore d 'un
che si trova nell 'India, di colore che pende in azzurro chiaro, non lungi
alla luce, va cangiando il suo bel colore. Opera f. Nome generico
quasi malum aurum; perchè à solo il colore, ma non il valore dell 'oro
. Paonazzo m. Sorta di colore tra azzurro e nero, detto dal colore
colore tra azzurro e nero, detto dal colore delle penne del Paone. Lat. Color
Paonazzo di sale. Sorta di colore paonazzo, che serve a fresco, e
Fiandra. Pietra di mediocre durezza di colore paonazzo, ondata di bianche vene al quanto
coda, le cui macchie, lumeggiate del colore simile all 'oro, chiamansi occhi.
. E anche chiamano pelle, un certo colore, che dà il tempo alle pitture,
del fossato. Una pietra di bellissimo colore azzurrigno, di maggior durata della pietra serena
m. Spezie di pietra preziosa, del colore del fuoco, o rosso lucente, onde
Porporina f. Una sorta di colore rosso bellissimo, ma poco adoperato, fatto
a colorirla, perchè resti più coperta di colore, e sia più durabile. Rifendere
sciocchezza, di far talvolta ricoprir di nuovo colore, anche per mano di Maestro imperito,
subito si spiccò, e mestica, e colore, e quanto era sopra la tela accartocciato
già è secca la calcina, dando nuovo colore a tempera, o più chiaro, o
o che tira, e pende a quel colore. Lat. Subrufus. Rossezza
. Rubeus. Rosso m. Colore simile a quello del sangue, o di
, e qualità, tutti per tirano al colore di viola, quali più quali meno risplendenti
ma tutte diversificano fra di loro alquanto di colore. Si distinguono in maschi, e femmine
simili alla Sarda, e d 'un colore simile a quello dell 'ugna posta sopra
, alcune con un circolo bianchissimo sopra nero colore, o un iride celeste. Sonvene ancora
parte più intima del sasso di qualità, colore, e durezza dell 'alberese, la
, la quale va insensibilmente degradando in altro colore, nel modo che fa il granello dell
cave di esso ferro, serve per far colore da velare le finestre o vetriate di vetri
colla. Scolorare. Torre il colore. Lat. Decolorare. Per perdere il
Decolorari. Scolorire. Perdere il colore. Lat. Decolorari. Scolorito
Scolorito add. Ch 'è senza colore. Lat. Decolor. Scolpire.
Lat. Obscurus. Per pallido, senza colore. Scuro m. Scurità.
i Pittori, doppo aver posato, il colore a suo luogo nella tela o tavola,
di minutissimi punti di che che si sia colore. Sprazzo m. Spargimento di
di minutissimi punti di che che si sia colore. Sprone m. Strumento col
l 'incavatura per ricevere in sè il colore, e imprimerlo nella carta, facendolo uscir
; ma in quelle di legno, il colore è ricevuto dal piano all 'usanza della
incavato tutto quello che non à da ricever colore, nè fare impressione nella carta. Ugo
. Imbrattato, sporco. Quando parliamo del colore delle macchie delle pietre dure, o simili
diciamo, color sucido o sudicio, un colore qual sia più o men chiaro, ma
. Tilia. Tignere. Dar colore, colorare, far pigliare colore.
Dar colore, colorare, far pigliare colore. Timpano m. Macchina atta
col nome di Caino, così per lo colore cilestro che à in sè. Chiamasi dagli
o Cilestro add. Di colore ch 'è simile al Ciel sereno.
nostri Artefici, velare val tignere con poco colore e molta tempera (o come volgarmente si