, era già arrivata la cosa a tal segno che quei pochi Italiani, a cui fu
una volta, fra tante tenebre, diede segno di qualche miglioramento, cosa che la pittura
a dipignerla volle dare alla sua patria alcun segno del suo miglioramento ch 'egli aveva fatto
l 'antica istoria, giunga a gran segno ad agguagliare il pregio. Fra le pitture
fu molto lodata: ed a noi dà segno che egli assai più opere facesse di quelle
. Giovanni, incominciato e tirato a gran segno per l 'arte di Calimala, cioè
, poi in acqua forte, a quel segno che è noto. E tanto basti aver
. Giunsero poi in poco tempo a tal segno i progressi del giovanetto, che gli guadagnarono
in grande spazio. Operò diligentemente, a segno che fra le sue pitture non si vede
: e benché non giugnesse di gran lunga al segno, si affaticò però molto per imitare quella maniera
modo appreso dal Perugino, ed arrivare al segno al quale ei giunse. Quindi è che
soggiugne, che egli in breve giugnesse a segno di poter più che ragionevolmente dipignere, e
Lavorò di conj di medaglie fino a tal segno, che 'l Vasari scrive esser egli
ho pensato di mandarvi qui unito un brutto segno della figura ed il numero del quadro di
/ 87 [47r] dire) un segno e disegno netto preciso – pittura pullita –
di rompere la tinta secondo il bisogno. Segno netto e preciso. Senso della profondità etc
di carattere, forme regolari, sorride in segno di compiacimento. Il putto però ha gli
di rendere la forma una linea, o segno, che dirà monotono, convenzionale e scritto
. Viii ed anche il qui unito mio segno), parte dei quali stanno conversando e
però reso con morbidezza di colore e di segno. Si vede che come avvanzava collo studio
una grande cura e diligenza; così il segno diligente ed accurato. Abbiamo un arte tra
e chiasosi e forti. Disegno viziato – segno di forma che tende alla curva.
sono disegnate un poco meschinamente; e con segno che difetta di semplicità – ciò specialmente vedesi
è incoerente a sé stesso, oltrepassa il segno / [51] 115 / e cade
rozzezza di tipo e volgarità, come un segno meno scientifico di Mantegna, carricaturando le forme
della Cappella, indicando al pittura con questo segno (a) pianta della Cappella Eremitani Padova
[appunto grafico " capelli "]. Il segno scritto, le forme troppo sembrano tarsia.
. La grecha P qui troia estinta Jaze [segno grafico] 1518. Adì 15° dagoste. Elena
lo divide per mezzo. Carni chiare, segno un po 'rotondeggiante, ricamo della cuffietta
I contorni delle unghie determinato da un piccolo segno scuro. 1466. 1007. Filippo
sì, ma c 'è pure il segno rotondeggiante di Palma. È il Palma con
putto anzi mi pare verrocchiesco all 'ultimo segno! [appunto grafico] 1583. 10.
. Attribuito al Pinturicchio. Rotondo nel segno delle mani, e questa rotondità mi fa
, un tirato nel colore, ma un segno di gran fermezza. Il verde
la scuola del Correggio. Il segno un po 'grosso, la fattura ordinaria
quel che c 'è di rotondo nel segno. * 1830. 52. 4
È un miracoloso disegno! che sottigliezza di segno! 1878. Vol. 41.
cavaliere ginocchioni [appunto grafico]. Non è un segno italiano, il segnare ad archetti. Il
'un Torbido. Nulla della delicatezza del segno di Giorgione. È maggiore del vero.
un libro semi aperto in cui tiene il segno con le dita, ricca cuffia con
cavalli, le stoffe di broccato. Il segno è quello d 'un maestro del tempo
d 'argento! Grosso il segno! 2125. 1131. Pontormo.
Borghese, su legno, preparata con un segno d 'acquerello e lumeggiata di bianco
'arancio. Occhi con un segno bianco sulle palpebre nere
azzurro danno le distanze e un segno azzurro nelle parti in ombra,
luce dà i contorni delle cose. Il segno tondeggiante toglie larghezza ai piani. Altro
, segue il metodo di fare il grosso segno là dove la luce è maggiore, e
unica, con una finezza d 'ogni segno, d 'ogni più minuto particolare.
due, in uno un angiolo che fa segno a un uomo chino. La termina
sotto le vesti a costole ondate. Nessun segno nell 'orbite oculari. Agnolo e Agostino