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Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 26 risultati

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nimiche della salute. Ma la santa legge cristiana, vero albergo di tutte le virtù,

maniera e con altro sentimento che la religione cristiana non comporta, come si legge degli eretici

non pare cosa degna della pietà e prudenzia cristiana, scrivendo Clemente Alessandrino: Non sunt idolorum

queste imagini, doveria almeno secondo la prudenzia cristiana tenerle in luoghi tanto remoti, che si

cose de 'gentili in servizio della legge cristiana, come è scritto di Origene, qui

spesso stupire gli uomini di maturo giudicio e cristiana prudenza, vedendo le schiere di persone di

paesi nuovi, mosso dalla fama della religione cristiana, et entrato in tal luogo vedesse con

non meritano, percioché, ricercando la vita cristiana, della quale facciamo professione, che assiduamente

altri di religione, di sapienza e disciplina cristiana. Cap. Xvi.

le statue sono, essendo massimamente la professione cristiana tutta fondata in umiltà, la quale aborrisce

Alcuni per essere lascivi et alieni dalla onestà cristiana, et incitativi alla libidine, di che

usino i mezzi convenienti alla prudenza et onestà cristiana – pare a noi di mettere in considerazione

quali o con bontà morale o con santità cristiana potessero essere incitamento alle virtù. Onde anticamente

La ragione è perché il fine della pittura cristiana non è solo di dilettare, ma di

tutte le azzioni, essendo quella vera e cristiana ricreazione, che serve all 'uno e

sorte di facezie o burle convenga alla professione cristiana, scrivendo S. Ambrosio: Non solum

in somma la fede nostra, la legge cristiana e tutta la Scrittura sacra non dice,

pittore il schifarle, come lontane dalla pietà cristiana? E se alcuni degli autori dell

e fuggire questi dipende la perfezzione della vita cristiana. Leggiamo di quel famoso anacorita nel

discorrere che cosa s 'intenda per virtù cristiana, di cui contrario è il vizio.

Ma questo ancor non bastando alla virtù cristiana, però è da avvertire che, se

acciò per l 'avenire possa ciascuno con cristiana prudenza et edificazione degli altri valersi di simili

o republica, non che ad una persona cristiana che faccia professione di credere e di osservare

non si biasimano queste, che sono con cristiana modestia congionte, ma l 'altre,

stato il fondare le chiese per mera liberalità cristiana e pura intenzione di piacere a Dio,

'successori, e così raffredata la pietà cristiana, presero questo partito i sapientissimi padri nostri

Trattato della nobiltà della pittura. Composto ad instanzia della venerabil Compagnia di San Luca et nobil Academia delli pittori di Roma. Da Romano Alberti della città del Borgo S. Sepolcro.

Alberti Romano 10 risultati

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civile, nel secondo poi la sua nobiltà cristiana, la quale, se bene è intrinseca

, che misura le cose secondo la disciplina cristiana, primieramente si deve notare che, avendo

dove vogliamo inferire che, inducendo tal nobilità cristiana nelli uomini, la pittura senza dubio venirà

e di qualche suo santo servo nella pietà cristiana? Anzi, chi serà quello che,

del frutto che riceve la memoria della pittura cristiana? sapendo noi, per questa cagion principalmente

che, non consistendo in altro la nobiltà cristiana, se non nell 'esser unito con

ordinate, non avendo altra mira la pittura cristiana, come avemo detto, medianti li atti

similmente a Dio. Che la pittura cristiana poi riguardi e giovi alli stessi pittori (

sacrificio. Giova ancora alli pittori la pittura cristiana, incitandoli a dover esser spirituali per esprimere

delli Apostoli circa l 'uso della pittura cristiana; oltre che in un canone del Concilio

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 7 risultati

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filosofia vien la pittura ordinata; ma dalla cristiana altresì, come da

la vostra mano ad opere non convenevoli alla cristiana religione e pietà. Gua. Io

accioché con la negra gonna protestasse cristiana filosofia) e con volto piacevole e nulla

Iddio l 'onore che si fa dalla cristiana famiglia alle imagini de 'suoi santi,

'bisognosi? Ma se cosa di cristiana perfezzione è il non curarsi delle imagini de

da principio vi dissi: cioè che la cristiana e la morale filosofia sono facoltà qualificatrici della

questa maniera la dottrina della beatitudine insegnatagli dalla cristiana filosofia. Fi. Mi piace che

Taccuino di Roma e di Toscana (1778-1789)

Lanzi Luigi 1 risultato

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.. S]. Vi ha qualche antichità cristiana, qualche gemma col Buon Pastore, una

Manifesto futurista della Lussuria

de Saint-Point Valentine 1 risultato

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essere eletto. Sola, la morale cristiana succedendo alla morale pagana, fu portata fatalmente

La nuova religione-morale della velocità

Marinetti Filippo Tommaso 2 risultati

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nostra grande guerra liberatrice. La morale cristiana servì a sviluppare la vita interna dell '

di tutto il Divino. La morale cristiana difese la struttura fisiologica dell 'uomo dagli

Momenti della Pittura Bolognese

Longhi Roberto 1 risultato

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antica, ma che racchiuda un 'anima cristiana. In questo, Guido non si appaga