Valori, Gentiluomo dotato di straordinaria prudenza e bontà, degnissimo nipote di quel Baccio Valori Senatore
, in che si aveva la di lui bontà. Dicono dunque così. Allogorno a Frate
Convento, non senza universale concetto di molta bontà, degno fratello e seguace del Padre Timoteo
diede fine al suo vivere. Della cui bontà e zelo, oltre ai grandi attestati,
essendone dal Papa riputato degno per la sua bontà; ma recusò di esserlo, proponendo in
fratello della stessa Religione, uomo di singolar bontà, e scrittore di libri da Coro eccellentissimo
abbiamo detto. Essendomi poi, per molta bontà di Luigi Strozzi, figliuolo del già nominato
sue medaglie lasciano di mostrare grande scemamento di bontà, in riguardo di quelle, che ne
, e come dir si suole, la bontà stessa; contuttociò dal viver che e '
per la sua grandezza e per la sua bontà, fu l 'opera che egli fece
, con più Angeletti, di così rara bontà, che fu parere di alcuni gran maestri
del fare, all 'invenzione, alla bontà delle figure ed espressione di affetti apparteneva,
distinzione fra le parti dell 'arte fra bontà di stile e la perfezione dell 'opera
io implorata, servirà di motivo alla somma bontà e clemenza di V. A. per
tale deliberazione, mi prometto che dalla vostra bontà e discretezza sarà ella approvata, e che
veggono, ma resta la fede di lor bontà appresso al Baldo, e 'l Bumaldo
, non si spensero affatto, e per bontà di Dio anche nelle cieche età si trovarono
si vede quanto per sua opera acquistasse di bonta il disegno: così egli. Sappiamo inoltre
miniare, specie di pittura, camminasse in bontà sempre mai di pari passo con la stessa
come si è accennato, uomo di gran bontà, e fra l 'altre sue cristiane
concetto, ch 'egli avea di sua bontà, e per divozione accresciutasi in esso verso
ordine de 'predicatori, uomo di gran bontà e dottrina, che allora viveva in quel
ella a Firenze per quei primi barlumi di bontà ricevuti in quest 'arti da Giotto e
, fece opere infinite, e tali in bontà, che Donatello insignissimo scultore fiorentino, nel
ragiona, non tanto per fama di lor bontà, quanto per la disgrazia, che toccò
cittadini stati chiamati, riuscisse tanto superiore in bontà a quelli degli altri; perché Bartoluccio uomo
attorno a quella, che si fusse la bontà e perfezione del cavo in quella pietra:
Valori, gentiluomo dotato di straordinaria prudenza e bontà, degnissimo nipote di quel Baccio Valori senatore
, in che si aveva la di lui bontà. Dicono dunque così: Allogorno a frate
convento, non senza universale concetto di molta bontà, degno fratello e seguace del padre Timoteo
diede fine al suo vivere. Della cui bontà e zelo, oltre ai grandi attestati che
essendone dal papa riputato degno per la sua bontà, ma recusò di esserlo, proponendo in
fratello della stessa religione, uomo di singolar bontà, e scrittore di libri da coro eccellentissimo
altrove abbiamo detto. Essendomi poi per molta bontà di Luigi Strozzi figliuolo del già nominato senator
sue medaglie lasciano di mostrare grande scemamento di bontà in riguardo di quelle che ne 'tempi
e, come dir si suole, la bontà stessa, contuttociò dal viver che e '
per la sua grandezza e per la sua bontà, fu l 'opera che egli fece
santi con più angeletti, di così rara bontà, che fu parere di alcuni gran maestri
del fare, all 'invenzione, alla bontà delle figure, ed espressione di affetti apparteneva
tra 454 to 482. Conviene abbiate la bontà di vedere cosa abbiamo detto di Lotto nelle
la figura che indica Davide come esempio di bontà è più giunonica al Vaticano. A
quale saranno aboliti il dolore morale, la bontà, l 'affetto e l 'amore
; e questo non per il vigore e bontà di quella pittura, ma per la pietà
elasticità, eleganza, generosità, straripamento di bontà, smarrimento nell 'Assoluto, lotta contro
, vario, pieno di sarcasmi e di bontà sorridente, improvviso turbinoso lucido infocato – offrono
arrivare alla perfezione alla bellezza e alla bontà per mezzo dell 'immedesimazione finale nel
per essa nell 'alone della sua bontà infinita come Gloria-velocità-perfezione-attività-produttività. E '
arrivare alla perfezione alla bellezza e alla bontà per mezzo dell 'immedesimazione finale nel
per essa nell 'alone della sua bontà infinita come Gloria-velocità-perfezione-attività-produttività. E '
'avete qua è una meza Roma de bontà ». Quando poi il Vasari ci dà