Risultati per: idolo

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Dialogo di pittura di Messer Paolo Pino nuovamente dato in luce. 

Pino Paolo 1 risultato

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s 'impazzite della imagine di Venere suo idolo ». Li scultori che si tengono

Vita di Michelangelo Buonarroti

Vasari Giorgio, edizione del 1568 1 risultato

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, Che l 'arte mi fece idolo e monarca, Cognosco or ben quant

Vita di Tiziano Vecellio

Vasari Giorgio, edizione del 1568 1 risultato

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, in forme nove L 'idolo mio, che i begl 'occhi apre

Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 13 risultati

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misteriosa, ad altri in vece d 'idolo. Così, in queste imagini, potrà

da altri perversi et empii si terrà per idolo, e da altri sciochi come pittura profana

simulacro latino hanno preso per lo medesimo che idolo greco, sendo che, dove nella tradozzione

luoghi assai medesimamente. Ma il nome di idolo e simulacro e sculptile e conflatile ordinariamente si

, e però cadono sotto nome d 'idolo; perché, se bene esse quanto alla

per lo più piglia il nome d 'idolo e simulacro, et altri detti di sopra

imagine, di riporvi la parola d 'idolo, o d 'altre delle sopranominate,

, affinché, essendo la voce d 'idolo per sé stessa odiosa, essi col suono

mangiassero le vittime che si offerivano all 'idolo, persuadendo in quella maniera che l '

, persuadendo in quella maniera che l 'idolo era cosa vivente e che si nodriva,

abbiano avuto questo animo, che nell 'idolo si rappresentasse solamente l 'oggetto della adorazione

'adorava come puro serpente e simolacro di idolo; che così anco scrive il Damasceno dicendo

, ne offendas, nec inferes quidpiam ex idolo in domum tuam, ne fias anathema,

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 34 risultati

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et ultima quello che da Platone vien detto idolo, cioè l 'imagine et il simolacro

par vera. Voi dite che l 'idolo è l 'oggetto dell 'arti imitanti

. Ma (se dirittamente io estimo) idolo non solamente è loro oggetto, ma dell

parla non fa egli con le parole un idolo del suo concetto? L 'oratore non

Come dunque può esser vero che l 'idolo sia il proprio oggetto dell 'arti imitanti

ufficio che d 'imitare et il loro idolo ad altro serve che ad imitazione. Percioché

serve che ad imitazione. Percioché l 'idolo del freno fatto dalla frenaria non serve per

all 'arte cavaglieresca; ma l 'idolo del freno fatto dall 'arte della pittura

frenaria. E benché ciascuno che parli faccia idolo del concetto della sua mente, se però

della sua mente, se però quell 'idolo farà per aventura altro ufficio che d '

'suoi discepoli, facendo con le parole idolo della dottrina del suo intelletto, non si

per alcun patto imitante, poiché quel suo idolo non è vero e perfetto idolo, come

quel suo idolo non è vero e perfetto idolo, come quello il cui uso consiste nel

azzione umana overo cosa naturale, non facciano idolo; ma dirò bene che, fabbricando essi

; ma dirò bene che, fabbricando essi idolo per insegnare e per ammaestrare, non vengono

, non vengono a fabbricare vero e perfetto idolo, onde niuno li potrà chiamare imitatori.

ora Virgilio, e vedete come fa compiuto idolo di questo monte: Portus ab

numero del verso, io non so se idolo più perfetto della bombarda far si potesse.

vostro discorso. Gua. Ora questo idolo, che noi abbiamo fin or provato essere

altro artefice imaginato et espresso, costui farebbe idolo di cosa imaginaria e che avrebbe il suo

'Corinzii, mentre disse che l 'idolo è niente nel mondo: non perché l

niente nel mondo: non perché l 'idolo non sia qualche cosa secondo la sua materia

il simolacro esser niente, ma l 'idolo esser niente, percioché il simolacro è qualche

simolacro è qualche cosa, e l 'idolo non è alcuna cosa, essendo simolacro quella

stata, overo che tuttavia è, et idolo quella figura, la quale non è a

rappresenta cosa reale, non si potrebbe appellar idolo. E nondimeno voi pure avete ancora nomato

. E nondimeno voi pure avete ancora nomato idolo quella imagine che rassomiglia le cose che sono

Republica allarga il significato di questa parola 'idolo ', mentre dice l 'oggetto di

'oggetto di ciascuna imitazione esser l 'idolo; e l 'imitazione sappiamo essere di

quella dice essere il proprio oggetto l 'idolo, che simolacro è stato detto da Marsilio

a 'nostri occhi. Nondimeno l 'idolo che 'l Vida fa de 'demonii

uomini. E perciò dilettevole è l 'idolo che Seneca il Tragico fa del pescatore,

guerrieri, e ne fa di tutta un idolo compitissimo: Fanno or con lunghi

meglio comprendendo la cosa imitata con l 'idolo poetico che con l 'imagine della pittura