• Taccuino
• Lanzi

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man d 'Orgagna. In 4 gran tavole i 4 Dottori della chiesa. La testa

Paradiso in tutti. È delle più belle tavole del Santo. La Madonna con S.

come nella vecchia maniera. Fisonomie rozze; tavole in cui come a S. Croce tutto

del Frate, di cui esistono ivi alcune tavole. Presso il Signor Sozzifanti il Ritratto

Madonna specialmente e ne 'Santi delle altre tavole si è dilettato di alcuni fioroni aperti,

• Taccuino
• Lanzi

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di scrivere. Alcune sue pitturine in piccole tavole, ognuna delle quali ha un Santo

In Vicenza a San Pietro varie sue tavole di merito diverso. La più singolare e

anche di fantasia limitata: poche sue tavole bastano per conoscerlo, tornando spesso le stesse

Cena ch 'è in Francia. Le tavole son diverse e vi è del nuovo

• opera
• baldinucci

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il primo che cominciasse a rapportar sopra le tavole alcune tele, quelle dipoi ingessando per dipingervi

'aprirsi col tempo, e fendersi delle tavole. Fece lo stesso Margaritone con suo modello

, e si veddero di sua mano assai tavole per le chiese di Firenze e dello stato

Dipinse per tutta Italia molte cappelle, e tavole, e in Firenze per l 'altar

, e S. Maria Novella fece due tavole; fu colorita da lui la divota immagine

mano di Giotto una cappella, e quattro tavole, fra le quali una ve n '

Padova, dove dipinse molte cappelle, e tavole: ma non già il luogo dell '

d 'andare invisibile a pigliar danaro alle tavole dei cambiatori, che moltissimi ne erano allora

anche nello spedaletto detto di Monna Agnesa alcune tavole. Ancora nello spedal grande dipinse a fresco

poi a Milano sua patria, colorì molte tavole a tempera, e quivi finì il corso

latri maestri. A Pisa mandò diverse sue tavole, che furon poste nel duomo, statene

furon l 'opere che fece Andrea sopra tavole a tempera per diverse chiese di Firenze,

diverse chiese di Firenze, ed altre sue tavole furon mandate al papa in Avignone, avendone

Gio. Falconi Pisano, che dipinse molte tavole nel duomo di Pisa; e Tommaso di

anni, gli toccarono a finire molte sue tavole, che alla morte di lui eran rimaste

pubblico archivio della medesima città, e più tavole sono in diverse chiese. Dicesi ancora esser

menzione se non di muro, e di tavole, con che si conferma ciò che per

San Michele pure del suo ordine colorì più tavole, e nella chiesa de 'romiti di

vaghe architetture di pietra per ornamento delle stupende tavole, che ora vi si vedono di fra

pittore. Fece in Bruggia moltissime opere sopra tavole con colla e chiara d 'uovo,

a seccare al sole, ma perché le tavole di legname non erano bene appiccate insieme,

quell 'ora era troppo violente, le tavole nelle commettiture si apersero in diversi luoghi.

molto operar che fece a tempera sopra le tavole, per avere (come io credo)

dipinse in quei tempi con non ordinaria lode tavole da altare, che si veggono fino al

operare, fu adoperato in diversi lavori di tavole per molte chiese, le quali poi nelle

Viii ……… proles. Fra le tavole che Masaccio dipinse in Roma, una fu

, per avviso del lettore, erano alcune tavole tutte talvolta tonde o ottangolate, di diametro

condusse con buona diligenza. Colorì ancora alcune tavole: una per la chiesa di San Francesco

Cristo. In San Domenico fece altre tre tavole: una per la cappella de 'Malavolti

per Cosimo de 'Medici più quadri e tavole, una delle quali fu da quel nobilissimo

: e per la chiesa delle Murate due tavole, in una delle quali si vede la

, per quelle chiese e conventi, molte tavole, e le pitture della cappella maggiore nelle

siano interamente finiti. Usò dipigner sempre sopra le tavole, comecché a tempo suo poco o punto

belle opere: e fra queste, due tavole nella chiesa delle monache di Santa Chiara:

sacro monte della Vernia fece altre figure e tavole. In Firenze, in San Paolo de

della Fortezza, dipinta da lui fra le tavole di altre Virtù, che colorirono Antonio e

nel palazzo del consiglio. Tali furono due tavole da altare co 'loro sportelli, state

naufragio altra lesione, che qualche scollatura delle tavole, al che fu anche dato rimedio.

di Firenze. Dipinse poi le tre maravigliose tavole, che fino a 'presenti tempi si

più opere a fresco, e colorì molte tavole che furon mandate a Modena, Parma,

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• Cavalcaselle

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questa tavoletta caratteri che armonizzano con quelli delle tavole qui ricordate e per quello qui la collochiamo