apertamente intesi. Lippo dunque, pittore fiorentino, che tanto fu vario e raro nell
. Fine della Vita di Lippo pittore fiorentino.
illustre. Don Lorenzo dunque, pittore fiorentino, essendo monaco della Relligione di Camaldoli e
in niun modo con silenzio un don Iacopo fiorentino che fu molto inanzi al detto don Lorenzo
a don Lorenzo, insegnò costui a Francesco Fiorentino, il quale dopo la morte sua fece
desiderare: come fece Lorenzo di Bicci pittor fiorentino, il quale essendo nato in Firenze l
quale Spedale ebbe principio da Folco Portinari cittadino fiorentino -, egli deliberò, sì come erano
Vita Di Dello pittor fiorentino Se bene Dello fiorentino ebbe mentre
Dello pittor fiorentino Se bene Dello fiorentino ebbe mentre visse et ha avuto sempre poi
. Fine della Vita di Dello pittor fiorentino.
scultore Nacque Luca della Robbia scultore fiorentino l 'anno 1388 nelle case de '
Vita Di Paulo Uccello pittor fiorentino Paulo Uccello sarebbe stato il più
- nel quale ritrasse Dello pittore e scultore fiorentino suo amico -, e Sem e Iafet
è appresso al reverendo messer Cosimo Bartoli gentiluomo fiorentino; alla quale peste aggiuntesi alcune discordie civili
Vita Di Gherardo miniatore fiorentino Veramente che di tutte le cose
statovi fatto ridipignere da Francesco Brini, pittore fiorentino giovane, il restante di quella storia.
alcuni che Attavante, altrimenti Vante, miniator fiorentino del quale si è ragionato di sopra in
, sì come fu Stefano, similmente miniatore fiorentino, discepolo di Gherardo; ma io tengo
Vita Di Domenico Ghirlandaio pittore fiorentino Domenico di Tommaso del Ghirlandaio,
. Gimignano, e Michelagnolo Buonarotti fiorentino, Francesco Granaccio, Niccolò Cieco, Iacopo
Vita Di Michelagnolo Buonarruoti Fiorentino pittore scultore et architetto Mentre gl
Venne volontà ad Agnolo Doni, cittadino fiorentino, amico suo, sì come quello che
. Et arrivato a Poggibonzi, luogo sul Fiorentino, sicuro si fermò: né andò guari
montagne di Pietrasanta a Seravezza, sul dominio fiorentino, nella altezza del più alto monte,
che, trovandosi allora vivo maestro Baccio Rontini fiorentino, amico suo e medico capriccioso e di
mandandogli una operetta che Carlo Lenzoni, cittadino fiorentino, alla morte sua aveva lasciata a messer
. In questo tempo Tiberio Calca[g]ni, scultore fiorentino, era divenuto molto amico di Michelagnolo
a questo parlamento Tiberio Calcagni, scultore fiorentino, giovane molto volonteroso di imparare l '
anno 1563 a ore 23, a uso fiorentino, che al romano sarebbe 1564 spirò per
in Francia; a Gherardo Perini, gentiluomo fiorentino suo amicissimo, in tre carte alcune teste
era stata dipinta da Piero Francia, pittore fiorentino, con bella maniera e invenzione; e
Buonarruoti, pittore, scultore et architetto fiorentino.
servigio del medesimo re il Rosso, pittore fiorentino, come si è detto, e vi
per man di Domenico del Barbieri, pittore fiorentino, che è non pure eccellente in questa
che, ancorché Iacopo del Conte, pittore fiorentino, e Girolamo Siciolante da Sermoneta avessero nella
cosa maravigliosa. A monsignor Giovanni della Casa fiorentino, stato uomo illustre per chiarezza di sangue
Descrizione Dell 'Opere Di Iacopo Sansavino scultore fiorentino Mentre che Andrea Contucci, scultore
così avendo tolta a fare per Giovanfrancesco Martelli fiorentino una Nostra Donna di marmo, maggiore del
toscani è stato discepolo del Sansovino Bartolomeo Amannati fiorentino, del quale in molti luoghi di quest
Il fine della Vita di Iacopo Sansovino scultore fiorentino.
quella corte è stato concorrente di Giovanpaulo Poggini fiorentino, il quale sta anch 'egli a
. Nanni di Baccio Bigio, scultore fiorentino, oltre quello che in altri luoghi s
ne fece a Luigi del Riccio, mercante fiorentino, che è oggi in Santo Spirito di
Pellegrino Pellegrini bolognese e di Iacopo del Conte fiorentino. In una tavola a olio, alta
incredibile pacienza. Di Iacopo del Conte fiorentino, il quale, sì come i sopradetti
, avendo sentito non minore un Lodovico scultore fiorentino, quale in Inghilterra et in Bari ha
da messer Cosimo Bartoli, gentiluomo et Accademico fiorentino. La qual cosa arei fatto più che
d 'Agnolo detto il Bronzino, pittore fiorentino veramente rarissimo e degno di tutte le lodi
Puntormo, Giovanbatista Gello, assai famoso Accademico fiorentino, e il Bacchiacca dipintore, del quale
et Accademico Iacopo di maestro Piero Zucca, fiorentino, giovane di venticinque o ventisei anni,