Raffaello, già toltosi da quella servitù del Castello e del cardinale Crispo, la statua di
e le finestre che egli fece in detto Castello Sant 'Agnolo, et alcune capelle fatte
avendo il Papa veduto, quando si combatté Castello Santo Agnolo, che due cappellette di marmo
La quale tavola è oggi a Gambassi, castello fra Volterra e Fiorenza nella Valdelsa. A
, perché stando volentieri a San Daniello, castello lontano da Udine dieci miglia, et avendo
molta bell 'aria; e nel suo castello di San Daniello dipinse a S. Antonio
chiamato Cuticello. Costui nacque in Pordenone, castello del Friuli, lontano da Udine 25 miglia
mezzo ai due Discepoli in Emaus. Nel castello di S. Vito sua patria, lontano
creato, che furono assai lodate. Nel castello d 'Anghiari fece, in testa d
. Gli fu dopo fatto in Città di Castello allogazione d 'una tavola, la quale
quasi per morire; per il che da Castello si fe 'portare al Borgo. Seguitando
in cittadella. Per che quelli che a Castello gli aveva[n] allogata la tavola volsero che la
e per il male che avea avuto a Castello non volle ritornarvi, e così al Borgo
per ciò vituperato, finita la tavola di Castello, senza curarsi del lavoro d 'Arezzo
mi fu dato a fare le bandiere del castello, overo cittadella che si chiami oggi,
condusse maestro Cola già vecchio a Città di Castello, dove in un suo palazzo gli fece
fare per madonna Maria Bufolina da Città di Castello una tavola che dovea porsi in San Salvatore
Bufolini condotta nella lor chiesa a Città di Castello. Arrivato Francesco a Bologna e trattenendosi
casa di messer Niccolò Buffolini a Città di Castello; et una culla di putti, che
, la quale è similmente in Città di Castello. Francesco finalmente, avendo pur sempre
dipinse in Santo Antonio di Vinezia vicino a Castello, e l 'altra in Santa Elena
sua vita. Dipinse a Bardolino, castello sopra il lago di Carda, una tavola
. Lavorò poi per le camere di quel castello molte cose che gli acquistarono grandissima fama.
pittura, dipinse molte cose in Roveretto, castello molto onorato nel Trentino, e molti quadri
palazzo al signor Girolamo Savorgnano nel fortissimo suo castello d 'Usopo nel Friuli, che allora
Strozzi, che è oggi a Città di Castello in casa degl 'eredi del signor Alessandro
ordinarono e fecero condurre con tanta prestezza quel castello overo fortezza, che è tra la Porta
lunghezza, rifece di muraglia molte stanze del castello dove in Mantova abita il Duca, e
pitture, non men belle che quelle del castello e del palazzo del T. Fece il
si messe in animo d 'abbellire il castello, et in quello rifece logge, camere
di sei braccia, posta in cima al castello su l 'ultimo torrione, e così
i pennoni delle trombe, le bandiere del Castello e quelle dell 'armata della religione.
fatto molto bene e con diligenza. Nel Castello della Pieve fece in una tavola a olio
chiesa, gettata in terra. Nel castello di Marciano in Valdichiana, dov 'egli
e particolarmente a frequentare assai la villa di Castello, vicina a Firenze poco più di due
del poggio della Castellina, luogo lontano a Castello un quarto di miglio o più, si
Firenze; et arrivato, fu condotto a Castello, dove Sua Eccellenza illustrissima avendo inteso da
alcune poche cose del luogo e sito di Castello. La villa di Castello, posta
sito di Castello. La villa di Castello, posta alle radici di monte Morello sotto
'opera sua dell 'acquidotto infino a Castello, e messovi dentro tutte l 'acque
quelle della Pretaia, che è cavalier a Castello più di cento cinquanta braccia, e sono
'un marmo stato condotto molto prima a Castello, insieme con una gran tavola pur di
, per metterle tutte insieme, e da Castello, con uno acquidotto simile a quello che
; et in tanto tempo che lavorò a Castello non condusse di sua mano altro che le
anco i due pili per le logge di Castello, una tavola e molti altri marmi.
il Tribolo alla villa di Cristofano Rinieri a Castello, mentre che attendeva alle fonti del Duca
si ritraesse a finire l 'opera di Castello, lasciando andare i fiumi, che più
anno. E così l 'opere di Castello, state da lui cominciate e messe inanzi
adiviene, come a quest 'opera di Castello, che mancando il primo maestro, quegli
del Tribolo, finire il vivaio maggiore di Castello e l 'altre cose, secondo che