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Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 19 risultati

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essere vaghi, onesti e molto efficaci per fare con diletto impressione negli animi, massime de

valersi degli essempii posti da altri, di fare buona scielta e di non attaccarsi subito a

operazione, che abbia fatto o disegni di fare qualche persona particolare, di cosa che sia

essendo concedute ancor solo per favore e per fare ad alcuno questo onore – se bene in

solo principio può ciascuno comprendere che fondamento debbe fare in cosa che sia tanto esposta a tutto

quasi l 'opposito di quello che sogliono fare le arme. Imperoché, significando queste che

acciò che, dovendo con lo esempio loro fare la strada ad altri, non siano essi

adoperate da altri, perché non si potrà fare il medesimo in una pianeta o pallio dell

dalla intenzione che l 'uomo tiene in fare le cose sue, perché essa sola è

Però noi consiglieressimo chi ha in animo di fare queste arme, che prima si mettesse la

per l 'anima di chi ha fatta fare quella figura; overo se è pure per

nel fiume e condurre in porto chi dissegna fare l 'opere sue in maniera che ricevano

de 'corpi, il colorire, il fare modelli di cera e di terra, et

ch 'insegnano ad altri, non possono fare che non le biasimino, il che leva

artificio et accuratezza del disegno, e col fare l 'opere sue ben finite, aggiungesse

. I. Alcuni avertimenti alli curati nel fare dipingere le loro chiese, oratorii o capelle

. Xxi. Avertimenti generali alli pittori per fare le pitture sue cristianamente e giudiciosamente.

Cap. Xxiii. Di quello che dovrebbe fare un pittore cristiano per lo avenire, volendo

Cap. Xxvi. Quello che dovrebbono fare i superiori, così spirituali come temporali,

Lettera di Messer Bartolomeo Ammannati, architetto e scultor Fiorentino, agli onoratissimi Accademici del Disegno.

Ammannati Bartolomeo 6 risultati

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quantunque io non mi movessi già a così fare per offenderla. Ma per questo non mi

fine possa o debba nascere da questo suo fare et operare. Però, fratelli Accademici

, né minor arte punto, il saper fare un bel panno dintorno ad una statua,

. Papa Gregorio Xiii ch 'io dovessi fare una sepoltura tutta di marmi per un suo

essere stato eccellentissimo legista, mi parve di fare una Giustizia; e perché le buone leggi

del tutto, raffrenando il licenzioso modo di fare degli scultori e pittori, e che non

Avvertimenti del Dottore Aldrovrandi all'Ill.mo e R.mo Cardinal Paleotti sopra alcuni capitoli della Pittura.

Aldrovrandi Ulisse 3 risultati

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scolorita faceva questo effetto, che dovranno poi fare le colorite e dipinte al vivo?

sdegnato il patrone che l 'avea fatto fare e dimandando perché ci avesse aggionto il freno

che insino allora si dilettavano i pittori di fare molte pitture a fantasia e per suo capriccio

Eccellenza della statua del San Giorgio di Donatello Scultore Fiorentino, posta nella facciata di fuori d'Orsanmichele, scritta da M. Francesco Bocchi in lingua fiorentina; dove si tratta del costume, della vivacità e della bellezza di detta statua

Bocchi Francesco 14 risultati

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. Ora, perché noi questo più comodamente fare possiamo, egli ci bisogna, prima,

(la qual cosa sovente era solito di fare), e per l 'ebbrezza in

esprimono il costume, che si doverrà egli fare in coloro che in sul marmo lo stampano

, onde agevolmente quasi una legge di ben fare puote apprendere), questo, dico,

e riverire. Né si dee alcuno fare a credere che questa statua per lo costume

'si dee in ciò di alcuno artefice fare stima, Donatello è quegli veramente

gli antichi valoroso scultore e sovrano, volendo fare la statua di Giove e questo costume,

né in questo mancavano molti indizii che di fare altramente il consigliavano. Ma per lo contrario

errore, e perciò chi lo guarda altro fare non puote che magnificarlo e sommamente aggradirlo.

sempre negli altri passati giorni era usato di fare. Ma come si puote egli difendere,

tolta, fosse riposta; né di così fare finò giammai, che egli, da tali

si vendicò: perché, infingendosi di voler fare de 'giovani alessandrini una legione et i

Omero il verso; e posto che ciò fare si fosse potuto, che a nessuno nondimeno

Giorgio si debbano attribuire e, se questo fare non si puote come ella richiede, commendarla

Trattato della nobiltà della pittura. Composto ad instanzia della venerabil Compagnia di San Luca et nobil Academia delli pittori di Roma. Da Romano Alberti della città del Borgo S. Sepolcro.

Alberti Romano 7 risultati

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. Signoria Illustrissima. E questo serà di fare un breve discorso circa la nobiltà di questa

efficiat » cioè « appartenere a Cesare il fare e conservare i nobili »; come ancora

il suo concetto, il che non può fare senza la potenzia motiva et altre cose estrinseche

operare, sì come le arti mecaniche soglion fare, ma indirizza quella operazione a un fine

prospettiva saperemo quanto diminuito l 'averemo a fare, e che sia dell 'istessa proporzione

vi fussero e che allora alcun vi volesse fare. Sì che, restringendo ormai or l

il simile e più non ci indurrà a fare l 'imagin del Salvatore nostro e di

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 1 risultato

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una certa scrittura che egli leggeva, per fare ai due così nobili osti quelle accoglienze che