, sì come copiosamente ho trattato nel primo libro della mia Biblologia, scritta ora all '
, fu il primo che dipinse in un libro varie piante e per cosa regia lo mandò
grotesche e figure stravaganti, quando nel sesto libro della sua Republica, parlando de 'governi
sì fatte opere, mi hanno domandato questo libro e tanto stimolato che, vinto dalle ragioni
geometra alemano, avendo egli fatto un utilissimo libro sopra di quella, che ancor va in
la pittura, come quella che è un libro di commun linguaggio, non in quei pochi
, lasciaremo da banda (solo nomineremo un libro, nel quale molto più diffusamente le cose
per parte. Sentite Plinio, nel terzo libro della Naturale Istoria al capitolo quinto, come
Sallustio dell 'età nostra, nel primo libro delle sue Istorie Indiane, e tanto nobile
Ma la destra di Giove Poscia librò su l 'acque La terra,
di cui scrive Plinio, nell 'ottavo libro della Naturale Istoria, la vergogna essere maravigliosa
insieme, dice S. Agostino nel secondo libro della Trinità, che la Scrittura né lo
e mi ricorda che Giacopo Mazzoni nel secondo libro della Difesa di Dante niega che Palamede o
'Edessa, come Eusebio racconta nel quarto libro delle Ecclesiastiche Istorie. Ricordano parimente quella che
comanda, ch 'essendo gli uomini nel libro de 'Proverbii da Salomone avertiti che i
Salvatore si debba adorare con egual onore col libro degli Evangeli. Da queste parole cava il
'essemplare. Perché, se 'l libro degli Evangelii et ancora i sacri vasi,
li ragionamenti delle sillabe che si portano nel libro degli Evangelii, così et i dotti e
seconda Nicena Sinodo, fu letto ancora un libro di Leonzio Vescovo alla presenza di tutto il
presenza di tutto il Concilio; nel qual libro contenevasi che, sì come colui che riceve
patimenti del Signor nostro. Nell 'istesso libro fu letto ancora che, sì come gli
Narra Cirillo, vescovo gierosolimitano, in quel libro che egli scrive a Santo Agostino de '
Comanino ha cantato nella quinta canzone del secondo libro degli Affetti della Mistica Teologia? Mar
un idolo, e lo dice nel terzo libro della Pedagogia, quando tratta quali figure si
Molano fu detto con molta ragione nel suo libro delle Pitture, che, sì come dalla
e come dice ancora Sallustio nel principio del libro della Giugurtina guerra. Scrive Giovanni Diacono,
con la croce nella man destra e col libro degli Evangelii nella sinistra: non per vanità
sì come il Molano nel trentesimo capitolo del libro delle Pitture afferma d 'avere osservato nelle
meglio, è dottrina d 'Aristotele nel libro della Poetica (la qual dottrina è poi
Ricorda ancora S. Agostino, nel secondo libro della Città di Dio, nel fine del
Controversie, e da Giacopo Mazzoni nel terzo libro della Difesa di Dante; del qual uso
ancora alcuni versi d 'Ovidio nel quinto libro de 'Fasti, ne 'quali,
. Et Orazio nella sesta satira del secondo libro, volendo nominare la parte meridionale, stimata
un 'altra di Silio Italico nel sedicesimo libro: Sed laevo interior stringebat tramite
ancora. Et Averroè nel commento del secondo libro del Cielo dice parimente che la destra parte
, come di quelle che, essendo il libro degli idioti, debbono avere chiarezza di senso
Che perciò diceva S. Agostino nel duodecimo libro delle Confessioni: « Mira profunditas eloquiorum tuorum
) l 'aria; onde Plinio nel libro sedicesimo delle Naturali Istorie scrisse: « Folia
il vivere; onde Aristotele scrive nel nono libro dell 'Istoria degli Animali, che ne
di cartapecora, uniti insieme in forma di libro, dentro i quali i principianti dell '
sol colore. Del Monocromato scrive Plinio nel Libro 35. cap. 3. ma però
bellissime regole di prospettiva per tale effetto nel Libro intitolato, L 'inganno dell 'occhio
(come attesta Carlo Vanmander Pittor Fiammingo nel Libro delle Vite de 'Pittori, ch '
gocciole d 'oro. Il Cardano (Libro 7. de Subtilitate) vuole che il
, fatto per uso di tenervi su il libro aperto, per poterlo leggere comodamente.
da Luigi Scaramuccia Pittor Perugino, nel suo Libro intitolato, le finezze de 'pennelli Italiani
dar fuori le cognizioni anatomiche poste in questo Libro) si ristringa al susseguente. E noti
portato da Luigi Scaramuccia Pittor Perugino nel suo Libro delle finezze de 'Pennelli Italiani) divenuto
di sasso detto altrimenti nafta (Plinio libro 2. cap. 18.) o
ciò che ne scrive Pietro Accolti nel suo Libro intitolato l 'Inganno dell 'occhio)