Ottaviano imperatore la Vergine con Cristo nato in cielo, adorno l 'uno e l '
è l 'incoronazione della Nostra Donna in cielo, con moltitudine d 'Angeli, e
nell 'altra Dio Padre che crea il cielo e la terra. Dinanzi, a '
di sopra, nella margine, è uno cielo pieno di Angeli intorno alla Santissima Trinità,
; e dall 'altra banda séguita il cielo con la Nostra Donna e tutte le sante
, dentro al quale è Ganimede portato in cielo da Giove converso in aquila: il quale
stessi perseguita fieramente che ieri aveva posti in cielo. Fece Vincenzio dopo la detta figura,
nelle dua di sopra l 'universale del cielo con le sue imagini e figure celesti.
nascondano, in un luogo a uso di cielo saranno riposte due gran palle, alte ciascuna
per mettere insieme una volta queste cose del cielo e della terra giustissime e senza errori,
con le lor pietre composta, che dal cielo pendendo pareva che questo terreno mondo sostenesse,
che sopra le nugole trapassando ascendeva fino al cielo. Ma nella faccia, che con la
uomini ancora), si vide nel concavo cielo della descritta prospettiva (aprendosi quasi in un
il primo) apparire un altro molto artifizioso cielo, di cui a poco a poco si
disdegno manifesta, e, tacendo quei del cielo, cantò le seguenti due prime stanze della
a poco a poco muoversi e verso il cielo ritornare; ove arrivata, et egli in
sante non abbia il mondo e 'l cielo: Ma vostro terren velo E
amico nume. Ha quanti il cielo, ha quanti Iddii la terra e
portava, in cui con diversi colori il Cielo et i quattro Elementi si dimostravano, essendovi
fu posto. Carro Secondo Di Cielo Ma nel secondo, di più vaga
di più vaga vista, che allo dio Cielo fu destinato, del descritto Etere e del
spartimento, dipinte sette delle favole del medesimo Cielo. Figurando nella prima, per dimostrare non
di aver con le robuste spalle sostenuto il Cielo avuto ha nome: per lo che una
venire, denotando il fuoco che fino di cielo a Giove aver furato si dice. Ma
che primi, come si disse, il Cielo adorarono, aggiugnendo, per dimostrazione delle cose
Carro Terzo Di Saturno Saturno, di Cielo figliuolo, tutto vecchio e bianco
dipinta (di che nel passato carro di Cielo si disse), cioè quando egli tagliava
cioè quando egli tagliava i genitali al predetto Cielo, da cui i Giganti e le Furie
d 'aquila volarsene col troiano Ganimede in cielo; e come per la terza, volendo
e per le stelle significar volendo come in cielo da Giove, per il segno di Gemini
Lemno in cui si dice Vulcano, di cielo gettato, essere stato da Tetide nutrito et
sua pienezza è massimamente la Rugiada solita dal cielo sopra le verdi erbe cascare.
il gran padre Oceano suo marito e di Cielo figliuolo, essendo questi figurato sotto forma d
che hanno da colei donde procedono. In cielo poi, cioè nel più alto della tavola
, che sono undici, la Castrazione di Cielo per l 'aria; et in un
Nostra Donna coronata, come allora giunta in cielo, et a basso gl 'Apostoli intorno
dello incendio. Il sereno adunque e stellato cielo della notte con la luna lucente e chiara
uno istesso istante essere tolto il sereno del cielo e la chiarezza della luce, eccetto da
et i mostri che sono sparsi per lo cielo, e si vederebbe che al torto Scorpione
consuma. Vederebbesi finalmente Giove nel mezzo del cielo d 'alto guardare il dannoso incendio e
tant 'alto saliti e nell 'aperto cielo entrati, et appunto là su corsi a
Padre, ch 'è vero re del cielo, e non favoloso Giove ma vero nostro
capace d 'ogni materia, sia di cielo o di terra, di animali o di
, avendo ciò bisogno di particolare soccorso dal cielo e di un singolarissimo et estraordinario favore divino
. Di modo che fino nel firmamento del cielo hanno voluto alcuni che si scorghino forme di
con quelle non si acquista il regno del cielo, al quale siamo nati. E però
suo sopra gli altri et essere adorato in cielo, ha di poi sempre machinato d '
che il Salvatore del mondo doveva discendere di cielo in terra per vestirsi di carne umana et
creature, le quali erano state trasferite in cielo et ora godevano la divinità. La quale
titolo di virtù e meriti a porre in cielo quegli che avevano benificate le persone, come