grosso e sottile, secondo che si vuol lavorare grossamente o sottilmente. E degli stucchi ci
di S. Giovanni, fu messo a lavorare intorno a quelle figure in compagnia di molti
. E fu egli il primo che nel lavorare in fresco lasciasse il fare di verdaccio
assiduo negli studi dell 'arte et al lavorare. Fu sotterrato in S. Agostino nel
semplicità e vivezza che era sua propria nel lavorare. Nella chiesa del Carmine di Pisa,
quel mestiero. Esercitò il niello et il lavorare grosserie, come alcune figure d 'argento
fuori, e come si sia per potervi lavorare sicuramente, non mi sono mai saputo risolvere
; e così messo mano, lo fece lavorare a un Bartolomeo legnaiuolo che stava dallo Studio
acciò che i manovali e 'muratori potessino lavorare senza pericolo, attesoché l 'altezza era
l 'ordine di quel che avevano a lavorare dimandarono Lorenzo quel che avevano a seguire:
bene tiratone su parecchi braccia. Fece bene lavorare e condurre quasi tutti i marmi che vi
Battista similmente da Città di Castello, a lavorare di sgraffito e di pitture un giardino e
quale, se bene doveva tutto da sé lavorare Cristofano, ebbe compagnia; perciò che venuto
imparò da lui a essere più fiero e lavorare da maestro. Mettendosi poi mano ai festoni
nella quale, perché non si poteva ancor lavorare in palazzo, gl 'aiutò Giorgio,
suoi lavori: e quando si piantava a lavorare, e fusse di che tempo si volesse
, veggendolo diligente e sollecito oltre modo a lavorare, perciò che non era la mattina a
essendo Mariotto partito di Firenze et andato a lavorare a Viterbo la tavola che fra 'Bartolomeo
per la prima mettersi a gran risico né lavorare in luogo di tanta importanza. Pure fattosi
animo, ancorché non fusse così pratico a lavorare in fresco come a olio, tolse a
meglio; e perché non ti mancherà da lavorare, serba cotesti disegni ad altre occasioni "
quello che egli di sua mano intendeva di lavorare; e quando pur voleva servirsi d '
stanza dove stava a dormire e talvolta a lavorare si saliva per una scala di legno,
'uomini, si era che non voleva lavorare se non quando e a chi gli piaceva
. Già non è niuno artefice obligato a lavorare se non quando e per chi gli pare
tanto andare ghiribizzando e stillandosi il cervello, lavorare. Anzi il Duca stesso, mandato per
dal far ritratti, modelli di terra e lavorare tanto in fresco, diede in una idropisia
ogni credenza solitario. Alcuna volta andando per lavorare, si mise così profondamente a pensare quello
, fece tanto che condusse là Simone a lavorare; dove gl 'ordinò che non solo
si mise con animo quieto e posato a lavorare, essendo in quel luogo da ognuno grandemente
'anno, con la quale continuando di lavorare condusse quell 'opera a buon termine.
all 'arte e tanto si compiaceva nel lavorare, che non si saziava mai di fare
ad ogni modo d 'avergli dare da lavorare; perciò che avendo il cardinal vecchio di
che senz 'indugio si mettesse mano a lavorare. Onde egli avendo avuto da que '
due molto belle porte a Legnago. Fece lavorare in Peschiera nel primo fondare di quella fortezza
Soranza a Castelfranco, essendovi amendue mandati a lavorare da Michele San Michele, che gl '
Papa che anco a lui fu dato da lavorare. E perché Pietro Perugino, che dipigneva
fatto quella vergogna. Per che messosi a lavorare per farsi cognoscere al nuovo Pontefice, fece
'uomo, cominciò a non volere più lavorare, se non quando era cacciato dalla necessità
né cartoni quando aveva alcuna cosa simile a lavorare, ma si riduceva in sull 'opera
parte per suo difetto, che non voleva lavorare se non a capricci, e parte per
con gl 'amici che a studiare e lavorare, più tosto andò disamparando sempre che acquistando
a far baie et a godere che a lavorare, e lo studio de 'quali era
che gli darebbe più che non volesse da lavorare, et in opere onorevoli. Arrivato dunque
signor Alfonso duca di Ferrara lo mise a lavorare nel castello, in compagnia d 'altri
e dimestico di maniera, che cominciarono a lavorare di compagnia, e così continuarono un pezzo
venendo Tiziano Vecellio a Ferrara a lavorare, come si dirà nella sua Vita,
nella conversazione molto dolce e piacevole; nel lavorare alquanto agiato e lungo; fu di mezzana
perché fu costui largo et alquanto agiato nel lavorare, non fece molte opere, se non
assai lodate. Finalmente ridottosi in Parma a lavorare nella Madonna della Steccata, [fu] finita la