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, come si trova da molti essere stato scritto, anche ne 'secoli passati, che

S. Giovambattista, come particolarmente ne lasciò scritto Giovanni Villani nella sua Storia, e Dante

in S. Pietro, e vi lasciò scritto il proprio nome. Diede principio nella chiesa

coetaneo, e amicissimo di Giotto, fu scritto, pare che a maggior gloria di questo

prima, e dopo di lui ci lasciarono scritto, acciò resti tanto più viva al mondo

di Giotto, oltre a quanto ne ha scritto il Vasari, un libro di bellissime miniature

fusse ancora scultore attesta il Vasari averlo lasciato scritto Lorenzo Ghiberti, come testimonio di veduta d

diversi libri, e Giorgio Vasari ci lasciò scritto di conservar di sua mano disegni di minio

dobbiamo credere che vero fosse quanto ci lasciò scritto il Vellutello, che Franco indubitatamente fosse discepolo

in quel poco, che fin qui abbiamo scritto de 'grandi uomini, che fiorirono nelle

, egli volle che ad eterna memoria rimanesse scritto nel suo vaso il proprio nome, e

furon molto stimate, e in essa lasciò scritto il [p. 208] nome suo con queste

Vasari nella vita di Simon Memmi ci lasciò scritto, che questo artefice si chiamò Neroccio,

dipinta sopra legname, e sotto questa è scritto: Vitalis fecit hoc opus 1345. Dice

, Dialogo, che dato fuori da noi scritto in penna, si sentì poi essere stampato

cagione della quale, per quanto ne fu scritto, egli, come fratello della fraternità di

ne 'suoi principj, come ci lasciò scritto il Vasari, all 'arte della scultura

, seguitando il Vasari, è stato erroneamente scritto; ma di questo errore del Vasari,

a coloro, che dopo gran tempo hanno scritto, cioè a dire al Vasari, ed

senza errore. Lippo adunque, come lasciò scritto lo stesso autore, dipinse nella chiesa del

anzi dice egli, che in un libro scritto di sua mano, nel quale conteneasi il

di varie scienze e dottrine, si trova scritto, e notato in modo di profezia,

quello trascriva, che esso Vasari ne lasciò scritto di lui, procurando d 'illustrarlo alquanto

questo luogo, dico ciò che già fu scritto da Cennino nel suo libro, poi ricopiato

appunto, che qui si legge compitato e scritto, potendo per avventura trarre alcun diletto dalla

, e da altri, che ultimamente hanno scritto sopra simili materie. E credami il mio

di ricerca di quello ch 'è stato scritto, che il fare sopra dello stesso,

nella sua prima età, come ci lasciò scritto lo stesso Vasari, gran desiderio di comparire

nella predella del trono di essa Vergine è scritto: Christophorus pinxit, e più di sotto

, e finalmente il nome dell 'artefice scritto così: Seraphinus de Seraphinis pinxit 1385 die

eccellenza nelle professoni loro. Aveva io già scritto fin qui, quando mi venne sott '

: e per entro nella prima carta è scritto: In questo libro si scriveranno tutte e

diremo, seguendo in ciò quanto ne lasciò scritto il Vasari co 'seguenti periodi. Mentre

E nel nominato libro a 46 si trova scritto pure di mano di Lorenzo.

risoluzione degli operai il Vasari assai ci lasciò scritto, e con sì bel modo che ogn

alle colonne, e avevano dalla parte dinanzi scritto il nome di quell 'ufizio o magistrato

suo discepolo, secondo quello che ne lasciò scritto il Vasari, rimase dopo di lui applicato

si leggeva un epitaffio in antica lingua fiamminga scritto. Furono poi circa al fine del passato

narrazione, si trova in alcune antiche carte scritto con questo nome, cioè: Guido,

il campo fatto a fresco, ove era scritto il nome dell 'altr 'uomo di

nella partita, che appresso si noterà, scritto profeti: e questi hanno un poco di

tale errore da chiunque dopo di lui ha scritto. In un libro dell 'opera di

quello che egli medesimo credeva, e lasciò scritto di sua mano in tal particolare, che

famiglia, della quale altrove abbiamo parlato, scritto di propria mano, che si dice,

che fu dello stesso Neri di Bicci, scritto dall 'anno 1453 fino al 1473,

da 'giurisconsulti: ch 'egli è scritto a lettere maiuscole, senza spazj veruni tra

è un grosso volume di grandezza di foglio scritto in cartapecora, contenente tutto l 'Evangelio

nell 'ottantatreesimo anno, non come fu scritto dal Vasari nel 1432, nel qual tempo

nel quale, per quanto gravissimi autori lasciarono scritto, si viddono nell 'aria quelli eserciti

in circa, secondo quello che ne lasciò scritto il nostro diligentissirno ed eruditissimo in ogni sorta