• opera
• baldinucci

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detto Fonda, cittadino Fiorentino, abitante nel Popolo di San Siro a Cascia, fondò una

Giovanni di Ser Giovanni di Mone, del Popolo di San Simone di Firenze, e suoi

di Mosè, fino all 'uscita del Popolo dall 'Egitto nel Deserto: e tutte

egli figliuolo di Lorenzo di Filippo Rosselli del Popolo di San Michele Visdomini; e che venuto

di un villaggio, detto Calcinaja, nel Popolo di Santo Stefano a Calcinaja, in sul

aria,  e l 'esser accompagnato da tanto popolo, e da tanti, che pregan per

aveva omessa. Tale spettacolo fu veduto dal popolo con orrore; ma non andò molto,

• Taccuino
• Lanzi

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sparsi e spartiti, coloriti varj; il popolo tunicato talora con movenze forzate; nulla o

ciò perché, leggendosi nel pulpito, il popolo venisse a mano a mano vedendo per diritto

una veste ampia e che svolazza; nel popolo varj cittadini con cappello rosso,

• Taccuino
• Lanzi

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A San Paterniano un Cristo mostrato al popolo e un San Domenico di ombre forti e

Nel Transito suddetto un Cristo mostrato al popolo; mezze figure di una finitezza che non

San Giacomo dell 'Orio Cristo mostrato al popolo. Tiene del disegno e gusto più antico

un Re, d 'intorno altro popolo; composizione che somiglia la bassanesca. È

della Religione di San Francesco. È un popolo di figure sul far di altri di

con espressioni ingegnose per dimostrare la sete del popolo. Qualche volta replicato. Quadro grande

'Apollonio che amministra l 'Eucarestia al popolo, quadro forse il più bello di

, vestito bellissimo e maestoso; il popolo che si comunica, i Leviti che danno

molto; questo non ha soddisfatto il popolo. In Venezia la Via Crucis all

Michele, Sant 'Agostino che libera un popolo dalla peste. Egli è in alto;

• opera
• baldinucci

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di Laban suo Padre; e che al Popolo d 'Israele fu espressamente proibita l '

la festa che di ciò fece il devoto popolo, che fino da quel tempo ricevette quel

già Lapo Domenico del già Lapo Gualtieri del popolo di Gualtieri, S. Pancrazio.

è ora il coro. Dalla furia del popolo fu portata la cassa del santo a toccar

lui, proprio palazzo al supremo magistrato del popolo, il quale per avanti era solito ragunarsi

vivissimo era tuttavia lo sdegno che conservava il popolo contro quella famiglia, vollero per ogni modo

M. Ciuta di Lapo di Pela del popolo di S. Reparata di Firenze, moglie

Ricco di [p. 123] Lapo pittore nel popolo di S. Michele Visdomini. Il detto

di Vicchio; anticamente si sarebbe detto nel popolo di S. Piero in Padule, ma

moglie mona Ciuta di Lapo di Pela del popolo di S. Reparata di Firenze. Rogito

4 Maritata a Ricco di Lapo pittore del popolo di S. Michele Visdomini. Dal Protoc

di ser Antonio notaio fior. del popolo di S. Lorenzo, 15 — e

dalla Volpaia, 4 luglio 1400, nel popolo di S. Felicita, in casa di

Matteo del già Antonio Porcini lanaiuolo del popolo di S. Lorenzo di Firenze, fa

comune di Vespignano di Mugello, oggi del popolo di S. Reparata di Firenze dall '

moglie di Domenico di Dino abitante oggi nel popolo di S. Quirico a Oliveto, riceve

a S. Lorenzo nel 1413, nel popolo di S. Donato. Paola vedova

Paola vedova del già Antonio Zuccheri, popolo di s. Donato al Cischio di Mugello

figliuola e moglie di Donato Jacoppi di detto popolo per una parte, e per l '

il luogo di sua abitazione che fu nel popolo di S. Lorenzo, dicendo il nominato

puole avverarsi se non di luogo contenuto nel popolo di S. Lorenzo) il quale è

di quella sacra imagine, accese il divoto popolo per modo, che quantunque fusse già sopraggiunta

per verissima la notificò al [p. 190] popolo, in tal maniera, che non che

suo artifizio fece suonare la gran campana del popolo di Fiorenza, che era stata diciassette anni

Ormanni, moglie del già Taddeo Gaddi del popolo di S. Pier Maggiore. Dirò ancora

, e figliuola di Bartolo di Cione del popolo di San Simone, che fece un legato

favore di detta Giovanna di una casa nel popolo di S. Simone in luogo detto la

l figliuolo fossero stati morti a furore di popolo, ed a perpetua loro infamia fecero scrivere

Guglielmo d 'Ascesi, allora capitano del popolo, al duca. Tu mi facesti

Andrea di Cione, o Cioni, del popolo di San Michele Visdomini fino del 1350,