, avendo trovato fabricato il vitello dell 'oro et adorato solennemente dalle sue genti, turbatosi
'che fecero i due cherubini d 'oro e 'candellieri e 'l velo e
non vi si dice già se d 'oro o di piccioli: et in quel tempo
fece in una tavoletta in campo d 'oro un S. Francesco, e lo ritrasse
pieni di figure picciole in campo d 'oro. Avendo poi preso a fare per i
l 'adoravano, in campo d 'oro; la qual tavola finita, fu posta
Angeli intorno, pur in campo d 'oro, ella fu dopo non molto tempo levata
seconda crociera fece piena di stelle d 'oro in campo d 'az[z]urro oltramarino. Nella
crociera dipinse la quarta di stelle d 'oro, come di sopra, in azzurro d
, la quale costò centosessantamila ducati d 'oro, guasti in gran parte e rovinati,
la forma d 'un castone d 'oro, dentro al quale, secondo che si
in alcuni ricordi, trentamilia fiorini d 'oro. Né paia ciò gran fatto, perciò
dare di bolo e mettervi sopra l 'oro in foglie e brunirlo. Le quali tutte
Francesco con molte storie in campo d 'oro; e nella chiesa di sopra di San
questa opera è scritto a lettere d 'oro il nome suo et il millesimo, gl
facesse dargli per premio secento ducati d 'oro, oltre avergli fatto tanti favori che ne
che il naturale e in campo d 'oro, il quale fu messo a man destra
) un Crucifisso piccolo in campo d 'oro e col nome di Giotto di
, ma provisionato di cento fiorini d 'oro l 'anno dal Comune di Firenze,
, che sono sei pietre quadre d 'oro in campo az[z]urro con quell '
di Santa Croce in campo tutto d 'oro, et una tavola ancora che stette molti
giudizio, ha tutti quegli ornamenti d 'oro, d 'intagli, di pitture,
, avendo in capo una corona d 'oro et indosso un drappo pieno di tondi e
fatto al Santo una gran diadema d 'oro e, come in que 'tempi si
riportò per sua mercede trecento fiorini d 'oro, che fu gran pagamento in que '
opera, che costò sessantamila fiorini d 'oro, non pur meritò allora Taddeo lode infinita
1346 con spesa di fiorini ventimila d 'oro: dico men felicemente perché, non essendo
tutto il magisterio costarono novantaseimila fiorini d 'oro, che furono molto bene spesi perciò che
principale di Firenze, tutti messi d 'oro. La quale opera fu biasimata assai per
, in una tavola in campo d 'oro un San Domenico ritto di braccia due e
in tutti i modi si mette d 'oro; il qual libro è nelle mani di
e de 'mordenti per mettere d 'oro, ma non già per figure. Oltre
per Siena molte tavole in campo d 'oro et una in Fiorenza in S. Trinita
nella quale fece Spinello in campo d 'oro un numero infinito di figure fra piccole e
poi da Gabriello Saracini fu messo d 'oro ogni cosa. Il quale Gabriello a piè
intaglio, Gabriello Saracini la mésse d 'oro, e Spinello di Luca D 'Arezzo
Iacopo per prezzo di duemiladugento scudi d 'oro; onde egli, fatto un modello e
farebbono, di dipignere e mettere d 'oro simili cose. E che ciò sia vero
agl 'intagli di noce messi d 'oro che fanno ric[c]hissimo ornamento, et al dipignere
basso rilievo, che poi messi d 'oro, accompagnarono con bellissimo vedere le storie dipinte
metallo come d 'argento e d 'oro, capitò nelle mani a Giovanni figliuolo di
Lorenzo, che gli facesse intorno d 'oro un ornamento intagliato; et esso penatovi molti
opera fu cagione ch 'egli d 'oro e d 'argento lavorasse molte altre cose
oggi non si ritruovano. Fece d 'oro medesimamente a papa Martino un bottone, ch
così una mìtera maravigliosissima di fogliami d 'oro straforati, e fra essi molte figure piccole
, gli fece fare una mìtera d 'oro di peso di libre quindici e le perle
gioie in essa ligate trentamila ducati d 'oro. Dicono che in detta opera erano sei
, et il nascondere la coppa d 'oro nel sacco a Beniamin, e l '
i colori alcune guernizioni et ornamenti d 'oro che insino allora non si erano usate,
parte quelle fregiature che si facevano d 'oro a mordente o a bolo, le quali