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Dialogo della Pittura intolato L’Aretino. Nel quale si ragiona della dignità di essa pittura, e di tutte le parti necessarie che a perfetto pittore si acconvengono con esempi di pittori antichi e moderni; e nel fine si fa menzione delle virtù e delle opere del divin Tiziano.

Dolce Lodovico 20 risultati

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patria loro, e non è lontano dal vero che 'l terzo vi sia stato.

[fab.] Sono cotali lode nel vero grandi, ma degne di questa città.

muscolosa e l 'altra delicata. È vero che, facendo la figura alcun atto faticoso

'uomo. Aret. Questo è vero, e ve l 'ho detto di

conformità di donna né di Ganimede. È vero che alcuni pittori danno alla loro ignoranza nome

e di stupore; ché aggradevole è nel vero, e fa stupir gli occhi de '

che Zeusi dipinse alcune uve tanto simili al vero, che gli uccelli a quelle volavano,

e lasciasse vedere la sua pittura, credendolo vero. Ma nel fine, conosciuto il suo

, mutando colori, d 'imitare il vero, non si contentando, nel fine,

colorire, perché le cose loro imitassero il vero. E certo il colorito è di tanta

si vedeva nelle tavole di Apelle. È vero che queste tinte si debbono variare, et

vide me 'di me chi vide il vero. E benché il pervenire alla

'cieli conceduta a pochi (ché nel vero bisogna che 'l pittore, così bene

Aret. Non dico di più del vero. Et uditemi con pacienza. Per lasciar

dimostrano disonestamente dritti e riversi? cosa nel vero (favellando con ogni sommessione) di quel

a noi sia lecito ancora il dire il vero. E se non è lecito, non

, che iscorticarle; e che ciò sia vero, replico che gli antichi per la maggior

a ciascuno Santo cognominato Zago, pittore nel vero espedito e valente in dipingere medesimamente a muro

che non si possa disiderar meglio. È vero che fu più bello coloritore che disegnatore.

e molto imitator delle cose antiche. È vero ch 'egli non riusciva nel colorito,

Due Dialogi di M. Giovanni Andrea Gilio da Fabriano.

Gilio Giovanni Andrea 30 risultati

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questa ignoranza nasce il non sapere distinguere il vero dal finto e dal favoloso, il poetico

Svetonio et in altri istorici antichi; o vero non si volesse mostrare l 'unione de

non in paesi calidi o temperati, o vero dipingesse i sterili deserti di Arabia e d

e d 'altri vaghi alberi; o vero vi fussero nobilissime città con porti di mare

e dimostrata per quel termine in vece del vero e vivo padrone, che i piedi corporali

poteva, rappresentando i piedi mentali del dominio vero, che sempre v 'erano fitti,

aveva da esser fitto in terra. O vero, come vuole Dionigi, Numa fece una

rappresenta o può naturalmente e veramente rappresentare il vero; altramente non sarà finto, ma favoloso

l dica; non potendo dunque essere in vero, meno si deve usare per finzione »

la quale è sostenuta da quattro lioni o vero da quattro sfingi; il che non può

atti a intervenirvi ». « È vero, rispose M. Silvio, ma sono

, o più del dovere isprimendosi, o vero occultandosi, rendono il soggetto viziato. Come

non ridere di quel salato artefice? O vero chi leggesse l 'istessa istoria d '

et in quei luoghi la scrivesse, o vero se uno dipingesse il nostro Signore crocifisso in

'anni pieno il vecchio grave, o vero Un giovinetto ne 'più florid '

agli dii, essere stati operati dal nostro vero e grande Iddio: come il creare il

anzi fa in mio favore. Che sia vero che si convenga a tutt 'e tre

revellazioni divine: eglino facevano un raggio o vero uno splendore, che, venendo sopra quelle

finto altro non è che un difformare il vero et il bello, e farlo falzo e

colui che 'l falzo e 'l vero mesce; conciossia che 'l

uomo, in far vano quello che è vero e proprio e principale, per dar luogo

'involva precipitando nell 'ali, o vero che, d 'un sacco uscito,

Greci et a Romani, se 'l vero ne dimostra la statua di Pirro che si

egli più de l 'arte che del vero s 'è compiaciuto, dechiarando l '

però deve essere fedele et intiero demostratore del vero, non intromettendo ne l 'opera cosa

s 'accendano; ché questo non è vero e non può essere, né possono passare

su che le nugole. Che ciò sia vero, si vede che poco sopra noi si

più del capriccio dell 'arte che del vero s 'è compiaciuto. Dopo 'verrà

insino al giorno del giudizio. Che ciò vero sia, dice l 'Apostolo che ciascuno

. Rispose M. Ruggiero: « È vero che i teologi tengono che l 'anime