in S. Martino, alle monache, oggi ruinato per le guerre; et in Camaldoli
cose di man di Pietro; ma perché oggi la detta chiesa e convento sono rovinati,
di S. Girolamo in penitenzia, che oggi è in S. Iacopo tra 'Fossi
da Pietro fusse in Perugia lavorata, è oggi dagl 'uomini di quella città, per
Assunzione dalla banda del coro. E queste oggi, per mettervi il tabernacolo del Sacramento,
sala grande del palazzo loro, nella quale oggi abita il Podestà, facendovi la guerra di
Verona, nella quale città sono fioriti et oggi fioriscono più che mai eccellenti artefici, vi
Francesco Turbido, di mano del quale è oggi in Vinezia in casa monsignor de 'Martini
ostia nella scarsella. E nella Pieve, oggi detta il Vescovado, dipinse a fresco nella
Profeti piccoli di terretta, il quale è oggi a Castello, villa del duca Cosimo;
questa arte è che l 'hanno ridotta oggi talmente perfetta e facile per chi possiede il
si faceva una tavola in sei anni, oggi in un anno questi maestri ne fanno sei
non si fece, onde il cartone è oggi in Fiorenza nella felice casa del magnifico Ottaviano
e molto amato da lui, così come oggi è bello e gentile vecchio, che le
, lo lasciò imperfetto: la quale opera oggi è appresso il re Francesco di Francia in
delle mestiche e de 'colori, è oggi molto guasto; e in un altro quadretto
è bello e grazioso a maraviglia, che oggi sono tutti e due in Pescia appresso a
sole et al vento e conservatasi fino a oggi. Ècci ancora una Primavera, che a
posto nella chiesa di San Rocco, et oggi, per la devozione che vi hanno molti
di papa Alessandro Sesto, la qual pittura oggi, che io sappia, non si trova
sopra cantavano in musica piena di malenconia quella oggi nobilissima canzone: Dolor, pianto e
stranezza nelle cose sue. Questo mostro è oggi ne la guardaroba del duca Cosimo de '
dentro certe cose bellissime; il qual è oggi in casa il signor Sforza Almeni, primo
'acquistò lode et onore; la quale oggi si vede in S. Friano, sendo
. Michele della via de 'Servi, oggi di Pier Salviati, alcune storie baccanarie che
a morire, e tratteneva altrui d 'oggi in domane: non che e 'non
'arte, la quale per lui imbellita oggi veggiamo. Costui nacque in Castello Durante
lettere d 'un braccio che ci sono oggi alla antica, dicendo che l 'aveva
cose inaudite più che non fece; perché oggi questa opera, come si dirà a '
in quella città una Nostra Donna, che oggi si chiama della Umiltà, fece miracoli;
anunziata dall 'Angelo. Questa opera è oggi nello scrittoio del duca Cosimo, dove egli
Rovezzano, la quale fu et è ancora oggi molto stimata per una ornata e varia opera
di figure in San Marco in Fiorenza: oggi è appresso al re di Francia, che
alle cose sue: la quale opera ancora oggi per eccellentissima si tiene. Sono molte figure
nero di avorio abruciato. È oggi questa tavola da 'detti neri
quali avevan per costume, come hanno anche oggi, di coprire con i battitoi delle cornici
ingegni. In casa Pier del Pugliese, oggi di Matteo Botti cittadino e mercante fiorentino,
suo si veggono fatti di chiaro scuro - oggi la maggior parte nel monasterio di Santa Caterina
magnifico messer Ottaviano de 'Medici, et oggi è stata da messer Alessandro suo figliuolo messa
quale fu poi finita da Giuliano Bugiardini, oggi allo altar maggiore di San Iacopo fra '
per farsi onore grandissimo; la quale è oggi in San Lorenzo alla cappella del magnifico Ottaviano
, che una buona parte n 'è oggi nella guardaroba del duca Cosimo, et una
ne siano poche, ciò si può vedere oggi in casa di Giovambattista di Agnol Doni in
sul canto d 'una casa, che oggi è di Matteo Botti, fra 'l
i quali sono tenuti molto begli: et oggi questo modo del ricamare, in quel modo
di casa Medici ritornarono alla patria, et oggi per la maggior parte si conservano nella guardaroba
nel coro del Duomo di Pisa sono ancor oggi fra molte prospettive nuove non senza maraviglia guardate
a Santa Agata: il quale capitello è oggi appresso messer Giovanbatista da Ricasoli, vescovo di
la testa d 'uno Adriano imperatore, oggi sopra la porta del giardino in casa Medici
che pochi averebbono fatto. Questo Cupido è oggi in guardaroba del duca Cosimo. Ritornato